Attualità
Edilizia sempre fondamentale per economia salentina
Boom rispetto al 2019, il commento ai dati aggregati di Cassa Edile ed Edilcassa su salari, ore lavorate e occupati. Il monito di Luca Toma (Fillea Lecce): «Effetti della stagione dei bonus e del Pnrr, che hanno legato la crescita del settore al rispetto dei diritti dei lavoratori: un legame messo in discussione dal Governo»
«Anche nel corso del 2024, il settore edile si conferma fondamentale per l’economia della provincia di Lecce, per la sua capacità di garantire lavoro e generare reddito».
Il segretario generale della Fillea Cgil Lecce, Luca Toma, commenta così l’andamento dell’edilizia salentina.
Al 30 settembre, giorno di chiusura dell’esercizio edile, il numero degli operai occupati sfiora le 10mila unità (9.695), confermando un trend di costante crescita che ha visto un aumento del 24 per cento rispetto ai dati pre-Covid riferiti al 2019.
È quanto emerge dallo studio di Fillea Cgil Lecce sulla base delle rilevazioni degli enti bilaterali Cassa Edile ed Edilcassa.
I NUMERI
Aumentano anche le ore lavorate, pari a quasi 10 milioni (più 4 per cento rispetto al 2023), segnale anche questo di una progressiva emersione di lavoro grigio o irregolare. Incrementi ancora più significativi arrivano dai numeri riferiti alla massa salari: 6 per cento in più rispetto al 2023, addirittura il 46 per cento in più rispetto al 2019: «Ulteriore segno, anche questo, della centralità del settore edile in provincia di Lecce», spiega il sindacalista.
Le donne in edilizia
Stabili, seppur poche, le donne con qualifica operaia, impiegate prevalentemente nel restauro ed a cui spesso non vengono riconosciuti i giusti trattamenti contrattuali e salariali.
Le imprese
Cala invece, ma in maniera non molto impattante, il numero delle imprese attive (20 unità in meno).
«Occorre riflettere bene su alcune scelte del Governo. La chiusura della stagione dei bonus sta certamente determinando una contrazione dei volumi dell’edilizia privata, rallentando, tra l’altro, l’efficientamento e la manutenzione di tanti immobili che ne avrebbero bisogno, con particolare riferimento a quelli occupati dalle fasce meno abbienti e con ridotto potere di spesa. Una contrazione in parte compensata dall’impulso dato dal Pnrr ai lavori pubblici, rispetto ai quali molte ombre restano con particolare riguardo ai continui tentativi di scardinare il sistema degli appalti con costanti interventi deregolativi. Resta il ruolo fondamentale svolto dal nostro sistema bilaterale (Casse e Scuole edili) quale strumento per garantire legalità, governo del mercato del lavoro, promuovere sicurezza, nonché per assicurare piena fruizione dei diritti economici e normativi. Da questo punto di vista la piena operatività del Durc (Documento unico di regolarità contributiva, ndr) di congruità, il recente rinnovo del contratto integrativo, così come del contratto collettivo nazionale, non potrà che spingere il settore verso una rinnovata attenzione ai salari ed ai diritti dei lavoratori».
Manodopera straniera
Secondo Toma devono far riflettere ancora di più i dati sul costante e progressivo aumento dei lavoratori edili stranieri.
Anche se permangono nella manodopera straniera maggiori tassi di irregolarità nella gestione dei rapporti di lavoro (l’11,3% dei lavoratori stranieri dipende da aziende irregolari, a fronte di una media del 7,8%), è innegabile una maggiore integrazione in aziende più strutturate e regolari (il tasso di irregolarità nel 2022 sfiorava il 22%).
Più in generale, nel 2019 gli edili stranieri erano appena 682; cinque anni dopo sono quasi raddoppiati, avendo raggiunto quota 1.359, con incrementi in doppia cifra nell’ultimo anno.
«Tutto ciò conferma il fondamentale contributo che i lavoratori stranieri offrono nel settore edile, e più complessivamente all’economia salentina, senza considerare il ruolo svolto nel dare una risposta ai sempre più preoccupanti fenomeni del calo demografico e della carenza di manodopera», spiega il segretario generale della Fillea Lecce.
«Tali numeri», conclude Luca Toma, «impongono una riflessione profonda sulla necessità del nostro sistema di garantire pieni diritti a tutti. E quindi sull’importanza del prossimo referendum sulla cittadinanza che, insieme ai quesiti proposti dalla Cgil, rappresenta un’importante occasione per rendere il nostro paese più civile ed inclusivo ed il lavoro più stabile, dignitoso, sicuro e tutelato».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
-
Cronaca2 giorni faRitrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
-
Attualità1 settimana faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Attualità2 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Cronaca2 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Cronaca3 settimane faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità3 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Attualità3 settimane faA Tiggiano 60 anni dopo
-
Cronaca3 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti


