Casarano
Giudice si sente male in auto e muore mentre si reca in Tribunale
Avvertito d’urgenza il 118, all’arrivo dei soccorsi per il magistrato non c’è stato più nulla da fare

Paolo Moroni, aveva 56 anni, era atteso in via Brenta, in Tribunale a Lecce, suo solito posto di lavoro, ma non è mai arrivato.
Il giudice che era stato anche candidato in passato al Csm, da notizie frammentarie pare abbia accusato un malore mentre era in auto per recarsi da Monteroni a Lecce, in Tribunale.
Avvertito d’urgenza il 118, all’arrivo dei soccorsi per il magistrato non c’è stato più nulla da fare.
il giudice Paolo Moroni era in servizio alla sezione del Tribunale fallimentare. Il cordoglio dei colleghi e degli avvocati del foro che ne ricordano la preparazione e la sua competenza.
Tanti gli attestati di cordoglio, fra i primi il presidente onorario Salvatore Donadei, della Camera Civile che, sulla pagina web del Tribunale, posta: «Profondo dolore e grande tristezza per la scomparsa del Dott. Paolo Moroni, uomo e magistrato tra i più apprezzati per disponibilità, competenza, equilibrio, e tanto altro. Lascia un vuoto non facilmente colmabile nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto, nell’ambito del Foro salentino e non solo. Le condoglianze più sentite ai congiunti e parenti tutti del dott. Moroni giungano da tutta quanta la nostra Associazione».
Figura stimata ed apprezzata, prima di arrivare ad esercitare la professione a Lecce, era stato giudice al tribunale di Tricase della vecchia sede sulla strada provinciale per Lucugnano. Non era sposato e non aveva figli.
Attualità
Meteo Salento, estate a pieni giri nei prossimi giorni
“Dopo una lieve ridimensionata delle temperature nella prima parte della settimana, da mercoledì il caldo tornerà progressivamente…

Arriva l’anticiclone africano, il tempo sarà in prevalenza stabile e soleggiato su gran parte del territorio nazionale, sebbene non mancherà qualche isolato temporale di calore pomeridiano-serale su Alpi e Appennino.
“Dopo una lieve ridimensionata delle temperature nella prima parte della settimana, da mercoledì il caldo tornerà progressivamente a intensificarsi su gran parte d’Italia”, sentenziano da 3bmeteo, “con un flusso di correnti dal Nord Africa che raggiungerà l’apice tra venerdì e il prossimo weekend. In questa fase si supereranno i 30°C praticamente ovunque, con punte di 36-38°C sulle aree interne del Centrosud e sulle Isole Maggiori”.
Fino a quando?
“L’apice del caldo africano come detto si raggiungerà tra venerdì e il prossimo weekend, anche se sul finire di domenica si potrebbe assistere ad un primo indebolimento dell’alta pressione su Alpi e Nordovest con l’arrivo di qualche temporale. Successivamente, ovvero la prossima settimana”, concludono le previsioni di 3bmeteo, “le correnti potrebbero piegare almeno temporaneamente da Nordovest portando qualche temporale in più (anche forte) e un ridimensionamento quantomeno parziale del caldo a partire dal Centronord, sebbene il contesto climatico si manterrebbe comunque pienamente estivo“.
Casarano
Lega Pro, Casarano non vede l’ora
Domanda di ammissione al campionato presentata con due giorni d’anticipo e lavori al “Capozza” già conclusi

