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Attualità

A Leuca vince la miss dai capelli blu

Alla finalissima regionale 18enne originaria di Lecce

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Miss Italia ha la prima miss dai capelli blu, come il colore dei suoi occhi.


Eletta sabato scorso a Santa Maria di Leuca, è eclettica, sensibile e curiosa: si definisce così Andrea Vacca, 18 anni, alta un metro e 70, nata a Milano ma residente da quasi dieci anni a Lecce; sogna di fare l’ambasciatrice e per raggiungere questo obiettivo frequenta l’ultimo anno di liceo linguistico prima di affrontare gli studi universitari per intraprendere la carriera diplomatica.


Andrea Vacca

Andrea Vacca


A Miss Italia“, spiega Andrea, “ho deciso di partecipare per divertirmi, staccare dallo studio e non essere così tanto “secchiona”, come invece lo sono tutti i giorni”. La vincitrice della tappa di Leuca si è fatta subito notare dalla giuria per il colore dei suoi capelli: “È tutto partito da un’opportunità che ho avuto a gennaio“, racconta, “e ho deciso di tenere quel colore perché mi vedevo bene, erano fatti apposta per me e penso di aver abbastanza carattere per poterli portare e per affermarmi attraverso questo bel colore così acceso”.

Andrea Vacca è l’unica che a Leuca si è qualificata per la finalissima regionale di Miss Puglia, ma accede anche alle selezioni regionali (utili per chi le vince di partecipare alle prefinali nazionali di Jesolo) assieme alle altre concorrenti vincitrici di fasce: Irene Napolitano, miss Rocchetta, Roberta Cagia, Sara Sofia, miss Tricologica, Claudia Manca, miss Interflora, Debora Pellico, miss Dermal Institute.

In occasione della tappa salentina, caratterizzata dal successo di pubblico, ha debuttato il musical dal titolo “Uomini venuti dal mare”, scritto dall’agente regionale del concorso Mimmo Rollo, che ha fatto rivivere i 70 anni di Miss Italia legati ai 20 anni dell’agenzia esclusivista per la Puglia “Parole & Musica” nei quali ha raccontato la storica kermesse in più di mille piazze in giro per la regione. Il musical è stato interpretato alla conduzione dalla scrittrice e conduttrice radiofonica Lidia Morelli, dal cantante Ale Di Frenza e dai ballerini Maria Elena e Giuseppe Pagano.

Il tour di Miss Italia in Puglia è solo all’inizio. Alle prossime tappe in giro per la regione possono partecipare, come sempre gratuitamente, le ragazze di età compresa tra i 18 (compiuti entro il 31 agosto) e i 30 anni (entro il 31 dicembre), mamme, miss sportive e coloro che, nate in Italia da genitori stranieri, non sono ancora in possesso della cittadinanza italiana. Per iscriversi alle selezioni è necessario compilare l’apposito modulo sul sito www.missitalia.it e le concorrenti saranno contattate telefonicamente in prossimità di una tappa in un comune della provincia di residenza.


Per tenersi aggiornati sulle selezioni del concorso in Puglia, ci si può iscrivere su Facebook alla pagina “Miss Italia Puglia”, dove tutte le informazioni saranno accompagnate dall’hashtag: #misspuglia. Il titolo di Miss Italia 2016 sarà assegnato nel PalaArrex di Jesolo domenica 18 settembre in diretta, per la quarta volta, su La7.


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Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

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Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

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