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Attualità

Offerte di lavoro, gli annunci di inizio anno

Il primo report del 2023 di Arpal Puglia. Occasioni soprattutto nei settori edile, turismo e ristorazione ed in ambito amministrativo-informatico

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In provincia di Lecce, il 2023 si apre con 119 annunci per 360 posti di lavoro disponibili.


Un terzo di questi riguarda il settore edile, dove si cercano ben 108 figure altamente specializzate ma anche da formare.


Nel turismo e ristorazione, sono 98 le assunzioni programmate da parte di venti imprese: ben sessanta riguardano strutture ricettive costiere, pronte a selezionare il proprio personale per la stagione estiva. Varie le offerte in ambito amministrativo-informatico, 17 in tutto: si cercano collaboratori per studi professionali e aziende, ma anche un responsabile marketing e distribuzione per la cooperativa Koreja che gestisce gli omonimi “Cantieri teatrali” di Lecce; web developer, grafico pubblicitario e videomaker per la distilleria “Pedro Ferreira”; un graphic designer e uno specialista in eventi e congressi per una società di Alessano; un tirocinante social media specialist per una società specializzata nel settore marketing di Martano.

Anche in
ambito pedagogico ci sono delle opportunità, a Lecce e Neviano, rispettivamente per esperti in materie letterarie e scientifiche e per educatore professionale.


Il primo report settimanale delle offerte di lavoro, redatto dall’U.O.Coordinamento servizi per l’impiego dell’Ambito di Lecce di Arpal Puglia, raccoglie anche altre opportunità: 9 le posizioni aperte nel commercio; 32 nel tessile-abbigliamento-calzaturiero, dove si segnala un’offerta per 18 rimagliatrici esperte presso un’azienda di Soleto; 2 nell’artigianato; 4 nel settore ambientale e agroalimentare; 3 in quello relativo a bellezza e servizi per la cura della persona; 11 nella sanità privata o in strutture socio-sanitarie; 15 presso i call center; 5 nell’industria del legno; 37 nel metalmeccanico; 5 nelle pulizie e 10 nel settore trasporti e riparazione veicoli. A queste offerte, rivolte per legge ad entrambi i sessi, si aggiungono quella dell’Ufficio Collocamento mirato destinate ad iscritti alle cosiddette “categorie protette” e quelle della rete Eures per la mobilità in altri Paesi europei.

 I dieci Centri per l’impiego salentini– commenta il dirigente dell’U.O. Coordinamento Servizi per l’impiego dell’Ambito di Lecce, Luigi Mazzei – sono pienamente operativi per supportare i lavoratori e le aziende nel delicato servizio di incontro domanda-offerta. Chiunque sia alla ricerca di un impiego può recarsi presso i nostri uffici, dove personale altamente qualificato prende in carico l’utente, traccia il suo bilancio di competenze e lo supporta nella candidatura alle offerte disponibili. Dall’altro lato, le aziende stanno cogliendo il grande valore dell’intermediazione pubblica e decidono di affidare ad Arpal la ricerca e preselezione del personale. Una sinergia che sta portando frutti sul nostro territorio”.


 Le offerte sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, sono diffuse tramite il report settimanale anche sulla pagina Facebook “Centri impiego Lecce e provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro. Le candidature possono essere trasmesse in tre modi: tramite Spid, direttamente dal sito“Lavoro per te“; inviando via mail ai Centri per l’Impiego il modulo scaricabile dagli annunci; direttamente nei Centri per l’Impiego durante gli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento, info e contatti a pag. 35, www.arpal.regione.puglia.it).




Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

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Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

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