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Attualità

Emiliano gongola, Fitto non va oltre al 39%. Tutti i numeri e gli eletti

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Vince Emiliano col 46,83%, lo sfidante Raffaele Fitto, si ferma la 38,96%; il M5S prende l’11,08 il renziano Ivan Scalafarotto resta al palo con il 1,18%.


PD


Nella circoscrizione di Lecce in testa con  16.819 voti Donato Metallo, segue Loredana Capone con 13.788, e poi Sergio Blasi (13.424voti).






La novità della lista “CON EMILIANO”


Il vicesindaco di Lecce, Alessando Delli Noci, prende 17.177 voti. Subito dietro  Antonio Raone, (nel centrodestra alle ultime elezioni) totalizza 7.231 voti. L’imprenditrice Tina De Francesco, è terza con 5.354 voti. Pierluigi Lopalco bandiera del periodo Covid, si ferma a 1.570 voti.






POPOLARI CON EMILIANO


Sebastiano Leo, assessore uscente  10.942 preferenze, subito dopo Mario Pendinelli con 5.122 e a seguire l’ex sindaco di Cutrofiano, Oriele Rolli, con 2.455 voti. 






SENSO CIVICO e ABATERUSSO


Senso Civico riesce a superare la soglia di sbarramento con il 4,12%. Ernesto Abaterusso è il più votato della lista con 5.148 voti, subito dietro il consigliere uscente Adriano Merico con 2.858voti.






Lista “ITALIA IN COMUNE”


Italia in Comune resta fuori, non raggiunge la soglia di sbarramento del 4 per cento (3,85%), così come il primo classificato, Paolo Pellegrino, che somma 4.043 voti. Neanche Luigi Mazzei torna in consiglio perché si piazza secondo con 3.158 voti.






EMILIANO SINDACO DI PUGLIA, PUGLIA SOLIDALE E VERDE E GLI ALTRI


Puglia Verde e Solidale non raggiunge la soglia per poco: 3,80%; la lista civica Emiliano sindaco di Puglia resta è sotto al 3%.


Tutti i numeri di Fitto e i suoi candidati


FDI


Fratelli d’Italia con il 14,58% è il primo partito del centrodestra.  Antonio Gabellone, ex presidente della Provincia di Lecce, raccoglie 11.625 voti, Saverio Congedo 7.186 voti e Dino Basile 6.384.


 


LA LEGA CON L’AMARO IN BOCCA


La Lega è il secondo partito del centrodestra e il quarto in Puglia, per pochi punti dietro M5S (9,58% su base regionale). 


Gianni De Blasi, segretario provinciale conta 8.232 voti, dietro l’ex sindaco di Squinzano Mino Miccoli con 4.950. 


Seguono Salvatore De Cruto, con 2.479 voti, e subito dopo Cimino, Tarantino, Baldari, ecc. 


FORZA ITALIA


Il segretario Paride Mazzotta conta 5.439 e subito dietro Antonio Buccoliero con 5.196, l’uscente Aldo Aloisi 3.077 preferenze. 


Il sindaco di Tricase, Carlo Chiuri, supera di poco i mille voti, 1.013.


La “Puglia domani”


Paolo PAGLIARO è la novità


Paolo Pagliaro (per anni faro di Regione Salento) totalizza oltre 9.212 voti e supera Renato Stabile, ex sindaco di Lizzanello, secondo con 4.339 voti, seguono Antonella Vergari, Roy De Santis con 3.085 voti e l’imprenditore Giampiero De Pascalis con 2.016 voti. 


L’UDC perde pezzi 


Lo scudocrociato non supera 1,81% su base regionale.


Fra i più votati Tony Scarcella con 1.875  voti, dietro di lui Giovanni De Giorgi (1.550), Salvatore Avantaggiato 1.148 e Damiano D’Autilia con 899.


Il M5S e l’11,09%


il Movimento 5 Stelle non decolla, si ferma al 9,80% mentre Puglia Futura totalizza lo 0,605. 


Cristian Casili, totalizza 6.097 voti, Antonio Trevisi 3.389, subito dietro la tricasina Francesca Sodero che ottiene un buon risultato con 2.315 voti; i due uscenti Mazzeo (891), Toma (431)e gli altri. 


Italia Viva, il partito di Renzi


Raccoglie 4.288 pari all’1,18%, non supera la soglia di sbarramento del 4%


La più votata è Ada Fiore (1.186 voti).


Attualità

Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto

Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni

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Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.

La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.

Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.

La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.

L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.

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Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Attualità

Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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