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Cronaca

Alto Impatto/2: arresti per armi e droga

Fermati: a Galatone un uomo di 49 anni di Nardò per ricettazione e detenzione illegali di armi; a Gallipoli un 31enne del posto per spaccio; per lo stesso motivo denunciato un tricasino trovato con la droga a Taurisano e un gallipolino “beccato” con la cocaina nel suo paese

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Continuato le operazioni ad alto impatto condotte dalla Polizia di Stato, in ottemperanza alle determinazioni assunte in seno al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e conseguente Tavolo tecnico del Questore di Lecce.


La seconda fase dell’operazione ha interessato le zone di Nardò, Galatone, Gallipoli e Taurisano.


Dopo gli arresti del 22 maggio (a carico di un 53enne di Lecce per detenzione illegali di armi trovato in possesso di n.1 pistola mitragliatrice tipo cal.7,65 – con 9 proiettili nel caricatore della mitraglietta ed altri 7 proiettili occultati a parte; n.1 pistola a tamburo; n.1 giubbotto anti proiettili, a carico di un di un 25enne di Lecce trovato in possesso di 9 gr di gr.57 hashish e gr.3 cocaina, arrestato in regime di arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, a carico di un 30enne di Roma sono stati rinvenuti e sequestrati 189mila euro, soggetto denunciato per ricettazione), altri due fermi eseguiti dalla polizia.


Le attività, coordinate dalla Squadra Mobile della Questura di Lecce, sono state coadiuvate da personale dei Commissariati di Gallipoli, Galatina, Nardò, Taurisano e Otranto, con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, Cosenza e Vibo Valentia, unità della squadra cinofili di Brindisi e Bari, dalla Polizia Stradale e dal Reparto Volo di Bari.



Nell’occasione è stato sviluppato un capillare monitoraggio del territorio, soprattutto nelle aree maggiormente connotate da presenza di persone legate ad ambienti criminali e caratterizzate da maggiori profili delinquenziali.


A Galatone è arrestato G. S. , 49 anni, di Nardò per ricettazione e detenzione illegali di armi, il quale, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un fucile d’assalto russo con selettore semi-automatico e raffica – un caricatore per fucile AK-47 rifornito di cinque cartucce cal. 7,62×39 e 25 venticinque cartucce cal. 7,62×39, una pistola semiautomatica cal. 9 corto avente matricola abrasa con caricatore; una pistola, cal. 9 corto, scarica, diverse munizioni appartenenti alle armi rinvenuti nonché munizioni appartenenti ad altre tipologie di armi non presenti.


A Gallipoli è stato arrestato un 31enne del posto, M.P., per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente perché trovato in possesso, nel corso di una perquisizione domiciliare, di 90 grammi di hashish e 41 grammi di marijuana, 1.500 euro in contanti e bilancino.


Sono stati poi denunciate due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; il primo, un 31enne di Tricase è stato trovato a Taurisano in possesso di 12 grammi di marjuana, 440 euro in banconote vario taglio, materiale per il confezionamento, 1 cartuccia calibro 16 e arnesi atti allo scasso ossia un martelletto rompi vetro generalmente utilizzato per causare incendi dei veicoli dal loro interno al fine di non poterne accertare la dolosità o meno della sua natura.


Al secondo, un 34nne di Gallipoli sono stati sequestrati gr.1,14 di cocaina suddivisa in due dosi e il materiale per confezionamento (forbici, nastro isolante). Il tutto, artatamente occultato all’interno dell’abitacolo, non è sfuggito al fiuto del cane poliziotto.


Il totale dei controlli dei servizi del 22 e del 23 maggio ammonta a 424 persone identificate, 126 veicoli controllati e 15 esercizi pubblici controllati.






Cronaca

Controlli straordinari, denunce e sanzioni

Specifici servizi della Polizia di Stato nel territorio di Lecce e provincia, in particolare a Lecce e nella zona compresa tra Nardò, Taurisano, Otranto e Gallipoli

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Durante la trascorsa settimana la Polizia di Stato ha intensificato l’attività di controllo del territorio effettuando specifici servizi nel territorio di Lecce e provincia, in particolare nella zona compresa tra Nardò, Taurisano, Otranto e Gallipoli.

I servizi straordinari hanno avuto come obiettivo principale quello di controllare i luoghi di aggregazione giovanile, gli esercizi commerciali, i parchi, le piazze maggiormente frequentate delle città e zone nevralgiche, come la stazione di Lecce.

Per la prevenzione dei reati predatori sono stati impiegati poliziotti appartenenti al Reparto Prevenzione Crimine, alla Polizia Stradale, gli agenti delle Volanti, personale della Squadra amministrativa, della Squadra mobile, della Scientifica e dei Commissariati interessati, coadiuvati da personale della polizia locale dei rispettivi comuni.

