Cronaca
Galatina: ha molestato per anni i condomini, arrestato
Per i suoi comportamenti molesti e vessatori, ormai esasperati
Una pattuglia del Commissariato di P.S. di Galatina, su richiesta di alcuni condomini di un edificio del centro cittadino, è intervenuta perchè era stato segnalato un soggetto, noto alle Forze dell’ordine e già oggetto di attività investigativa per le diverse condotte persecutorie e di disturbo nei confronti dei condomini, il quale stava ulteriormente reiterando i suoi comportamenti molesti e vessatori nei confronti degli stessi, ormai esasperati.
Dopo l’ennesimo diverbio con una residente, l’uomoaveva lanciato dal quarto piano un manufatto in cemento che si era infranto sul terrazzo di quest’ultima, situato al primo piano, causando, fortunatamente, solo danni a cose.
Si evidenzia che durante il turno pomeridiano, personale della Sezione Volanti del Commissariato era intervenuto già due volte per diverbi tra il soggetto in questione ed altri condomini.
Durante l’intervento, gli operatori avevano rinvenuto e sequestrato il manufatto lanciato dal balcone. Dopo il lancio dell’oggetto in cemento, che avrebbe potuto causare conseguenze gravissime qualora avesse colpito qualcuno, gli Agenti intervenuti hanno bloccato il 46enne al fine di accompagnarlo in ufficio per procedere agli atti di rito, manasceva una colluttazione, durante la quale il fermatocolpiva gli operatori con calci e pugni.
Stante la gravità della situazione, il personale della Sezione Volanti accompagnava il l’uomo presso gli Uffici del Commissariato di PS di Galatina.
I due operatori di Volante, venivano sottoposti a visite mediche giudicati entrambi guaribili in giorni 7 s.c.
Una volta condotto negli Uffici del Commissariato di PS. il fermato, sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una lima e delle pinze con punte acuminate, oggetti verosimilmente utilizzabili come armi bianche.
Vista la pregressa situazione, già oggetto di indagine ed a seguito della quale è già instaurato procedimento penale presso la locale Procura della Repubblica, stante i precedenti penali e di Polizia, molti dei quali della stessa specie e data l’indole manifestata, su disposizione dell’A.G.veniva tratto in arresto in flagranza di reato per minacce aggravate, danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e condotto, al termine degli atti di rito, presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.
Casarano
Il 1° febbraio si vota per l’elezione del Presidente della Provincia di Lecce
Le candidature alla carica di Presidente devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale…
È indetta per domenica 1 febbraio 2026 l’elezione del Presidente della Provincia di Lecce.
Nella giornata di oggi il presidente facente funzioni della Provincia Fabio Tarantino ha firmato il decreto di indizione della tornata elettorale.
Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 20, nei due seggi che saranno costituiti presso la sala consiliare e la sala delle Commissioni consiliari della Provincia di Lecce, al 2° piano del Palazzo dei Celestini, in via Umberto I, n.13, a Lecce.
Potranno votare i Sindaci ed i Consiglieri comunali in carica dei Comuni ricompresi nel territorio della provincia di Lecce, in carica alla data dell’1 febbraio.
L’elezione del Presidente della Provincia avviene con voto diretto, libero e segreto sulla base di candidature sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto. L’elettore può esprimere un voto di preferenza per un solo candidato alla carica di Presidente della Provincia.
Il voto è ponderato ai sensi dei commi 32, 33 e 34 dell’art. 1 della L.n. 56/2014. In caso di parità di voti, è eletto il candidato più giovane.
Le candidature alla carica di Presidente devono essere presentate presso l’Ufficio Elettorale, costituito presso la sede della Provincia di Lecce, dalle 8 alle 20 di domenica 11 gennaio 2026, e dalle 8 alle 12 di lunedì 12 gennaio 2026.
Casarano
Il “regalo di Natale”: le ingiunzioni di pagamento del consorzio di bonifica
Sicolo: “Una ulteriore e pesante mazzata che pende come una spada di Damocle sui conti già in grave sofferenza delle nostre imprese agricole…”
“Come indigesto ‘regalo’ di Natale, a migliaia di agricoltori sono già arrivate o stanno per arrivare dai Consorzi di Bonifica le ingiunzioni di pagamento relative alle cartelle del 2018. Una ulteriore e pesante mazzata che pende come una spada di Damocle sui conti già in grave sofferenza delle nostre imprese agricole, stritolate da una esosa burocrazia che – in questo come in altri casi – non si traduce in servizi erogati ma soltanto nel macigno di un problema che giace irrisolto da anni.
Pur nella consapevolezza che, in un certo qual modo, si tratti di ‘atti dovuti’ in ossequio al quadro normativo vigente, chiediamo alla Regione Puglia, anche in questo complicato momento di transizione dovuto al passaggio di consegne ancora in attesa di essere completato, di cercare e di trovare una soluzione-ponte che allevi il profondo disagio vissuto dalle nostre imprese agricole. Poi occorrerà, in tempi brevi, che il nuovo corso della Regione Puglia riparta immediatamente e inderogabilmente dal risolvere definitivamente, una volta per tutte, e in un quadro normativo e gestionale certo e trasparente, l’annosa questione relativa ai pagamenti richiesti dai Consorzi di Bonifica per quanto riguarda tutto il pregresso”.
È Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, a tornare sulla ormai “infinita” questione delle cartelle di pagamento che continuano a “piovere” sulla testa degli agricoltori pugliesi.
“La questione va chiarita una volta per tutte”, aggiunge Sicolo, “se necessario anche attraverso il confronto collaborativo tra il Governo nazionale e la nuova giunta regionale che ci auguriamo possa essere ‘varata’ il più presto possibile. Si mettano da parte strumentalizzazioni e divisioni politiche, lo si faccia nell’interesse preminente della salvaguardia e tutela delle imprese agricole, che già stanno affrontando enormi difficoltà dovute a una congiuntura economica sfavorevole e a dinamiche di mercato sempre più penalizzanti”.
Casarano
Meteo e feste di Natale, si preannuncia maltempo
Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale
SETTIMANA DI NATALE TURBOLENTA SULL’ITALIA, MALTEMPO A PIU’ RIPRESE
“Si prospetta un radicale cambiamento della circolazione atmosferica sull’Europa, che avrà conseguenze turbolente anche sull’Italia proprio in concomitanza delle festività natalizie”, spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo, “l’anticiclone migrerà sulla Scandinavia favorendo una doppia azione: da una parte costringerà le perturbazioni atlantiche a deviare sul cuore del Mediterraneo, dando vita a una circolazione ciclonica centrata proprio sull’Italia; dall’altra richiamerà aria decisamente più fredda dalla Russia. In parole povere: avremo giornate caratterizzate da tempo instabile a tratti perturbato con precipitazioni anche molto abbondanti tra Piemonte e Liguria, ma a tratti il maltempo interesserà anche il resto d’Italia, da Nord a Sud.
Contestualmente le temperature subiranno un progressivo calo, un clima generalmente più freddo, più consono al periodo invernale rispetto a questi giorni in cui i valori termici sono risultati decisamente anomali.
Attenzione inoltre al vento, che soffierà per giorni a tratti sostenuto a rotazione ciclonica, in particolare avremo Bora, Grecale e Tramontana a tratti forte al Centronord, Scirocco o Libeccio al Sud, con mari contestualmente mossi o molto mossi, se non localmente agitati.”
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