Cronaca
Auto rubate e smontate in migliaia di pezzi da rivendere: due arresti
Nella giornata di ieri, 15 marzo, due persone sono state arrestate a Cutrofiano per ricettazione e riciclaggio di veicoli e di parti di essi.
Il personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile, il Commissariato di P.S. di Galatina e la Sezione della Polizia
Stradale di Lecce, nel corso di specifico servizio per il controllo di autodemolitori non
autorizzati, ha effettuato una verifica in agro del Comune di Cutrofiano.
Qui, i poliziotti hanno setacciato uno stabile adibito ad officina e carrozzeria nella disponibilità di G. F., pluripregiudicato per la stessa tipologia di reato, che, unitamente ad S.G., stava smontando una FIAT Panda di colore nero, già parzialmente “cannibalizzata”. L’auto era frutto di un furto denunciato nei giorni scorsi.
Nell’immobile è stata rinvenuta anche una Alfa Romeo Giulia di colore bianco, rubata lo scorso 1 marzo. Nel prosieguo dell’attività di controllo e perquisizione sono state scoperte diverse migliaia di altri pezzi di carrozzeria, parti meccaniche, motori, centraline e componentistica elettronica di altri veicoli, alcuni dei quali ancora provvisti
di numeri identificativi, che si ritiene appartenenti ad altri veicoli rubati negli ultimi
periodi in questa provincia.
Sono in corso accertamenti volti anche alla verifica della presunta violazione delle norme ambientali sullo smaltimento di rifiuti speciali e delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’immobile è stato posto sotto sequestro a
disposizione dell’A.G procedente. I due indagati sono stati dichiarati in arresto e, giusta
disposizione della locale Procura della Repubblica, posti agli arresti domiciliari nelle
rispettive abitazioni.


Cronaca
Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane
Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.
Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.
La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.
I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.
Cronaca
Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale
Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…
La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri
Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.
Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.
Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.
Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.
Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso.
Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.
Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni.
Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.
Cronaca
15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?
Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri
l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.
Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.
Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.
Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.
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