Attualità
Favole al… cellulare
Il Contest letterario, tenutosi presso la Direzione Didattica “Vincenzo Ampolo” di Surbo, ha stimolato gli alunni, riuniti in un gruppo controllato Telegram e con il supporto del laboratorio di scrittura creativa “Scribo Ergo Sum”, a scrivere pensieri, filastrocche, storie e favole, direttamente su tastiera
Si è tenuta presso la Direzione Didattica “Vincenzo Ampolo” di Surbo, la premiazione del contest letterario “Favole al… cellulare”, pensato per sensibilizzare i ragazzi su un uso creativo e consapevole di tablet e PC.
Partendo dall’idea delle “Favole al Telefono” di Gianni Rodari, il contest ha stimolato tutti gli alunni della scuola, riuniti in un gruppo controllato Telegram e con il supporto del laboratorio di scrittura creativa “Scribo Ergo Sum”, a scrivere pensieri, filastrocche, storie e favole, direttamente su tastiera.
Il contest, primo in assoluto del genere in Italia, è nato da un’idea dell’insegnante Giulia Reale ed è stato sostenuto da subito dalla prof.ssa Maria Teresa Capone, dirigente scolastica dell’Istituto Ampolo, sia dal Comune di Surbo e l’assessorato all’istruzione, che hanno patrocinato l’iniziativa visto il suo alto potenziale educativo.
«Un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie rappresenta una tematica chiave per la crescita delle giovani generazioni», ha osservato il sindaco Ronny Trio, «accogliamo con entusiasmo iniziative e progetti come “Favole al… cellulare”, che stimolano la fantasia dei nostri studenti e promuovono il valore della condivisione».
«I lunghi mesi di lockdown e di DAD hanno giocoforza aumentato l’uso di smartphone e cellulari da parte degli studenti. Con questo progetto abbiamo voluto promuovere un uso più consapevole e positivo delle nuove tecnologie ricordando che, se utilizzate nel modo giusto, esse possono essere strumenti utilissimi a stimolare la capacità di immaginare e di raccontare», gli fa eco l’assessore alle Politiche Sociali, Istruzione e Politiche Giovanili, Maria Antonietta Pareo.
Gli alunni dell’Istituto Ampolo, che aderisce al progetto nazionale “Bit e Nuvole” volto a sostenere l’utilizzo corretto e fruttuoso delle nuove tecnologie a scuola, hanno prodotto gli elaborati nell’ambito di un vero e proprio laboratorio virtuale, anche a causa delle lezioni in DAD.
I lavori più significativi sono stati poi inviati per email, per essere valutati e classificati da una giuria tecnica.
Tutti i partecipanti al contest hanno ricevuto premi e riconoscimenti.
Attualità
Tricase: dopo l’annuncio del candidato sindaco, Minonne lascia il PD
Il consigliere comunale eletto con il Partito democratico: «Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, ma si è arrivati alla sua nomina con un percorso non condiviso»
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Dopo il comunicato con cui Partito democratico, Sinistra italiana e Cantiere civico hanno annunciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Chiuri, arrivano la defezione e l’annuncio di dimissioni dal PD del consigliere comunale Francesco Minonne.
«Considerati gli ultimi sviluppi politici che hanno portato il Partito Democratico di Tricase alla candidatura a sindaco del Dott. Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, con un percorso non condiviso», il consigliere Minonne, comunica di «valutare le dimissioni da consigliere comunale del PD e di non rinnovare la tessera di partito».
Attualità
Acido cianidrico nei Sapori Amaretti alle mandorle della Colussi
Sono stati rilevati valori troppo alti di acido cianidrico. Non possono essere esclusi seri rischi per la salute. Sconsigliato il consumo
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Colussi SpA Milano ha emesso un richiamo dei suoi Sapori Amaretti alle mandorle in confezioni da 175 g con date di scadenza 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.
L’azienda afferma che negli amaretti sono stati riscontrati livelli elevati di acido cianidrico e non possono essere esclusi rischi per la salute.
Nello specifico si tratta di due lotti delle confezioni da 175 gr Lotto L355122 1 e L355237 1 con scadenza rispettivamente del 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.
Le altre date di scadenza e gli altri prodotti del marchio “Sapori”, non sono interessati dal richiamo.
Gli amaretti interessati dal richiamo sono prodotti da Colussi S.p.A. con sede legale in via G. Spadolini n° 5, nella città metropolitana di Milano.
L’acido cianidrico (HCN) o cianuro di idrogeno, chiamato anche acido prussico, è una tossina naturale con elevata tossicità acuta, caratterizzata dall’inibizione della respirazione cellulare.
Ciò può causare un’intossicazione acuta con sintomi quali convulsioni, vomito e mancanza di respiro, che possono portare a paralisi respiratoria fatale.
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, raccomanda a coloro che hanno acquistato il prodotto incriminato, di non consumare gli articoli interessati e di restituirli, non aperti o anche già aperti, al rispettivo punto vendita.
Il prezzo di acquisto verrà rimborsato, anche in assenza di scontrino.
Chi abbia assunto questa sostanza e successivamente manifesti sintomi gravi o persistenti dovrà consultare un medico.
Non è consigliabile, invece, un trattamento medico preventivo in assenza di sintomi.
Attualità
“Campagna pubblicitaria…stonata”: la segnalazione da Ruffano
Un nostro lettore commenta un manifesto apparso in queste settimane in paese: “Uso improprio del volto femminile, per di più estrapolato da un film drammatico che narra di una patologia”
Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta in Redazione da un nostro lettore di Ruffano che segnala un uso improprio del volto femminile su una campagna pubblicitaria che solleva, quantomeno, delle perplessità.
Segnalo la comparsa, più o meno dal 10 novembre scorso, di un manifesto pubblicitario affisso nei pressi del parco di via Torino, sulla strada che collega Ruffano a Montesano.
Tale manifesto pubblicitario dovrebbe riguardare la vista con conseguente controllo e acquisto di occhiali ma il claim, “vedere è un piacere”, viene associato ad un’immagine di una donna in evidente stato di godimento sessuale quindi l’associazione con il vedere e la vista in generale viene messo in secondo piano.
A parte l’azzardo di tale associazione, la donna presente sul manifesto fa parte a sua volta di un manifesto cinematografico, relativo al film “Nymphomaniac” del regista Lars von Trier, ed è l’attrice anglo-francese Charlotte Gainsbourg.
Si tratta di un film dal taglio drammatico che tratta di una patologia seria di cui soffre la protagonista. Non so se l’agenzia pubblicitaria si è resa conto dell’accostamento di tale immagine ma rimane il fatto che si è fatto un uso improprio del volto femminile in questione con un’espressione intima e chiaramente sessuale.
Si sarebbero potute usare molte altre metafore per esprimere l’importanza della vista e dei controlli periodici.
Inoltre, vorrei sottolineare la scorrettezza dell’allusione, escludendo dall’ipotetico piacere ad esempio i non vedenti. Il responsabile della ditta pubblicizzata (che non è di Ruffano, NdR), cui ho personalmente rivolto le mie perplessità, ha affermato, udite udite, che la “modella” non è uguale all’attrice del film. Giudicate voi (seguono foto).


-
Cronaca2 settimane faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca2 settimane faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Attualità3 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca4 settimane faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Cronaca4 giorni faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Cronaca4 settimane faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Casarano3 settimane faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Attualità3 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”