Il riepilogo dei risultati dell’ultima settimana corrisponde a: 3.786 persone controllate in totale; 1.640 veicoli controllati, da cui sono scaturite 22 contravvenzioni al Codice della Strada, di cui  7 per la violazione dell’ art, 72 n. 13 del CdS (silenziatore non a norma in assenza del cosiddetto “db killer”) e 13 persone controllate con etilometro.

Per quanto riguarda i controlli amministrativi, a Lecce sono state interessate undici attività di somministrazione di cibi e bevande.

Sono state elevate due sanzioni per irregolarità riguardanti l’assenza di titolo autorizzativo all’occupazione del suolo pubblico.

Per un’altra di queste attività, i titolari sono stati invitati presso gli uffici della Polizia amministrativa e sociale a fornire la documentazione richiesta e valutare l’eventuale l’irrogazione di sanzioni.

 

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Casarano

Rapinatore seriale seguito ed arrestato dai carabinieri

Durante la notte tra il 15 e il 16 ottobre, la quiete del basso è stata turbata da una serie di episodi criminosi: tentativi di effrazione in un bar e in un salone di parrucchiera, furto di un’autovettura poi recuperata, e un tentato furto in un bistrot sventato dai residenti e dall’allarme…

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Basso Salento: arrestato dai Carabinieri l’uomo responsabile di una serie di furti

È terminata nella notte la fuga di un uomo salentino ritenuto responsabile di diversi furti e tentativi di effrazione tra Casarano e Melissano. I Carabinieri di Monteroni, con il supporto della Compagnia di Lecce, lo hanno rintracciato e arrestato dopo un’intensa attività di ricerca.

L’uomo, sottoposto a misura restrittiva in una struttura, si era allontanato senza autorizzazione nei giorni scorsi.

A seguito della segnalazione, l’Autorità Giudiziaria di Lecce aveva emesso un provvedimento di aggravamento della misura cautelare.

Durante la notte tra il 15 e il 16 ottobre, la quiete di Casarano e Melissano è stata turbata da una serie di episodi criminosi: tentativi di effrazione in un bar e in un salone di parrucchiera, furto di un’autovettura poi recuperata, e un tentato furto in un bistrot sventato dai residenti e dall’allarme.

L’uomo ha portato a termine due furti: in una pizzeria di Casarano ha sottratto circa 150 euro e un tablet dal registratore di cassa; in un bar annesso a un distributore di carburante a Melissano ha rubato denaro contante, mentre le indagini proseguono per quantificare il bottino e verificare eventuali complici.

Grazie a un lavoro coordinato tra pattuglie, centrale operativa e reparti territoriali, i Carabinieri di Casarano hanno raccolto testimonianze, analizzato immagini di video sorveglianza e seguito ogni traccia utile, riuscendo a localizzare e arrestare l’uomo nel cuore della notte.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato pertanto in carcere presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, proseguono per accertare eventuali collegamenti con altri episodi nel territorio.

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Cronaca

La droga nelle cassette del pesce, scoperti e arrestati

L’odore del mare, mescolato a quello della sostanza stupefacente, ha rivelato quanto spesso l’illegalità possa nascondersi dietro la normalità apparente del quotidiano…

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Nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, i Carabinieri di Lecce hanno portato a termine due distinte operazioni che hanno condotto all’arresto di due persone, entrambe già note alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri di Leverano hanno eseguito una perquisizione all’interno di una pescheria, insospettiti da movimenti anomali legati all’attività commerciale.

Tra cassette di pesce, ghiaccio e strumenti da lavoro, è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish e marijuana accuratamente occultata, per un peso complessivo di circa 700 grammi, insieme a bilancini di precisione e denaro contante verosimilmente ritenuto provento di una possibile attività di spaccio.

L’odore del mare, mescolato a quello della sostanza stupefacente, ha rivelato quanto spesso l’illegalità possa nascondersi dietro la normalità apparente del quotidiano.

L’attività commerciale, all’apparenza insospettabile, era divenuta una copertura per una presunta attività di spaccio che i Carabinieri hanno smascherato grazie a una mirata attività d’indagine e all’intuito operativo dei militari dell’Arma.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini.

Sempre nella stessa serata, i Carabinieri della Stazione di Porto Cesareo hanno portato a termine una ulteriore attività di contrasto alle cosiddette “piazze di spaccio”.

I Carabinieri hanno fermato un’autovettura per un controllo. Nella circostanza, il comportamento nervoso del conducente di un’utilitaria ha insospettito i militari dell’Arma che hanno proceduto a una perquisizione ed hanno rinvenuto sei confezioni di sostanza verosimilmente stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 150 grammi, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e denaro contante per 1.580 euro, probabile provento connesso alla all’attività di spaccio.

Anche in questo caso, tutto il materiale è stato sequestrato e il soggetto arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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