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Attualità

Corsano: “Scuola inagibile, intervenite!”

Gli attivisti del M5S pubblicano la relazione del responsabile scolastico della sicurezza e annunciano: “La scuola è inagibile: avviare immediatamente prevenzione e progettazione”.

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Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Corsano pubblicano online la relazione del responsabile scolastico della sicurezza e annunciano: “La scuola è inagibile: avviare immediatamente prevenzione e progettazione”.


La situazione delle scuole in Italia è scandalosa”, attaccano dal Movimento 5 Stelle di Corsano, “nelle mani di una vecchia politica che non si rinnova, continua a occuparsi solo di se stessa ed ignora la gravità della situazione strutturale del nostro paese. A farne le spese sono i cittadini, le famiglie e i bambini, in continuo pericolo e in continua emergenza, anche per quanto riguarda i servizi primari come la scuola o la mensa ad esempio, dove ci arrivano sempre più segnalazioni da parte di famiglie scontente, in particolare qui a Corsano“.


m5s corsanoNel 2012”, l’affondo degli attivisti, “la Regione Puglia aveva pubblicato un bando per interventi straordinari di edilizia scolastica: la passata Amministrazione, evidentemente, ha dormito. Il problema della Scuola di Corsano non solleva affatto però l’attuale Amministrazione dalle proprie responsabilità, poiché l’inagibilità manca da molto tempo, ben prima del 2009 e questa Smministrazione ha dentro e fuori il proprio Consiglio personaggi che hanno già male amministrato Corsano, non occupandosi mai del problema, pur essendo stati loro stessi sindaci, assessori e consiglieri di minoranza”.


I 5 Stelle passano poi alla loro proposta: “Parte ancora una volta dal volontariato: le risorse sono scarse e solo le competenze degli amministratori possono compensare il gap, competenze che se esistono devono essere immediatamente dimostrate, a partire dall’intervento immediato sulle emergenze strutturali, con iniziative strategiche e concrete, non secondarie e di facciata.  

Da oggi in poi gli amministratori saranno ritenuti responsabili diretti di eventuali danni o incidenti che ci auguriamo non accadano ma che nelle condizioni attuali sono sempre dietro l’angolo per gli impiegati, gli insegnanti e soprattutto i bambini.  


In primo luogo invitiamo quindi tutti i professionisti del settore che sono dentro la maggioranza e quelli che si sono spesi al suo sostegno in campagna elettorale a impegnare il proprio tempo e la loro esperienza a titolo di puro volontariato per realizzare immediatamente un progetto di ripristino dell’agibilità nella scuola, esattamente come è stato fatto dall’Associazione GAIA, negli ultimi 5 anni, con il successo dell’operazione “Torre Specchia Grande”.


Il volontariato alla base della buona nuova politica: secondo gli attivisti, “si può fare subito e senza scuse né false giustificazioni, ma preparando una base progettuale concreta, unico modo per cogliere futuri finanziamenti che altrimenti non si riuscirebbe ad ottenere in tempo. In secondo luogo, invitiamo gli amministratori a rispettare quanto promesso in campagna elettorale: taglio del 50% delle indennità della giunta e utilizzo immediato del restante 50% per le emergenze, tra cui quelle scolastiche. Ora che l’attività primaria della scuola è sospesa per le vacanze estive”, concludono, “l’Amministrazione non ha più motivo di tentennare. Ci sono circa 90 giorni di tempo per intervenire e noi saremo qui con il fiato sul collo, dentro e fuori le Istituzioni”.


Attualità

Donna scomparsa ritrovata morta dopo un mese vicino alla marmeria del marito

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Si è conclusa tragicamente la vicenda di Gina Monaco, la 60enne di Ceglie Messapica scomparsa il 6 aprile scorso. Il corpo della donna è stato ritrovato l’8 maggio in avanzato stato di decomposizione sotto un albero nel boschetto di contrada Moretto, a pochi metri dalla sua abitazione e dalla marmeria del marito.

A fare la drammatica scoperta sono stati alcuni volontari impegnati nelle ricerche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il medico legale. La Procura di Brindisi ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, che, secondo una nota del procuratore reggente Antonio Negro, sembrano non essere imputabili ad altri.

Gina, conosciuta e benvoluta in paese, era uscita di casa la mattina del 6 aprile, dopo aver chiesto al marito di prenotare un ristorante per il pranzo domenicale. Le ultime immagini la mostrano camminare con passo deciso lungo la strada vicino alla marmeria. Uno dei suoi cellulari era stato localizzato proprio nei pressi del bosco dove è poi stata trovata.

Cinque giorni prima della scomparsa, la donna era stata ricoverata in ospedale per un’ingestione di psicofarmaci. Le indagini proseguono per chiarire se si sia trattato di un gesto volontario o meno.

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Alessano

Fiocco azzurro per Chiara e Matteo: è il loro decimo figlio

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, come anticipavamo a febbraio scorso, erano euforici e felici per l’arrivo che sarebbe dovuto avvenire, a maggio, del loro decimo figlio. 

Ebbene, quel momento è arrivato, Achille, questo è il nome scelto per il nascituro, è l’ultimo di dieci figli della coppia alessanese.

Il piccolo è nato ieri, all’ospedale Panico di Tricase e pesa 3,5 chili, lui e la mamma stanno bene, presto potranno rientrare a casa. 

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Il piccolo è stato accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

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Attualità

Verso il referendum: a Muro nasce il Comitato Cittadino

Per promuovere la partecipazione consapevole e informata della cittadinanza all’appuntamento del prossimo 8-9 giugno

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Si è costituito a Muro Leccese il Comitato Cittadino promotore dei cinque sì al referendum dell’8 e 9 giugno 2025, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione consapevole e informata della cittadinanza al prossimo appuntamento referendario.

Il comitato è espressione di un’ampia convergenza democratica e civile: ne fanno parte ARCI Liberi Cantieri, la Camera del Lavoro della CGIL, Patrizia Miggiano, Antonio Carluccio, Marco Chiri, consiglieri comunali, ed è aperto a tutti coloro che vorranno unirsi. 

“Una composizione pluralista che testimonia l’importanza di un confronto aperto e costruttivo sui temi referendari”, si legge nella nota che ne dà notizia.

Promuove il SÌ ai quesiti sul lavoro portati avanti innanzitutto dalla CGIL Fabrizio Patera – rappresentante della Camera del Lavoro di Muro Leccese – che dice “serviranno a restituire dignità, stabilità e sicurezza al lavoro in Italia; un’opportunità concreta per correggere le distorsioni introdotte dal Job Act”.

Christian Bevilacqua – Presidente del locale circolo Arci Liberi Cantieri – a nome del direttivo si schiera dalla parte “dei diritti di chi cresce, studia e vive nel nostro Paese e ha il diritto di sentirsi pienamente parte della comunità attraverso il referendum per diminuire i tempi di concessione della cittadinanza” e invita “tuttə a recarsi e votare a favore dei referendum e in particolare per quello sulla cittadinanza”.

Il comitato promuoverà incontri pubblici, iniziative nelle piazze, momenti di approfondimento e distribuzione di materiali informativi sui quesiti referendari perché tutte e tutti riconoscano l’importanza della partecipazione.

Tutte le forze associative, i partiti, le cittadine ed i cittadini che vogliano aderire al Comitato referendario possono scrivere a referendum25.lecce@gmail.com

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