Attualità
“Il TAC: vecchia-nuova opportunità”, di Emanuela Aprile
Sembra anche che ci sia un altro ritorno al passato con i grandi marchi italiani che si rivolgono alle nostre aziende…
ESCLUSIVA
I tempi cambiano e se le crisi spesso si rivelano un’opportunità, il comparto salentino del TAC sembra averla colta al volo. Scegliendo la sfida della bellezza e della qualità.
L’evoluzione ha interessato anche le priorità e i valori su cui l’impresa si basa dal punto di vista della ricerca dell’alta qualità, puntando ancora sulla tradizionalità ma orientandosi all’avanguardia.
Sembra anche che ci sia un altro ritorno al passato con i grandi marchi italiani che si rivolgono alle nostre aziende per accorciare i tempi sulla produzione e con il territorio che appare pronto per accogliere questa nuova opportunità. Opportunità che riguarda anche i giovani pugliesi, laureati e non, interessati all’ambito dell’artigianato e della moda, fino ad oggi costretti obtorto collo a cercare opportunità di formazione e lavorative nel nord Italia.
Del nuovo scenario ne abbiamo parlato con Emanuela Aprile, Segretario generale di Confartigianato Imprese Lecce.
Il trend pare decisamente di ripresa soprattutto nel calzaturiero. Ci conferma questa sensazione?
«È evidente che, in questo momento, il settore del TAC diventa trainante nell’economia del territorio. La capacità degli imprenditori salentini di recuperare dopo il momento di profonda crisi che si è riscontrato del settore è un grande merito che va riconosciuto».
Com’è cambiata la concezione della produzione artigianale?
«È lapalissiano dire che un risultato si potrà raggiungere solo con la sinergia tra quelle imprese che hanno le competenze e la forza per affermarsi sui mercati nazionali e internazionali e gli imprenditori artigiani, i maestri artigiani che sono detentori delle tecniche e del saper fare artigiano».
I grandi marchi scelgono il Salento per le loro scarpe, borse e quant’altro. Evidente che anche la storia ha un suo peso…
«Certamente la storia del settore TAC nel Salento gioca un ruolo importante poiché gli insegnamenti che ne derivano potrebbero evitare gli errori del passato.
Ci sono delle linee strategiche per non disperdere le potenzialità di quello che appare un nuovo boom della TAC?
«Ancora valorizzare la tradizione attraverso l’innovazione dei prodotti e dei processi sfruttando la creatività dei più giovani.
Formazione quindi, formazione continua e investimenti su quei giovani che, nonostante tutto, vogliono cogliere la sfida di arricchire con le loro competenze il nostro territorio».
Quale dovrà essere il ruolo delle istituzioni (sostegno economico, formativo…)?
«Importanti possono essere gli strumenti di welfare che ancora sono poco conosciuti e utilizzati, ma che potrebbero rappresentare un’ottima motivazione per i nostri ragazzi perché riconoscimento delle loro potenzialità».
Questione contratti: salari e stipendi…
«Investire significa garantire l’applicazione di quelle condizioni contrattuali frutto del lavoro delle associazioni di categoria e dei sindacati che si confrontano a livello nazionale e con la contrattazione di secondo livello».
Giuseppe Cerfeda
Attualità
Minerva tira le orecchie al PD di Tricase: “Scelta di Chiuri errore politico”
“Il candidato è persona stimata, ma il metodo con cui è stato scelto, senza un vero confronto, desta perplessità. Così non si crea alternativa forte e credibile per produrre un cambiamento radicale e necessario per la città”
Il PD di Tricase ha annunciato in queste ore il suo candidato sindaco per le amministrative 2026, nella persona di Vincenzo Chiuri. A seguito dell’annuncio giunge in Redazione l’intervento di Stefano Minerva che, fresco di elezione nel consiglio regionale della Puglia proprio col Partito Democratico, esprime perplessità per l’accaduto.
Decisione questa che aveva già creato maretta in Città, con le dimissioni dal Partito Democratico del consigliere Minonne (leggi qui).
La nota di Minerva
“Apprendo dalla stampa che il circolo del PD di Tricase ha già individuato il prossimo candidato sindaco del centrosinistra, un professionista affermato e una persona di indiscutibile valore.
