Cronaca
Prostituzione: bulgaro in arresto per favoreggiamento
Fermato lungo le complanari della SS101 un 24enne straniero
I militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallipoli hanno, nella serata di ieri, tratto in arresto, nella flagranza di reato, Ivan Natsolov, 24 anni, cittadino bulgaro senza fissa dimora sul territorio nazionale.
I carabinieri, durante alcuni servizi, hanno notato una Fiat Punto color oro targata bulgara circolare spesso lungo le strade complanari della SS 101, nei pressi dei luoghi abitualmente frequentati da prostitute di nazionalità bulgara. Pensando che quella presenza non fosse legata a prestazioni sessuali richieste alle giovani, ma temendo che il giovane potesse favorire la prostituzione, i militari hanno avviato, nelle scorse settimane, dei servizi di osservazione. In più circostanze hanno notato la Punto color oro, condotta dal 24enne, accompagnare sul luogo di meretricio, nelle prime ore del mattino, alcune prostitute e, in alcuni casi, anche andarle a riprendere il pomeriggio.
Nella giornata di ieri, poiché ormai vi erano più episodi nei quali il Natsolov era stato notato favorire la prostituzione, all’ennesimo episodio è stato fermato e condotto in caserma assieme a due prostitute appena prese dalla strada.
Qui è stato chiarito come il cittadino bulgaro ricevesse dalle prostitute una somma ogni tanto per quei passaggi dati. Tra l’altro, sul suo cellulare sono state trovate chiamate al telefono di una delle prostitute fermate con lui, fatte immediatamente prima del fermo, esattamente proprio come se fossero state contattate per farsi venire a prendere.
Sulla base di questi elementi Natsolov è stato tratto in arresto per favoreggiamento aggravato della prostituzione. L’autovettura e diversi abiti delle ragazze trovati a bordo sono stati posti sotto sequestro.
Cronaca
Tricase, rubata l’auto del sindaco De Donno
Il sindaco ha presentato una denuncia presso la locale caserma dei Carabinieri, dipendente dalla compagnia cittadina….
Nella notte fra tra il 7 e l’8 novembre scorsi è sta rubata la vettura, una Fiat 500L, di proprietà del sindaco Antonio De Donno, che era parcheggiata davanti alla sua abitazione, nei pressi dei laboratori ASL.
Il sindaco ha presentato una denuncia presso la locale caserma dei Carabinieri, dipendente dalla compagnia cittadina.
Cronaca
Scontro tra rider, devono intervenire i carabinieri
Identificati i due contendenti. Uno dei due ha minacciosamente brandito un’ascia ed è stato denunciato
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
I carabinieri della Stazione di Lecce Santa Rosa sono intervenuti presso il parcheggio dell’esercizio commerciale Burger King di Lecce, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112.
Giunti sul posto, i militari hanno trovato due rider coinvolti in una accesa lite.
I carabinieri hanno identificato i due uomini, di 43 e 32 anni, entrambi del luogo e già noti alle Forze dell’Ordine. Dalle testimonianze e dai primi accertamenti è emerso che la discussione sarebbe nata per motivi di lavoro legati all’ordine di priorità nelle consegne, una disputa di modesta entità che, tuttavia, ha assunto toni sempre più concitati.
Nel corso del confronto, uno dei due, nel tentativo di intimorire l’altro, avrebbe prelevato dalla propria autovettura un’ascia, mostrandola al contendente.
L’oggetto, idoneo a offendere, è stato qualificato come arma impropria.
Grazie al tempestivo intervento della pattuglia, la situazione è stata riportata alla calma.
I militari hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area, sequestrando l’ascia e raccogliendo gli elementi utili per la ricostruzione dei fatti.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lecce per “minaccia” e “porto abusivo di oggetto idoneo per l’offesa”.
Cronaca
Tricase, ennesimo colpo al distributore automatico
I due ladri ripresi dalla videocamera di sorveglianza hanno svuotato la gettoniera per un bottino di circa 200 euro
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Ancora un colpo a un distributore automatico a Tricase.
Presa di mira, per l’ennesima volta il Joint 24 di via Domenico Caputo, come ci ha riferito l’esasperato proprietario,che ha già provveduto a denunciare il tutto ai carabinieri.
Questa volta i due ladri sono stati ripresi dalla videocamera di sorveglianza anche se entrambi hanno nascosto testa e volto, coprendosi con il cappuccio della felpa che indossavano.
Nel video si vede tutta la loro “abilità”, evidentemente acquisita con l’esperienza, a dimostrazione che non è la loro prima volta.
Sono riusciti a infilare le mani nella gettoniera e a impossessarsi dell’incasso stimato in circa 200 euro.
Il furto è avvenuto alle 4,50 del mattino quando verosimilmente la zona era deserta.
-
Cronaca4 giorni faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca2 giorni faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Alessano1 settimana faSS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto
-
Cronaca2 settimane faTiggiano: ritrovati paramenti sacri trafugati
-
Cronaca2 settimane faFamiglie spezzate dalla violenza, arresti a Supersano e Ugento
-
Copertino3 giorni faTenta rapina al Compro Oro, arrestato
-
Attualità5 giorni faTricase, acque bianche: in arrivo un milione e mezzo di euro
-
Cronaca2 settimane faLa banda della “marmotta” colpisce ancora
