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Cronaca

Questioni di cuore: uomo investito a Presicce-Acquarica

Dopo una lite probabilmente scaturita da questioni di cuore

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Shock in serata a Presicce-Acquarica dove una persona è stata travolta da un’auto e schiacciata su un’altra vettura a margine di un episodio ancora poco chiaro, ma che pare strettamente connesso a questioni passionali.





Un uomo di 38 anni, un vigile del fuoco, è stato travolto da un Fiat Doblò bianco in un violentissimo impatto che probabilmente gli costerà una gamba (sarebbe fratturata anche l’altra).
L’uomo ora è ricoverato presso l’ospedale Panico di Tricase.


Secondo quanto è stato ricostruito pare che il 38enne vigile del fuoco si sia recato a casa dei genitori del rivale in amore. Qui avrebbe preteso di parlare con lui.


I genitori a questo punto avrebbero chiamato il figlio ed anche un loro parente.


Proprio quest’ultimo sarebbe arrivato per primo e sarebbe stato minacciato con una pistola poi risultata finta.


A quel punto sarebbe arrivato il ragazzo che, forse spaventato dalla presenza della pistola, ha investito il 38enne.


La carrozzeria anteriore del furgone, come si vede dalle immagini, oltre che ammaccata, è ricoperta di sangue.




Il tutto si è verificato in serata, attorno alle 18, in pieno centro abitato sulla via per Specchia. Lì, è intervenuto il 118 e si è precipitata la Scientifica, per ricostruire ogni dettaglio di quanto accaduto.


L’uomo alla guida della Fiat Dobló, un 34enne del posto, è stato condotto in caserma dei carabinieri.


Il comunicato dei carabinieri 


Nella mattinata di sabato, con un comunicato, i carabinieri rendono noti gli sviluppi legali della vicenda. I militari intervenuti sono quelli del luogo, coadiuvati dai colleghi del Nor e da quelli di Corsano e di Gagliano. 


Hanno tratto in arresto B. A., 34enne nato a Gagliano del Capo. L’accusa al momento è di lesioni personali gravissime, come dagli articoli 582 e 583 del codice penale. L’uomo è stato ristretto agli arresti domiciliari su disposizione dell’autorità giudiziaria che, al momento, non procede per il reato di delitto tentato. 










Cronaca

Beccati con 400 ricci di mare nel cofano. Multati e segnalati

Gli esemplari erano ancora in stato vitale, i finanzieri hanno provveduto a reimmetterli immediatamente in mare in un’area idonea…

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Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Gallipoli ha messo a segno un nuovo intervento a tutela dell’ecosistema marino, intercettando un trasportatore abusivo in località Santa Caterina di Nardò.

I finanzieri hanno notato un’autovettura che, con manovre sospette, tentava di allontanarsi rapidamente dalla costa verso l’entroterra. Una volta fermato il veicolo e identificato il conducente, l’ispezione del bagagliaio ha confermato la presenza di circa 400 ricci di mare, in violazione della Legge Regionale che vieta tassativamente il prelievo, la detenzione e la commercializzazione di questa specie. 

Il provvedimento mira a favorire il ripopolamento dei fondali, messi a dura prova dal prelievo indiscriminato, e a scongiurare il rischio di estinzione.

Per il responsabile è scattata una sanzione amministrativa di 2.000 euro, oltre alla segnalazione all’Autorità Marittima competente. 

Fortunatamente, poiché gli esemplari erano ancora in stato vitale, i finanzieri hanno provveduto a reimmetterli immediatamente in mare in un’area idonea, garantendo così la sopravvivenza dei ricci

e il mantenimento dell’equilibrio biologico della zona.

Questa operazione rappresenta solo l’ultimo tassello di un più ampio piano di vigilanza attuato dal Servizio Navale della Guardia di Finanza. Dall’inizio dell’anno, i controlli hanno portato alla liberazione di oltre 3.000 ricci di mare, al sequestro di numerose attrezzature da pesca.

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Cronaca

Era una carrozzeria e autolavaggio ma smerciava mitili in pessime condizioni

Il personale ASL fatto intervenire sul posto ne ha accertato il cattivo stato di conservazione a causa del contatto con le pedane insudiciate da cui l’inidoneità al consumo umano…

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Segue senza sosta l’attività di controllo da parte delle forze di polizia presenti sul territorio ed in particolare nella città bella.

Nella mattinata di ieri, è stata portata a termine una operazione congiunta tra la Capitaneria di Porto di Gallipoli ed il Commissariato Polizia che, partendo da una attenta attività info-investigativa di osservazione e appostamenti, ha portato ad individuare un’attività di distribuzione al dettaglio di prodotti ittici, da parte di una ditta multiservizi che spaziava, con unica partita iva, da autocarrozzeria ad autofficina e autolavaggio.

Gli uomini in divisa hanno proceduto pertanto a controllare i locali della suindicata attività individuando, posizionate in un vano attiguo all’autocarrozzeria ove erano stoccati diversi mezzi e pezzi di ricambio (tutti al vaglio di accertamenti circa la loro provenienza) due celle frigo, installate abusivamente ed in pessime condizioni igienico sanitarie al cui interno, appoggiate a terra su una sudicia pedana, 25 kg di mitili contenuti in 6 retini.

Il personale ASL fatto intervenire sul posto ne ha accertato il cattivo stato di conservazione a causa del contatto con le pedane insudiciate da cui l’inidoneità al consumo umano.

Il titolare dell’attività è stato pertanto deferito all’A.G. sia per le violazioni di carattere igienico sanitario ma anche per diverse irregolarità relative all’attività di autolavaggio e autocarrozzeria.

Il prodotto ittico rinvenuto e le celle utilizzate per la loro conservazione sono state poste sotto sequestro e, poiché i mitili risultavano essere ancora vivi, sono stati rigettati a mare.

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Cronaca

Auto in fiamme nella zona Draghi a Tricase

Tragedia sfiorata in zona molto popolata, auto va a fuoco…

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Un’auto, una Ford che viaggia a gas e benzina, questa mattina è andata a fuoco nella zona Draghi a Tricase.

Dopo lo spavento l’autista è riuscito prontamente a mettersi in salvo ed a chiamare i pompieri.

Gli stessi sono prontamente accorsi e hanno spento l’incendio e messo in sicurezza la zona.

Questi i video di quanto accaduto:

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