Tuttavia, ciò che desta perplessità non è il nome, ma il metodo. Assumere una decisione così rilevante senza un vero confronto e con l’intero campo del centrosinistra non è solo poco democratico: è un errore politico. Anche alla luce della condivisa posizione espressa in un documento presentato alla città ad aprile in cui si stabiliva il percorso e il metodo che lasciava aperta la porta a tutte quelle forze politiche, realtà sociali, gruppi e movimenti alternativi alla attuale amministrazione De Donno.
Ritengo che non si possa tornare indietro da li. Se l’obiettivo è vincere le prossime elezioni e aprire una nuova pagina per Tricase, allora dobbiamo insistere sulla costruzione di una coalizione inclusiva frutto di un percorso condiviso, trasparente, capace di tenere insieme tutte le energie progressiste della città. Per questo chiedo alla segreteria provinciale del Partito Democratico di convocare al più presto un tavolo di coalizione che riunisca tutte le forze politiche e civiche che si riconoscono nel progetto di Antonio Decaro.
Vincezo Chiuri è persona stimata e la sua candidatura arricchisce il valore complessivo del centrosinistra. Ma il centrosinistra deve restare unito, in un percorso già avviato nei mesi scorsi e che deve continuare nel segno di un progetto di rilancio della città. Serve spirito costruttivo e lungimiranza per tenere innanzitutto insieme il perimetro della coalizione e poi provare ad allargare a tutte le forze che possono riconoscersi nell’alternativa. Tricase ha bisogno di partecipazione, di unità delle forze responsabili. Non è sufficiente oggi mettere sul tavolo una candidatura assolutamente condivisibile. Oggi serve arrivare ad una candidatura condivisa. Questo deve essere il nostro orizzonte. Un orizzonte che va preservato anche ricorrendo, se necessario, a strumenti partecipativi dal basso che sono un tratto distintivo della storia del nostro partito. Solo così potremo offrire ai cittadini l’alternativa forte e credibile in grado di produrre un cambiamento radicale e necessario per la città”.
Attualità
Tricase, la minoranza al sindaco: “Stop agli interventi sullo stadio”
La nota di Carità, Baglivo e Ciardo dopo la decisione dell’ASD Atletico Tricase di non disputarvi più le partite casalinghe: “Basta spendere denari su questa struttura fatiscente e irrecuperabile: chiediamo tavolo tecnico”
A seguito della nota del Presidente dell’ASD Atletico Tricase (sig. Antonio Brigante), con la quale la società di calcio comunica lo svolgimento delle partite casalinghe presso lo stadio di Maglie, i consiglieri comunali di “Tricase, che fare?” (Giovanni Carità, Antonio Luigi Baglivo, Armando Ciardo) intervengono con una nota al Sindaco per “chiedere la sospensione di qualsiasi progetto inerente il “San Vito”“.
“Troppi denari pubblici sono stati spesi nel corso di questi ultimi decenni su una struttura che resta sempre e comunque fatiscente, superata e irrecuperabile“, scrivono i tre consiglieri di opposizione che chiedono chiedono “l’istituzione di una tavolo tecnico al fine di discutere e programmare un’intervento degno di una città come Tricase e della sua storia calcistica“.
Attualità
Tricase: dopo l’annuncio del candidato sindaco, Minonne lascia il PD
Il consigliere comunale eletto con il Partito democratico: «Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, ma si è arrivati alla sua nomina con un percorso non condiviso»
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Dopo il comunicato con cui Partito democratico, Sinistra italiana e Cantiere civico hanno annunciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Chiuri, arrivano la defezione e l’annuncio di dimissioni dal PD del consigliere comunale Francesco Minonne.
«Considerati gli ultimi sviluppi politici che hanno portato il Partito Democratico di Tricase alla candidatura a sindaco del Dott. Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, con un percorso non condiviso», il consigliere Minonne, comunica di «valutare le dimissioni da consigliere comunale del PD e di non rinnovare la tessera di partito».
-
Cronaca2 settimane faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca2 settimane faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Attualità3 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca4 settimane faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Cronaca5 giorni faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Cronaca4 settimane faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Casarano3 settimane faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Attualità3 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”
