Attualità
Evasione e danneggiamento: barese in manette a Tricase
Aveva terrorizzato gli operatori di una struttura di accoglienza tricasina della quale era già stato ospite
I Carabinieri della Stazione di Specchia hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione e danneggiamento, Vincenzo D’Ambrosio, 27enne della Provincia di Bari, ospite di una comunità della Provincia di Brindisi.
Intorno alle 17 di mercoledì 6 febbraio, la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Tricase ha ricevuto una richiesta d’intervento da parte della responsabile di una struttura di accoglienza tricasina la quale riferiva che un uomo, già ospite del centro, aveva danneggiato alcune finestre della struttura nel tentativo di entrarvi con la forza poiché pretendeva un incontro con i dipendenti dai quali voleva dei chiarimenti. Terrorizzati, i lavoratori si erano barricati all’interno dell’edificio ed hanno chiamato i Carabinieri. Al loro arrivo i militari, dopo aver constatato i danni provocati da D’Ambrosio hanno iniziato una vera e propria caccia all’uomocondotta dai militari di varie Stazioni dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Tricase.
Dopo circa mezz’ora la pattuglia della Stazione Carabinieri di Specchia ha individuato, all’interno della stazione ferroviaria di Tricase, un soggetto perfettamente corrispondente per fisionomia ed abbigliamento, all’individuo che stavano cercando.
Accompagnato in caserma per l’identificazione, atteso che non aveva documenti con sé, l’uomo è stato identificato per Vincenzo D’Ambrosio, e si è constatato come si sarebbe dovuto trovare all’interno di una struttura di accoglienza del brindisino dalla quale, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, non poteva allontanarsi.
Emergendo, a carico dell’uomo, gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di danneggiamento aggravato ed evasione, lo stesso è stato dichiarato in arresto e accompagnato presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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