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Incidenti stradali: nel 2010 in Puglia 71 vittime under 30, Incidenti stradali: nel 2010 in Puglia 71 vittime under 30,

“Guido con Prudenza”, al via sul litorale pugliese la nona edizione tra innovazione e tradizione

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Se bevo non guido, se guido non bevo”. Si conferma anche per l’estate 2012 lo storico motto di “Guido con Prudenza”, la manifestazione nata nel 2004 con lo scopo di diffondere e promuovere in Italia la figura del guidatore designato, ovvero colui che, nelle serate in discoteca si impegna a non bere per riportare a casa gli amici in totale sicurezza. Parte domani, e andrà avanti per tutti i week-end fino a metà agosto, la nona edizione del progetto organizzato dalla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con la Polizia Stradale e con l’Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo Silb-Fipe, che toccherà 4 zone d’Italia: il litorale pugliese (Lecce, Taranto), la riviera romagnola (Rimini, Riccione), la Versilia e il litorale laziale (Latina, Ostia, Terracina). Numerose le novità introdotte quest’anno, per un’edizione tra tradizione e innovazione. Da un lato si conferma la volontà di contrastare le cosiddette “stragi del sabato sera” sensibilizzando i guidatori under30 con attività nelle discoteche; dall’altra ci si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’importanza di una guida sobria anche nella fascia d’età tra i 35 e i 50 anni. Gli incidenti stradali rappresentano ancora oggi un gravissimo problema in Italia: nel 2010 hanno causato 4.090 decessi e costituiscono la prima causa di morte per i giovani. Basti pensare che sulle nostre strade sono morti 1.100 ragazzi che avevano meno di 30 anni, 893 dei quali avevano un’età compresa tra i 18 e i 29 anni e il 44,8% di queste vittime – 400 persone – ha perso la vita di notte, tra le 22 e le 6 del mattino (Fonte ACI-Istat). Nella fascia di età 35-50 anni si sono invece registrati 929 decessi per incidente stradale. Nello stesso periodo nella Regione Puglia si sono registrate 292 vittime da incidente stradale, il 24,3% – 71 persone – aveva un’età compresa tra i 18 e i 29 anni. Mentre nella Provincia e nel Comune di Taranto i morti sono stati rispettivamente 37 – il 13,5% under 30 – e 10 (Fonte ACI-Istat).


L’alcol e la droga sono tra le cause principali di queste morti: secondo una stima dell’Istituto Superiore di Sanità, gli incidenti provocati da conducenti in stato psicofisico alterato da alcol e droga corrispondono al 30% del totale dei sinistri che avvengono nel nostro Paese. Le statistiche dimostrano, inoltre, che i mesi più critici per l’incidentalità stradale sono luglio e agosto che nel 2010 hanno fatto registrare rispettivamente 450 e 372 morti. Anche per il 2012 “Guido con Prudenza” ripropone la collaudata formula basata su attività di sensibilizzazione contro la guida in stato d’ebbrezza accompagnata da un aumento dei controlli da parte della Polizia stradale. Una strategia che ha dato risultati importanti, contribuendo a diminuire le giovani morti sulle strade nel weekend. In provincia di Rimini, interessata da sempre dalla campagna, erano 12 nel 2008 le vittime per incidente stradale nei mesi di luglio agosto a fronte dei 5 morti registrati lo scorso anno scorso nello stesso periodo. Come negli anni precedenti, i ragazzi che entreranno in discoteca troveranno un corner della sicurezza stradale dove hostess e steward della Fondazione ANIA li inviteranno a nominare il “Bob” della serata, ovvero il guidatore designato che scegliendo di non bere riporterà a casa gli amici senza rischi. Al corner saranno distribuiti alcol test monouso in modo che tutti i ragazzi possano valutare il proprio stato alcolemico e capire se possono mettersi al volante in sicurezza. Contemporaneamente la Polizia Stradale intensificherà i controlli sulle principali strade nei pressi dei locali e, se i ragazzi fermati risulteranno sobri, riceveranno ingressi gratuiti nelle discoteche per le settimane successive.


Sul fronte delle novità  dedicate ai guidatori tra i 35 e i 50 anni, da quest’anno, “Guido con Prudenza” si arricchisce di una nuova iniziativa: nelle località prescelte alcuni ristoranti, che hanno partecipato al progetto in maniera volontaria, potranno contribuire concretamente a sensibilizzare i clienti sull’importanza di comportamenti di guida corretti e responsabili. Nei locali che aderiscono all’iniziativa i camerieri distribuiranno una cartolina che descrive il progetto e la figura del Guidatore Designato con l’intento di dare uno spunto di conversazione e riflessione ai commensali mentre aspettano di iniziare la cena. La cartolina avrà un codice che i clienti potranno inserire sul loro computer a casa per partecipare a un concorso per aggiudicarsi 25 corsi di guida sicura messi in palio dalla Fondazione ANIA.


«Ogni giorno sulle nostre strade muoiono 11 persone ha dichiarato il Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, Aldo Minucci e il 22% è composto da giovani al di sotto dei 30 anni. Le statistiche dimostrano che le vittime under30, negli anni, sono diminuite grazie anche ad attività di sensibilizzazione come Guido con Prudenza. Non è un caso che sulla riviera romagnola, coinvolta da anni nel progetto, la mortalità sulle strade si sia notevolmente ridotta. Ma questi risultati positivi non devono farci abbassare la guardia, devono invece spronarci a combattere con ancora maggiore forza e determinazione. Per aumentare lefficacia della nostra iniziativa, questanno abbiamo deciso di rinnovare la formula di Guido con Prudenza rivolgendoci anche agli adulti, per far capire a tutti limportanza del rispetto delle regole al volante».


«La sicurezza ha bisogno di contenuti e iniziative concrete e, come nuovo Direttore della Polizia Stradale, ringrazio la Fondazione ANIA con cui lavoriamo da anni per far crescere nei giovani la cultura della legalità a tutela della vita. La Polizia Stradale non è contraria al divertimento e sostiene tutte le campagne che, accanto alla nostra presenza e i nostri controlli, spieghino ai ragazzi con i loro linguaggi che sulla strada non siamo onnipotenti ed invincibili» ha dichiarato Vittorio Rizzi, Direttore del Servizio Polizia Stradale.



«Lentamente stiamo rompendo il binomio stragi del sabato sera-discotecheha dichiarato Maurizio Pasca, Presidente Silb-Fipe – che era solo nell’immaginario collettivo. Einfatti assodato che tale associazione non trova giustificazione scientifica. Nei nostri locali tuttavia devono continuare a essere promosse tutte quelle iniziative tese a educare e a sensibilizzare albere consapevolein modo che tale comportamento diventi un vero e propriostile di vita”, fermo restando che chi si assume la responsabilità di guidare non deve bere. Eproprio per questo motivo che le imprese con il senso di responsabilità dovuto vogliono fare la loro parte».


Appuntamenti

Tutto il Salento con Francesco De Siena

The Voice Senior, domani la finale, in prima serata su Rai Uno. Il musicista e cantante di Morciano di Leuca in gara tra i 12 finalisti del talent condotto da Antonella Clerici

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Il Salento è pronto a tifare (e televotare!) per Francesco De Siena, musicista e cantante di Morciano di Leuca (Le), tra i 12 finalisti dell’ultima puntata di The Voice Senior, in programma in diretta domani, venerdì 19 dicembre, in prima serata su Rai 1 (ore 21.30).

Classe 1966, insegnante di musica diplomato al Conservatorio di Lecce in viola e in violino a quello di Matera, musicista con una grande esperienza in orchestra in numerosi eventi nazionali, De Siena sarà protagonista del programma condotto da Antonella Clerici con una nuova attesa performance live, su un nuovo brano.

Dopo aver conquistato pubblico e giudici nel corso delle puntate precedenti, ha guadagnato il suo posto nella finale grazie al coach Nek, che non ha mai dubitato della sua grande capacità interpretativa e che lo ha scelto per rappresentare la sua squadra in finale.

L’ATTESA PER IL NUOVO BRANO

Il talent show dedicato a cantanti over 60 avrà, dunque, il suo clou domani sera: i 12 finalisti si esibiranno per conquistare un posto tra i 4 superfinalisti, che torneranno poi sul palco per l’ultima sfida.

A differenza delle puntate precedenti, dove erano i coach (Nek, Loredana Bertè, Arisa e la coppia Clementino-Rocco Hunt) a scegliere chi portare avanti, il vincitore della sesta edizione sarà decretato esclusivamente dal pubblico da casa attraverso il televoto.

l sistema prevede due sessioni di voto distinte e separate: la prima per selezionare i 4 superfinalisti tra i 12 concorrenti, la seconda per decretare il vincitore.

Le votazioni non saranno cumulative e i conteggi ripartiranno da zero all’apertura della seconda sessione.

Francesco De Siena ha conquistato la finale giovedì 12 dicembre, durante i Knockout (le semifinali del programma), con un’intensa interpretazione de “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla.

Accompagnandosi al pianoforte come nella precedente esibizione, ha toccato il cuore di tutti con il brano scelto dal suo coach Nek, che lo ha voluto in finale dichiarando: «Ha volato sulla canzone, l’ha resa come certamente avrebbe voluto Lucio».

Anche Clementino con Rocco Hunt e Loredana Bertè hanno apprezzato la performance, condividendo la scelta di Nek.

DECIDE IL TELEVOTO

Il percorso di De Siena nel programma era iniziato il 28 novembre, quando la sua versione di “Avrai” di Claudio Baglioni al pianoforte aveva fatto girare tutti e quattro i giudici.

Il primo, dopo appena 20 secondi, era stato Nek, seguito da Arisa e Loredana Bertè, e infine da Clementino e Rocco Hunt. Conquistato dall’esibizione e dalle capacità del cantante salentino, Nek aveva usato lo strumento del blocco per escludere Loredana Bertè e assicurarsi De Siena nella sua squadra.

COME SOSTENERE FRANCESCO

Per sostenere e televotare Francesco De Siena basta chiamare il numero verde 800.834.834 da telefono fisso o mobile.

La chiamata è completamente gratuita.

Ogni utenza potrà esprimere un massimo di 5 voti per sessione, digitando il codice a due cifre che verrà assegnato a ciascun finalista durante la trasmissione.

DE SIENA STORY

De Siena ha suonato in orchestra per diverse edizioni del premio Barocco e per il premio della regia Televisiva nel teatro Ariston di Sanremo.

Nel 1993 è stato anche finalista al festival di Castrocaro.

Ha anche partecipato in orchestra ad un concerto diretto dal Maestro Vessicchio, a Marsciano, vicino Perugia, con protagoniste Giorgia e Ornella Vanoni.

Lo scorso otto marzo è stato protagonista insieme alla sua band di un progetto musicale dedicato al grande Lucio Dalla al Teatro Italia di Gallipoli, progetto che ha avuto un seguito con un tour durante la passata stagione estiva nelle piazze pugliesi.

Dal suo profilo Instagram @francescodesiena si deduce che De Siena e la sua Band stanno lavorando anche per un nuovo progetto dedicato ai grandi cantautori italiani, “Piazza Grande Tour 2026”.

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Nek e Francesco De Siena

 

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Attualità

La cucina che ti… AMA

Ogni piatto è una storia. Ogni storia, un gesto d’amore: dialoghi di gusto a Muro Leccese, un invito a riscoprire la cura, l’ascolto, la gentilezza dei gesti

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Anna Maria Altamura, salentina di origine (è nata a Otranto), ha vissuto e lavorato a lungo lontano dal Salento, con il sogno mai nascosto di poterci tornare un giorno e mettere in pratica l’amore sconfinato che nutre per la propria terra.

Dopo aver incontrato (e sposato) Enrico Mercanti, che l’ha sempre sostenuta, ha potuto realizzare quel suo sogno.

Così è nato AMA, dialoghi di gusto.

Un luogo che non è solo destinazione gastronomica, ma approdo dell’anima, sintesi di un cammino personale e professionale che, da Milano al Salento, ha trovato qui il suo punto di compimento.

La storia di AMA inizia molto prima dell’apertura.

Prende forma nei corridoi veloci della vita metropolitana, dove Anna Maria, direttrice marketing nel settore del lusso, ed Enrico, direttore generale di banca, si accorgono che il tempo per ciò che davvero conta si stava assottigliando.

È allora che nasce la domanda che cambia tutto: «E se cambiassimo vita?».

Una semplice frase, capace di riportare entrambi al ritmo lento e autentico del Sud, alla terra di origine di Anna Maria, dove i ricordi profumano di mare, tradizione e famiglia.

Il destino li conduce a Muro Leccese, cuore pulsante del Salento, borgo dal fascino discreto e dalle radici millenarie.

Qui, tra vicoli che narrano secoli di storia e una piazza barocca considerata tra le più belle della regione, scoprono un palazzo del 1600

Varcando quella soglia, comprendono di essere arrivati a casa.

Da allora Palazzo Muro Leccese è diventato un progetto di vita totale: un Relais di Charme con cinque camere uniche, una corte antica che conserva tracce del passato, un giardino ombreggiato da jacarande in fiore e un’area wellness ricavata in spazi cinquecenteschi.

Un luogo dove il tempo rallenta e le relazioni tornano centro dell’esperienza.

Oggi, quel percorso evolutivo aggiunge il suo tassello più emozionante: AMA, dialoghi di gusto.

Un ristorante che racchiude l’essenza del verbo “amare”, un invito a riscoprire la cura, l’ascolto, la gentilezza dei gesti.

Per Anna Maria, chef e anima creativa del progetto, la cucina è sempre stata un linguaggio intimo, un modo per accogliere e raccontare.

Accanto a lei, Enrico, sommelier AIS specializzato in vino, olio, birra e bollicine, trasforma ogni cena in un incontro armonico tra sapori e calici.

AMA è una filosofia prima ancora che un luogo.

È appartenenza alla comunità e alla storia.

È accoglienza che avvolge, armonia che guida, autenticità che nutre.

È ascolto profondo tra cucina e ospite, tra memoria e creatività, tra materia ed emozione.

Ogni piatto è un dialogo, ogni ingrediente una parola scelta con cura.

Tradizione e innovazione si intrecciano, dal Salento alla Sardegna passando per le esperienze che hanno segnato la formazione della Chef, tra l’eleganza tecnica del maestro Luca Montersino e la generosità dello chef sardo Luigi Pomata.

Il risultato è una cucina gentile, mai gridata, che abbraccia chi la assapora e onora chi la prepara.

AMA vive in due sale in pietra con volte imponenti durante l’inverno, mentre nella bella stagione si apre alla corte e al giardino dove jacarande e melograni custodiscono la magia delle sere estive.

Tutto è pensato per restituire equilibrio e bellezza, per permettere agli ospiti di ritrovarsi, parlare, emozionarsi. Perché da AMA il cibo non è consumo, ma relazione.

«AMA è ciò che siamo e ciò che desideriamo donare», racconta Anna Maria, «un luogo che invita a rallentare, ad ascoltarsi e ad amarsi. Un ristorante, sì, ma soprattutto un gesto d’amore verso la terra, verso chi siede a tavola con noi, verso il tempo speso bene».

AMA, dialoghi di gusto apre quest’oggi all’interno di Palazzo Muro Leccese – Relais de Charme & Wellness, a pochi passi dalla luminosa Piazza del Popolo.

Un ristorante che nasce dal cuore e al cuore vuole tornare.

Info: AMA, dialoghi di gusto, via Roma 5, Muro Leccese, tel. 375 6274887, amailristorante.it; aperto a cena da martedì a sabato, domenica a pranzo, su prenotazione, chiuso domenica sera e lunedì.

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Attualità

Housing Temporaneo di Gagliano, l’Open Day  

Attività e percorsi del progetto socioassistenziale di contrasto alla marginalità sociale

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Si è svolto presso la sede dell’Housing Temporaneo di Gagliano del Capo, un Open Day dedicato alla presentazione delle attività e dei percorsi del progetto socioassistenziale di contrasto alla marginalità sociale.

Nel corso della giornata sono stati illustrati gli aspetti della vita quotidiana all’interno della struttura e l’impegno dei beneficiari nel migliorare la propria condizione personale e favorire un percorso di reinserimento sociale.

Il progetto, finanziato con i fondi del PNRR missione 5 componente 2 linea 1.3.1, con il supporto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Puglia e della Prefettura di Lecce e gestito dalla FIA Puglia Cooperativa Sociale, si inserisce nelle politiche di inclusione promosse dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo, con l’obiettivo di rafforzare la rete dei servizi e sostenere le persone in situazione di fragilità.

L’iniziativa ha rappresentato un momento di informazione e condivisione con la comunità e le istituzioni del territorio.

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