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Attualità

«Sanità leccese al collasso, Regione sblocchi assunzioni»

Antonio Gabellone (FdI) richiede audizione urgente in Commissione Sanità di Lopalco e dei vertici Asl Lecce e degli Ospedali di Casarano e Gallipoli

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Il consigliere regionale Antonio Gabellone (FdI), componente della Commissione consiliare Sanità, ha chiesto la convocazione urgente della stessa sulla situazione della sanità leccese.


«Ormai la Asl di Lecce», ha precisato Gabellone nella richiesta, «presenta una situazione insostenibile, stante la mancanza di personale a cui si aggiunge il mancato aggiornamento delle piante organiche in molti reparti. I pochi medici in servizio sono sottoposti a doppi e tripli turni, orari massacranti e senza riposi in assoluto contrasto con le norme dettate in materia dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. Una situazione che sebbene sia stata, da tempo, denunciata dalle Organizzazioni Sindacali non ha mai trovato alcuna soluzione».


Per questo motivo l’esponente di Fratelli d’Italia ha chiesto la convocazione della Commissione consiliare per audire sul tema, oltre all’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, anche il direttore Generale di Asl Lecce, Rodolfo Rollo e il direttore del Dipartimento Promozione Salute, Vito Montanaro.


Antonio Gabellone (FdI)

Gabellone ha  evidenziato «analoghe e, per altri aspetti, più preoccupanti sono le situazioni che interessano l’Ospedale di Casarano. Con interrogazione urgente ho chiesto all’assessore alla Sanità Lopalco, non solo di apportare le dovute correzioni alla Deliberazione n. 402 del 18 maggio 2021 per ripristinare l’Unità Operativa di terapia Intensiva e di procedere con lo sblocco delle assunzioni, ma anche di  attivare il servizio di dosaggio degli anticorpi vaccinali Anti Sars Cov-2, così come avviene per tutti gli altri presidi ospedalieri e distretti sanitari della Provincia di Lecce».


Gabellone ha poi  rilevato come  «l’Ospedale di Gallipoli manifesta una perdurante carenza di medici anestesisti che, allo stato, è aggravata dal pre-pensionamento del Dr. Francesco Mosticchio. Tale deficitaria situazione sta comportando l’interruzione della maggior parte delle sedute operatorie con conseguente allungamento delle liste d’attesa per tutte le prestazioni sanitarie che non rivestono il carattere di inderogabilità, oltre al clima di tensione che si sta registrando negli utenti che sono già fortemente provati dal periodo emergenziale che stiamo vivendo».


Per cui ha chiesto di ascoltare il  Direttore Generale dell’ASL Lecce, Dr. Rodolfo Rollo, il  Responsabile Unità Operativa di Rianimazione Ospedale di Gallipoli, Dr. Claudio Paladini, il Direttore Medico Ospedale di Gallipoli, Dr. Egidio Dell’Angelo Custode.


Attualità

Tricase: dopo l’annuncio del candidato sindaco, Minonne lascia il PD

Il consigliere comunale eletto con il Partito democratico: «Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, ma si è arrivati alla sua nomina con un percorso non condiviso»

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Dopo il comunicato con cui Partito democratico, Sinistra italiana e Cantiere civico hanno annunciato la candidatura a sindaco di Vincenzo Chiuri, arrivano la defezione e l’annuncio di dimissioni dal PD del consigliere comunale Francesco Minonne.

«Considerati gli ultimi sviluppi politici che hanno portato il Partito Democratico di Tricase alla candidatura a sindaco del Dott. Vincenzo Chiuri, persona di elevata professionalità e meritevole di stima, con un percorso non condiviso», il consigliere Minonne, comunica di «valutare le dimissioni da consigliere comunale del PD e di non rinnovare la tessera di partito».

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Acido cianidrico nei Sapori Amaretti alle mandorle della Colussi

Sono stati rilevati valori troppo alti di acido cianidrico. Non possono essere esclusi seri rischi per la salute. Sconsigliato il consumo

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Colussi SpA Milano ha emesso un richiamo dei suoi Sapori Amaretti alle mandorle in confezioni da 175 g con date di scadenza 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.

L’azienda afferma che negli amaretti sono stati riscontrati livelli elevati di acido cianidrico e non possono essere esclusi rischi per la salute.

Nello specifico si tratta di due lotti delle confezioni da 175 gr Lotto L355122 1 e L355237 1 con scadenza rispettivamente del 2 maggio 2026 e 25 agosto 2026.

Le altre date di scadenza e gli altri prodotti del marchio “Sapori”, non sono interessati dal richiamo.

Gli amaretti interessati dal richiamo sono prodotti da Colussi S.p.A. con sede legale in via G. Spadolini n° 5, nella città metropolitana di Milano.

L’acido cianidrico (HCN) o cianuro di idrogeno, chiamato anche acido prussico, è una tossina naturale con elevata tossicità acuta, caratterizzata dall’inibizione della respirazione cellulare.

Ciò può causare un’intossicazione acuta con sintomi quali convulsioni, vomito e mancanza di respiro, che possono portare a paralisi respiratoria fatale.

Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, raccomanda a coloro che hanno acquistato il prodotto incriminato, di non consumare gli articoli interessati e di restituirli, non aperti o anche già aperti, al rispettivo punto vendita.

Il prezzo di acquisto verrà rimborsato, anche in assenza di scontrino.

Chi abbia assunto questa sostanza e successivamente manifesti sintomi gravi o persistenti dovrà consultare un medico.

Non è consigliabile, invece, un trattamento medico preventivo in assenza di sintomi.

 

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Attualità

“Campagna pubblicitaria…stonata”: la segnalazione da Ruffano

Un nostro lettore commenta un manifesto apparso in queste settimane in paese: “Uso improprio del volto femminile, per di più estrapolato da un film drammatico che narra di una patologia”

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Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta in Redazione da un nostro lettore di Ruffano che segnala un uso improprio del volto femminile su una campagna pubblicitaria che solleva, quantomeno, delle perplessità.

Segnalo la comparsa, più o meno dal 10 novembre scorso, di un manifesto pubblicitario affisso nei pressi del parco di via Torino, sulla strada che collega Ruffano a Montesano.

Tale manifesto pubblicitario dovrebbe riguardare la vista con conseguente controllo e acquisto di occhiali ma il claim, “vedere è un piacere”, viene associato ad un’immagine di una donna in evidente stato di godimento sessuale quindi l’associazione con il vedere e la vista in generale viene messo in secondo piano.

A parte l’azzardo di tale associazione, la donna presente sul manifesto fa parte a sua volta di un manifesto cinematografico, relativo al film “Nymphomaniac” del regista Lars von Trier, ed è l’attrice anglo-francese Charlotte Gainsbourg.

Si tratta di un film dal taglio drammatico che tratta di una patologia seria di cui soffre la protagonista. Non so se l’agenzia pubblicitaria si è resa conto dell’accostamento di tale immagine ma rimane il fatto che si è fatto un uso improprio del volto femminile in questione con un’espressione intima e chiaramente sessuale.

Si sarebbero potute usare molte altre metafore per esprimere l’importanza della vista e dei controlli periodici.

Inoltre, vorrei sottolineare la scorrettezza dell’allusione, escludendo dall’ipotetico piacere ad esempio i non vedenti. Il responsabile della ditta pubblicizzata (che non è di Ruffano, NdR), cui ho personalmente rivolto le mie perplessità, ha affermato, udite udite, che la “modella” non è uguale all’attrice del film. Giudicate voi (seguono foto).

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