Connect with us

Cronaca

Perseguitati e dimenticati

Dove la fede è martirio: due serate organizzate da ACS, Alleanza Cattolica e dalle Diocesi di Lecce e di Gallipoli per parlare di Cristiani perseguitati

Pubblicato

il

Perseguitati e Dimenticati. Dove la fede è martirio: è il titolo delle due serate organizzate da Aiuto alla Chiesa che Soffre, assieme ad Alleanza Cattolica, all’arcidiocesi di Lecce e alla diocesi di Nardò-Gallipoli, durante le quali si racconterà il dramma vissuto da milioni di cristiani nel mondo. Il primo evento sarà a Lecce venerdì 6 aprile alle ore 19, nell’Auditorium della Parrocchia di San Giovanni Battista in via Novara 10. Il secondo si terrà invece a Gallipoli sabato 7 aprile, sempre alle ore 19, nella Basilica cattedrale.


Gli incontri saranno aperti da Alfredo Mantovano, presidente della sezione italiana di Aiuto alla Chiesa che Soffre.


Seguirà l’intervento del giornalista Gian Micalessin sulla situazione dei cristiani in Siria, una realtà che l’inviato di guerra conosce da vicino e che descriverà con l’aiuto di video curati da lui stesso.


Parlerà di Siria anche Monsignor Mtanios Haddad, archimandrita della Chiesa cattolica melchita, concentrandosi in particolare sulla città di Aleppo, fino al 2011 abitata da decine di migliaia di cristiani, oggi simbolo di violenza e devastazione.


Padre Alan Safwat Tawfiq, religioso francescano, testimonierà la sofferenza dei cristiani d’Egitto. Nonostante il numero crescente di attacchi anticristiani verificatisi negli ultimi anni, la comunità copta continua a dar prova di grande forza e di una fede incrollabile. 

A concludere le serate del 6 e del 7 aprile saranno rispettivamente monsignor Michele Seccia, arcivescovo metropolita di Lecce, e monsignor Fernando Filograna, vescovo di Nardò-Gallipoli.


Nelle mattinate degli stessi giorni i relatori saranno ospiti di numerose scuole medie superiori di Lecce, di Brindisi e della provincia di Lecce.


 


Cronaca

Beccati con 400 ricci di mare nel cofano. Multati e segnalati

Gli esemplari erano ancora in stato vitale, i finanzieri hanno provveduto a reimmetterli immediatamente in mare in un’area idonea…

Pubblicato

il

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Gallipoli ha messo a segno un nuovo intervento a tutela dell’ecosistema marino, intercettando un trasportatore abusivo in località Santa Caterina di Nardò.

I finanzieri hanno notato un’autovettura che, con manovre sospette, tentava di allontanarsi rapidamente dalla costa verso l’entroterra. Una volta fermato il veicolo e identificato il conducente, l’ispezione del bagagliaio ha confermato la presenza di circa 400 ricci di mare, in violazione della Legge Regionale che vieta tassativamente il prelievo, la detenzione e la commercializzazione di questa specie. 

Il provvedimento mira a favorire il ripopolamento dei fondali, messi a dura prova dal prelievo indiscriminato, e a scongiurare il rischio di estinzione.

Per il responsabile è scattata una sanzione amministrativa di 2.000 euro, oltre alla segnalazione all’Autorità Marittima competente. 

Fortunatamente, poiché gli esemplari erano ancora in stato vitale, i finanzieri hanno provveduto a reimmetterli immediatamente in mare in un’area idonea, garantendo così la sopravvivenza dei ricci

e il mantenimento dell’equilibrio biologico della zona.

Questa operazione rappresenta solo l’ultimo tassello di un più ampio piano di vigilanza attuato dal Servizio Navale della Guardia di Finanza. Dall’inizio dell’anno, i controlli hanno portato alla liberazione di oltre 3.000 ricci di mare, al sequestro di numerose attrezzature da pesca.

Continua a Leggere

Cronaca

Era una carrozzeria e autolavaggio ma smerciava mitili in pessime condizioni

Il personale ASL fatto intervenire sul posto ne ha accertato il cattivo stato di conservazione a causa del contatto con le pedane insudiciate da cui l’inidoneità al consumo umano…

Pubblicato

il

Segue senza sosta l’attività di controllo da parte delle forze di polizia presenti sul territorio ed in particolare nella città bella.

Nella mattinata di ieri, è stata portata a termine una operazione congiunta tra la Capitaneria di Porto di Gallipoli ed il Commissariato Polizia che, partendo da una attenta attività info-investigativa di osservazione e appostamenti, ha portato ad individuare un’attività di distribuzione al dettaglio di prodotti ittici, da parte di una ditta multiservizi che spaziava, con unica partita iva, da autocarrozzeria ad autofficina e autolavaggio.

Gli uomini in divisa hanno proceduto pertanto a controllare i locali della suindicata attività individuando, posizionate in un vano attiguo all’autocarrozzeria ove erano stoccati diversi mezzi e pezzi di ricambio (tutti al vaglio di accertamenti circa la loro provenienza) due celle frigo, installate abusivamente ed in pessime condizioni igienico sanitarie al cui interno, appoggiate a terra su una sudicia pedana, 25 kg di mitili contenuti in 6 retini.

Il personale ASL fatto intervenire sul posto ne ha accertato il cattivo stato di conservazione a causa del contatto con le pedane insudiciate da cui l’inidoneità al consumo umano.

Il titolare dell’attività è stato pertanto deferito all’A.G. sia per le violazioni di carattere igienico sanitario ma anche per diverse irregolarità relative all’attività di autolavaggio e autocarrozzeria.

Il prodotto ittico rinvenuto e le celle utilizzate per la loro conservazione sono state poste sotto sequestro e, poiché i mitili risultavano essere ancora vivi, sono stati rigettati a mare.

Continua a Leggere

Cronaca

Auto in fiamme nella zona Draghi a Tricase

Tragedia sfiorata in zona molto popolata, auto va a fuoco…

Pubblicato

il

Un’auto, una Ford che viaggia a gas e benzina, questa mattina è andata a fuoco nella zona Draghi a Tricase.

Dopo lo spavento l’autista è riuscito prontamente a mettersi in salvo ed a chiamare i pompieri.

Gli stessi sono prontamente accorsi e hanno spento l’incendio e messo in sicurezza la zona.

Questi i video di quanto accaduto:

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti