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Dai Comuni

Amministrative a Tricase: due liste per Carbone

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Sono state depositare le liste in vista delle ormai imminenti elezioni amministrative.





A Tricase saranno in quattro a concorrere per la poltrona di Palazzo Gallone.





Dopo il passo indietro di Alessandro Distante, quello dell’ultim’ora di Federica Esposito.





Sciolti gli ultimi nodi, quindi, il centrodestra presenta un unico candidato in Carbone. I suoi sfidanti restano Antonio De Donno con 4 liste, Carmine Zocco con 3 liste e Giovanni Carità con 3 liste.





Due liste per Carbone





In totale sono state composte 12 liste elettorali. Sono due le liste a sostegno di Donato Carbone, come di seguito.





La lista “Sud in testa – Carbone Sindaco” e la lista “Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni con Carbone“.





Per la lista “Sud in testa“, candidati consiglieri:





Natascha Emma Battistelli





Vita Colletta





Raffaella Dibenedetto





Chiara Maria Marini





Federica Ponzetta





Immacolata (detta Imma) Ponzetta





Salvatore Accogli





Giuseppe Cavalieri





Alberto Francesco Mattia Esposito





Giuseppe Malagnino





Vito Minutello





Rocco Nesca





Salvatore Ponzetta




Mattia Quarta





Davide Sperti





Giovanni Tommaso (detto Giantommaso) Turco





Per la lista “Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni con Carbone”:





Anna Rita (detta Anna) Biasco





Carla Cagnazzo





Anna Mauro





Emanuela Immacolata (detta Emanuela) Panzera





Francesca Petracca





Maria Angela (detta Angela) Treglia





Pasquale Canetti





Giuseppe Cavalieri





Enrico Cerfeda





Alberto Ciardo





Massimiliano Crugno





Pasquale De Marco





Antonio Forte





Luigi Mauro





Roberto Schimera





Giovanni Paolo (detto Gian Paolo) Zippo


Attualità

Antica tela di San Michele Arcangelo restaurata a Specchia

Grazie alla Fondazione “Banca Popolare Pugliese Giorgio Primiceri” restaurato dipinto del XVII Secolo raffigurante il “guerriero di Dio” e difensore della fede 

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Completato il restauro del dipinto raffigurante San Michele Arcangelo risalente al XVII Secolo, di autore ignoto (120 x 150 cm), realizzato con la tecnica di olio su tela.

L’intervento di restauro è stato realizzato da Antonietta Maccagnano, titolare dello Studio ARCADIA –  Restauro e Conservazione Opere d’Arte di Porto Cesareo, su incarico del parroco di Specchia, don Antonio Riva.

La tela ritrae San Michele Arcangelo, difensore del popolo ebraico e adottato dalla Chiesa come protettore del cristiano militante, venerato come il “guerriero di Dio” e il difensore della fede.

L’iconografia religiosa ripropone frequentemente l’immagine del Santo nell’atto di trafiggere Satana, qui raffigurato come una figura antropomorfa alata.

Satana giace indifeso e atterrito ai piedi del Santo, glorioso e trionfante, pronto a sferrare il colpo mortale.

San Michele è raffigurato a figura intera al centro della composizione, con indosso una cotta di maglia e armato di spada. La sua figura si staglia su uno sfondo caratterizzato da un paesaggio montano e un cielo denso di nuvole.

Nella parte superiore della tela si trova l’iscrizione: ” Quis ut Deus “, una locuzione latina che significa “Chi è come Dio ?“. È attribuita all’arcangelo Michele ed è il suo motto, pronunciato in battaglia contro Lucifero, che si ribellò contro Dio.

La conservazione ed il restauro di un’opera d’arte hanno avuto come obiettivo la preservazione dell’opera nel suo stato originale e la prevenzione da ulteriori deterioramenti.

Il dipinto e la cornice si presentavano in pessime condizioni, in particolare per la presenza di ridipinture su tutta la superficie pittorica.

L’intervento della restauratrice Maccagnano è stato complesso e accurato, con la finalità di ripristinare il più possibile la sua leggibilità e stabilità, intervenendo sia sul supporto tessile che sulla pellicola pittorica, senza compromettere l’autenticità.

Con questo intervento, la Fondazione riafferma il proprio impegno prioritario nella tutela e valorizzazione dei beni culturali del territorio, contribuendo in modo significativo a preservare la memoria e la bellezza di opere d’arte che sono parte integrante della nostra storia.

La Fondazione “Banca Popolare Pugliese – Giorgio Primiceri” – ETS, ente non profit di natura privata e autonomia, è stata costituita per iniziativa della Banca Popolare Pugliese.

Essa svolge la propria missione operando e sostenendo iniziative nei settori dell’assistenza sociale e sociosanitaria, della beneficenza, dell’istruzione, della promozione e valorizzazione dei beni culturali, della tutela e valorizzazione dell’ambiente, della promozione della cultura e dell’arte, e della ricerca scientifica di particolare interesse sociale.

Tali attività sono volte a rafforzare il tessuto civile e sociale, specialmente nel territorio pugliese di riferimento della Banca.

La tela di San Michele Arcangelo è collocata nella controfacciata della navata laterale sinistra della Chiesa Madre a Specchia, luogo sacro dove negli ultimi anni sono state ritrovate, restaurate e conservate diverse testimonianze artistiche risalenti ai secoli scorsi: un’antica croce astile, risalente al primo quarto del XVI secolo, usata per secoli nelle processioni solenni; una tavola, raffigurante la “Madonna del Passo”, risalente al 1500, di grande valore storico e devozionale; una campana realizzata a Venezia risalente al 1400; altre quattro antiche tele raffiguranti: San Francesco Saverio del 1600, San Camillo De Lellis e Papa Clemente XIV entrambe del 1700 e la Madonna del Buon Consiglio del 1824, e dei reliquiari che custodiscono alcune spoglie dei Santi venerati a Specchia.

 

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Appuntamenti

La Gabbia, prima al cinema. Segue dibattito

Il film, girato tra il quartiere San Pio di Lecce, la spiaggia di Frigole, e i centri di Squinzano, Caprarica di Lecce e San Donato di Lecce, vanta un cast interamente salentino. Proiezione domani (ore 21) al Cinema D’Essai di Lecce. A seguire il dibattito intitolato “Oltre la gabbia. Dialoghi sulla parità di genere”

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Tutto pronto per la prima assoluta del film “La gabbia”, scritto e diretto dalla regista Annaelena Rispoli, da un’idea della stessa regista e dell’attrice Agnese Perrone, che sarà proiettato domani, martedì 18 novembre, alle ore 21, al Cinema D’Essai di Lecce.

Il film è prodotto dalla stessa regista insieme all’attrice Agnese Perrone, in collaborazione con Frida APS.

La gabbia” affronta con intensità e delicatezza tematiche sociali di grande attualità, come la differenza di genere e la violenza domestica, restituendo uno spaccato profondo e realistico della società contemporanea.

La trama ruota intorno ad Aida una giovane misteriosamente scomparsa anni prima che viene ritrovata da due suoi amici intenti a documentare il degrado delle periferie.

Si intrecciano in questo incontro una serie di ricordi che coinvolgono non solo i tre ma anche e soprattutto Valentina, amica del cuore di Aida.

Riaffiorano così memorie di violenze familiari, di sogni, amori traditi e di desideri di libertà perduti.

Giocando tra realtà e dimensione surreale, la regista esplora le ferite e le speranze dell’animo umano, offrendo un racconto toccante e di grande impatto emotivo.

Il film, girato tra il quartiere San Pio di Lecce, la spiaggia di Frigole, e i centri di Squinzano, Caprarica di Lecce e San Donato di Lecce, vanta un cast interamente salentino, composto da: Marianna Compagnone, Denise Cimino, Stefano Mazzotta, Simone Miglietta, Agnese Perrone, e numerosi altri talenti, tra cui Debora Sanapo, Nik Manzi, Vanessa Pareo, Vincenza Savonarola, Beppe Fusillo, Francesca Castanò, Mirella Capoccia, Samuele Pascali.

L’evento rappresenta un momento di grande cinema e anche un’occasione di riflessione su temi profondi e urgenti.

Infatti, dopo la proiezione del film si terrà un dibattito intitolato “Oltre la gabbia. Dialoghi sulla parità di genere”.

Dopo i saluti istituzionali di Elisa Amatista, consigliera di Frida APS, e del consigliere comunale Massimo Fragola, interverranno: Maria Rosaria Lapenna, psicologa e psicoterapeuta; Vincenza Savonarola, referente CSV Brindisi – Lecce – Volontariato nel Salento – ETS; Annaelena Rispoli, regista e sceneggiatrice; Agnese Perrone, attrice e formatrice teatrale per il sociale, presidente di FRIDA APS che modererà anche il dibattito.

Il progetto ha ricevuto un contributo dal Consiglio regionale della Puglia attraverso il Programma “Futura – La Puglia per la parità, 3a edizione”, misura volta a promuovere l’attivazione di progetti culturali finalizzati alla sensibilizzazione sul tema della parità di genere.

Il biglietto d’ingresso è acquistabile direttamente alla biglietteria del cinema la sera della proiezione.

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Cronaca

Arresto per detenzione e spaccio di stupefacenti

Con la droga in centro a Nardò. Fermato 29enne e disposta anche la perquisizione domiciliare che ha consentito il rinnovamento di marijuana, hashish e quanto necessario per la vendita dello stupefacente

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I poliziotti in servizio presso il Commissariato di Nardò, durante i servizi straordinari di controllo del territorio, finalizzati a rendere più incisive ed efficaci le attività di prevenzione e contrasto dei reati, hanno proceduto alla perquisizione di un gruppo di giovani che stazionavano nel centro cittadino, in una zona della vita notturna neretina e di aggregazione giovanile.

Nel caso di un giovane di 29 anni, dopo la perquisizione personale, si è ritenuto opportuno estendere l’accertamento all’abitazione dello stesso.

Sono così stati rinvenuti circa 140 grammi di marijuana, circa 77 gr. di hashish, un bilancino di precisione, un coltellino con lama di sette centimetri e numerose bustine di cellophane trasparenti utilizzate per confezionare lo stupefacente.

L’uomo, accompagnato presso il Commissariato per gli accertamenti di rito, è stato arrestato dalla Polizia di Stato.

Avvisato il PM di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce ne sono stati disposti gli arresti domiciliari.

 

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