di Giuseppe Lagna
Con due giorni di anticipo rispetto alla scadenza del 6 giugno, gli addetti all’amministrazione del Casarano Calcio hanno presentato nella sede della Lega Pro di Firenze la domanda di ammissione al campionato di serie C 2025-2026, corredata dall’ampia documentazione richiesta.
Contemporaneamente il sindaco Ottavio De Nuzzo dichiarava terminati i lavori di adeguamento dello stadio comunale “Giuseppe Capozza“, svolti “in piena collaborazione tra Amministrazione Comunale e Società“.
Non poteva mancare, intanto, per l’allenatore Vito Di Bari l’assegnazione della “Panchina d’oro” a cura dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, insieme agli allenatori vincenti il rispettivo girone della serie D.
Infine, la Società del Casarano Calcio, nella persona del suo presidente Antonio Filograna Sergio, ha inteso ospitare, in una serata conviviale nei saloni del Grand’Hotel “Costa Brada” di Gallipoli, gli sponsor che hanno offerto il loro sostegno al campionato appena concluso e gli operatori dell’informazione (fra cui lo scrivente per “il Gallo“) per la grande vicinanza alla vittoria nel difficile girone H, che ha riportato il Casarano tra i professionisti dopo ben ventisei anni (ventisette per la serie C).
Al termine, un significativo “cadeau” per ogni convenuto e rituale taglio della torta rossoazzurra, ad opera del presidente Antonio Filograna Sergio, il vice presidente Antonino Filograna, il direttore generale Fulvio Navone e il vice direttore generale Antonio Obbiettivo.
– foto in alto, di Gigi Garofalo
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Casarano
Furti nel centro di Casarano: arrestato ladro seriale
Fermato dopo mesi di indagini dei carabinieri. L’uomo, già sottoposto a misura di sicurezza, si allontanava di notte dalla comunità terapeutica per rubare. Diversi episodi tra gennaio e marzo ai danni di attività di ristorazione, negozi e anche un’automobile in sosta

Per mesi aveva messo in allarme commercianti e cittadini con una lunga scia di furti e tentativi di effrazione nelle ore notturne, colpendo attività di ristorazione, negozi e persino un’automobile in sosta. Grazie a un’indagine scrupolosa dei carabinieri della Stazione di Casarano, il responsabile dei raid è stato arrestato.
Si tratta di un uomo già sottoposto a misura di sicurezza presso una struttura sanitaria specializzata del territorio, da cui si sarebbe allontanato più volte durante la notte per compiere verosimilmente i furti.
Le indagini sono partite nei primi mesi dell’anno, dopo una serie di denunce da parte di commercianti del centro cittadino.
I colpi – avvenuti tra gennaio e marzo – seguivano uno schema ormai chiaro: serrature forzate, ingressi danneggiati, cassetti svuotati e piccoli importi di denaro contante sottratti.
In alcuni casi, l’uomo non è riuscito nel suo intento di rubare, ma ha lasciato alle sue spalle ingenti danni a carico delle vittime.
Tra i suoi obiettivi preferiti, bar, attività di ristorazione, negozi di alimentari e persino un tentativo di furto su un’auto parcheggiata.
A complicare il quadro, la condizione dell’uomo, già affidato a una comunità psichiatrica in cui avrebbe dovuto scontare una misura non detentiva. Tuttavia, la sua capacità di eludere la sorveglianza notturna e agire con rapidità ha richiesto un’attenta attività di osservazione dai Carabinieri, supportata anche dalle segnalazioni dei cittadini.
Determinanti, infatti, sono state proprio le collaborazioni spontanee di chi ha notato movimenti sospetti o ha assistito a episodi anomali, permettendo ai militari dell’Arma di intervenire e raccogliere elementi utili per l’identificazione.
L’indagine, molto articolata con acquisizione di immagini di videosorveglianza, raccolta di testimonianze varie ed altri riscontri oggettivi, ha consentito ai Carabinieri, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica di Lecce, di ricostruire il quadro accusatorio.
L’arrestato è stato quindi riconosciuto quale autore dei diversi episodi e sottoposto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, alla misura degli arresti domiciliari da scontarsi presso la stessa struttura sanitaria dove era già ospitato.
Le indagini intanto continuano con i carabinieri della Stazione di Casarano che proseguono nel lavoro di raccolta elementi; nel frattempo l’autorità giudiziaria valuterà l’evolversi della posizione dell’uomo.
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