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Cronaca

Cinquasettenne nasconde pistola clandestina: arrestato

Altro arresto in flagranza causato dall’atteggiamento sospetto di un giovane e di un minorenne…

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Gli agenti della Questura di Lecce, durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio hanno effettuato due distinte attività di polizia giudiziaria, culminate con l’arresto in flagranza di due uomini, già noti alle forze dell’ordine.


La prima: un uomo residente in un comune della provincia, successivamente identificato, si temeva potesse detenere una pistola pur non avendone il titolo.


Individuato il cinquantasettenne si è proceduto alla perquisizione dell’auto e della abitazione, per verificare la fondatezza di tale segnalazione.


All’interno dell’abitazione, in una cassaforte nascosta dietro ad un quadro appeso alla parte, avvolta in un panno, una pistola clandestina con il relativo munizionamento.


Trattasi di una pistola semiautomatica marca Luger calibro 9  e di 14 cartucce dello stesso calibro.


L’arma e relative munizioni sono state sequestratre, l’uomo che la deteneva è stato arrestato nella flagranza di reato e condotto  preso la locale Casa Circondariale.

Altro arresto in flagranza causato dall’atteggiamento sospetto di un giovane e di un minorenne.


Notata la presenza dell’equipaggio, il maggiorenne ha, infatti, cercato di disfarsi di un involucro, contenente hashish del peso di grammi 3,4.


L’immediato controllo e le verifiche effettuate hanno consentito di accertare come il minore di 14 anni si fosse rivolto al ventiquattrenne per acquistare la sostanza stupefacente, concordando un appuntamento tramite un contatto telefonico, metodo questo più volte utilizzato dal ragazzino per acquistare  hashish dallo stesso fornitore.


La perquisizione personale ha consentito di rinvenire addosso allo spacciatore, già noto, un sacchetto in stoffa di colore vedere,  occultato all’interno della maglia indossata, contenente 4 involucri di hashish, per un peso complessivo di ulteriori 10 grammi.


La gravità del fatto e la gravità della condotta, tra l’altro reiterata nel tempo, hanno determinato l’arresto dell’uomo, accompagnato successivamente presso la locale Casa Circondariale.


Cronaca

Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi

La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane

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Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.

Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.

La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.

I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.

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Cronaca

Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale

Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…

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La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri

Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.

Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.

Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.

Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.

Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso. 

Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.

Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni. 

Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.

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Cronaca

15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?

Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri

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l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.

Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.

Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.

Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.

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