Connect with us

Attualità

Montesano investe in energie alternative

Il Comune completa l’investimento fatto in energie rinnovabili dotando tutti gli edifici scolastici (materne, medie ed elementari) di impianto geotermico associato al fotovoltaico.

Pubblicato

il

Dopo aver dotato gran parte dei propri immobili di pannelli fotovoltaici (Municipio, cimitero, campo sportivo) il Comune di Montesano Salentino completa l’investimento fatto in energie rinnovabili dotando tutti gli edifici scolastici (materne, medie ed elementari) di impianto geotermico associato al fotovoltaico. “I lavori agli edifici scolastici”, spiega Giuseppe Maglie, vice sindaco con delega alle Energie Rinnovabili, “sono iniziati da poco, grazie alle risorse derivanti da un finanziamento di 685.000, ottenuto dall’attuale Amministrazione Comunale, nell’ambito del P.O.I FESR 2007-2013 “Energie rinnovabili e risparmio energetico” linea di attività 1.3. Quando i lavori saranno conclusi avremo degli immobili all’avanguardia sul piano dell’efficientamento energetico considerato che si potranno sfruttare i benefici del geotermico a bassa entalpia per il riscaldamento abbinati a quelli molto noti del fotovoltaico. Ricordo che utilizzando al meglio il fenomeno della geotermia ovvero del calore naturale presente nel sottosuolo”, continua Maglie, “si ha la possibilità di avere più caldo durante l’inverno e temperature più fresche durante il periodo estivo; tutto questo sarà possibile grazie ad un semplice meccanismo che trasferisce, nei mesi invernali, il calore dal sottosuolo in superficie, mentre d’estate il calore in eccesso viene dato al terreno. Il calore prodotto dall’impianto geotermico permetterà di avere un sostanzioso risparmio di combustibile e l’azzeramento dei costi di energia elettrica derivante dall’ausilio dei pannelli fotovoltaici. E’ il completamento”, prosegue il vice Sindaco, “di un percorso iniziato cinque anni fa dall’attuale Amministrazione Comunale che prevedeva, in questo campo, un forte investimento in energie rinnovabili mirante a dotare tutti gli edifici di proprietà comunale di impianti fotovoltaici e raggiungere il massimo dell’efficientamento energetico possibile. Siamo evidentemente soddisfatti di questi risultati perché con questa operazione si riusciranno ad abbassare notevolmente i costi per il riscaldamento delle scuole con un evidente risparmio, in termini di spesa, per il bilancio del nostro Comune. Al contempo”, conclude Giuseppe Maglie, “si investe in settore virtuoso come quello delle energie rinnovabili, si diminuisce il consumo di combustibili fossili, dando seguito a quanto previsto dal protocollo di Kyoto e da tutta una legislazione in materia orientata a ridurre le emissioni di gas serra e incentivare la produzione di energia da fonti naturali”.

Attualità

Donna scomparsa ritrovata morta dopo un mese vicino alla marmeria del marito

Pubblicato

il

Si è conclusa tragicamente la vicenda di Gina Monaco, la 60enne di Ceglie Messapica scomparsa il 6 aprile scorso. Il corpo della donna è stato ritrovato l’8 maggio in avanzato stato di decomposizione sotto un albero nel boschetto di contrada Moretto, a pochi metri dalla sua abitazione e dalla marmeria del marito.

A fare la drammatica scoperta sono stati alcuni volontari impegnati nelle ricerche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il medico legale. La Procura di Brindisi ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, che, secondo una nota del procuratore reggente Antonio Negro, sembrano non essere imputabili ad altri.

Gina, conosciuta e benvoluta in paese, era uscita di casa la mattina del 6 aprile, dopo aver chiesto al marito di prenotare un ristorante per il pranzo domenicale. Le ultime immagini la mostrano camminare con passo deciso lungo la strada vicino alla marmeria. Uno dei suoi cellulari era stato localizzato proprio nei pressi del bosco dove è poi stata trovata.

Cinque giorni prima della scomparsa, la donna era stata ricoverata in ospedale per un’ingestione di psicofarmaci. Le indagini proseguono per chiarire se si sia trattato di un gesto volontario o meno.

Continua a Leggere

Alessano

Fiocco azzurro per Chiara e Matteo: è il loro decimo figlio

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima…

Pubblicato

il

Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, come anticipavamo a febbraio scorso, erano euforici e felici per l’arrivo che sarebbe dovuto avvenire, a maggio, del loro decimo figlio. 

Ebbene, quel momento è arrivato, Achille, questo è il nome scelto per il nascituro, è l’ultimo di dieci figli della coppia alessanese.

Il piccolo è nato ieri, all’ospedale Panico di Tricase e pesa 3,5 chili, lui e la mamma stanno bene, presto potranno rientrare a casa. 

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Il piccolo è stato accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

Continua a Leggere

Attualità

Verso il referendum: a Muro nasce il Comitato Cittadino

Per promuovere la partecipazione consapevole e informata della cittadinanza all’appuntamento del prossimo 8-9 giugno

Pubblicato

il

Si è costituito a Muro Leccese il Comitato Cittadino promotore dei cinque sì al referendum dell’8 e 9 giugno 2025, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione consapevole e informata della cittadinanza al prossimo appuntamento referendario.

Il comitato è espressione di un’ampia convergenza democratica e civile: ne fanno parte ARCI Liberi Cantieri, la Camera del Lavoro della CGIL, Patrizia Miggiano, Antonio Carluccio, Marco Chiri, consiglieri comunali, ed è aperto a tutti coloro che vorranno unirsi. 

“Una composizione pluralista che testimonia l’importanza di un confronto aperto e costruttivo sui temi referendari”, si legge nella nota che ne dà notizia.

Promuove il SÌ ai quesiti sul lavoro portati avanti innanzitutto dalla CGIL Fabrizio Patera – rappresentante della Camera del Lavoro di Muro Leccese – che dice “serviranno a restituire dignità, stabilità e sicurezza al lavoro in Italia; un’opportunità concreta per correggere le distorsioni introdotte dal Job Act”.

Christian Bevilacqua – Presidente del locale circolo Arci Liberi Cantieri – a nome del direttivo si schiera dalla parte “dei diritti di chi cresce, studia e vive nel nostro Paese e ha il diritto di sentirsi pienamente parte della comunità attraverso il referendum per diminuire i tempi di concessione della cittadinanza” e invita “tuttə a recarsi e votare a favore dei referendum e in particolare per quello sulla cittadinanza”.

Il comitato promuoverà incontri pubblici, iniziative nelle piazze, momenti di approfondimento e distribuzione di materiali informativi sui quesiti referendari perché tutte e tutti riconoscano l’importanza della partecipazione.

Tutte le forze associative, i partiti, le cittadine ed i cittadini che vogliano aderire al Comitato referendario possono scrivere a referendum25.lecce@gmail.com

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti