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Cronaca

Semafori spenti al famigerato incrocio di Lucugnano, ed è subito incidente

La rotatoria ancora una chimera: gli episodi, anche piccoli ma costanti, dimostrano il perdurare del pericolo

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Sono spenti in queste ore i semafori del più noto degli incroci a Lucugnano. O meglio, sono in modalità “lampeggiante”. Ed in poco tempo si è già registrato un incidente.





L’intersezione è quella tra la SS275 e la provinciale tra Tricase e Specchia, da anni non solo scenario di funesti incidenti ma anche tema politico costante. Con promessa, non ancora mantenuta, di agire con la realizzazione di una rotatoria che permetta una circolazione del traffico più sicura.




Nel pomeriggio di oggi, a impianto semaforico disattivo, la riprova, qualora ve ne fosse bisogno, del pericolo per chi attraversa quel punto della Maglie-Leuca: due vetture, una Ford ed una Peugeot, si sono scontrate, fortunatamente non così violentemente come accaduto altre volte (una proveniva da Specchia, l’altra dal centro di Lucugnano).





Della serie di sinistri visti nel tempo da quell’incrocio, troppi hanno lasciato il segno nelle vite di tante famiglie. Attendere la rotatoria e ritrovarsi con un semaforo spento sembra, soprattutto per chi vi passa quotidianamente e per chi abita quel centro abitato, una amara beffa. L’eco di appelli sin qui si è susseguita vanamente. Anche piccoli episodi come quello di oggi possono dimostrare che il pericolo resta ed è costante. L’auspicio è che non si debba contare un monte “x” di vittime prima di provvedere a metter mano al portafogli pubblico.


Cronaca

Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi

La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane

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Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.

Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.

La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.

I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.

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Cronaca

Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale

Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…

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La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri

Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.

Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.

Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.

Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.

Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso. 

Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.

Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni. 

Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.

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Cronaca

15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?

Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri

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l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.

Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.

Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.

Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.

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