Attualità
Spiagge ai privati, le perplessità di “Salve Bene Pubblico”
“Continua ad essere praticato, da parte di alcuni operatori balneari, l’uso di occupare parti consistenti delle spiagge con lettini e ombrelloni sistemati sin dalle prime ore del mattino. Attendiamo fiduciosi le risposte ai nostri dubbi da parte degli Enti interpellati”
“Il Comitato di cittadini “Salve Bene Pubblico” si è costituito in seguito alla approvazione, in Consiglio Comunale, del Regolamento sull’uso delle spiagge libere del Comune di Salve, per la stagione balneare 2020.
Questo regolamento, che, testualmente, affida in gestione il 50% della spiaggia a soggetti privati esercenti l’attività di noleggio attrezzatura balneare, secondo “Salve Bene Pubblico, “rappresenta, per quel che sappiamo, un caso unico, se non in Italia, quantomeno in Puglia, dove le direttive regionali per le riaperture delle spiagge in relazione alle azioni di contenimento del covid-19 prevedono in capo ai Comuni la necessità di informare i fruitori e si limitano a suggerire la presenza di addetti alla sorveglianza“.
“Per contrastare quella che, di fatto, ci sembra una concessione (peraltro gratuita) demaniale, che esula dalle competenze del Comune“, aggiungono dal comitato, “abbiamo interpellato diversi Enti, tra i quali il Prefetto, la Capitaneria di Porto di Gallipoli e la Direzione Marittima di Bari che a sua volta ha richiesto un parere al Servizio Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, esprimendo perplessità sull’argomento. Apprendiamo dalle pagine della stampa locale, che gli amministratori del nostro Comune avrebbero già efficacemente risolto il problema del distanziamento in spiaggia, grazie ad associazioni che non risultano operare, né risulta siano state firmate convenzioni di affidamento“.
“Nel frattempo“, concludono, “continua ad essere praticato, da parte di alcuni operatori balneari, l’uso di occupare parti consistenti delle spiagge con lettini e ombrelloni sistemati sin dalle prime ore del mattino. Attendiamo fiduciosi le risposte ai nostri dubbi da parte degli Enti interpellati”.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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