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Attualità

Nuova Ferrari: la presentazione è salentina

Il video con cui il mondo ha conosciuto la nuova SF15-T è stato realizzato da un team di leccesi

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Ci sono tracce di Salento nella nuova monoposto Ferrari di Formula 1.


Il video (in fondo all’articolo) realizzato per la presentazione della nuova SF15-T, reso pubblico due giorni fa, è stato realizzato da sei leccesi. Una troupe di Melchioni Elettronica Sud, guidata da Roberto Leone, ha mostrato al mondo la nuova “rossa” che verrà affidata agli ex campioni del mondo Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel.


Lo spot mostra la fase di “stickering” della monoposto, ossia il momento in cui le vengono applicati gli adesivi. Grazie alla tecnica del “time lapse”, che velocizza delle azioni che accadono lentamente, il video dura poco meno di due minuti, ed è un concentrato di una serie di tecnologie avanzate, unite all’utilizzo di un drone, ormai un classico nelle produzioni di Roberto Leone.


Il drone riprende la sede della Ferrari dall’alto, nell’apertura del video, per poi entrarvi e immergere lo spettatore nel lavoro dei meccanici all’interno del garage.


Il nome di Roberto Leone aveva già conosciuto notorietà di recente con la realizzazione del video per la candidatura di Lecce a Capitale della cultura e di quello dell’inno per i Mondiali, realizzato con i Negramaro.


La nuova monoposto dal canto suo, protagonista principale dello spot in questione, si presta certamente più di quella vecchia alla spettacolarità della sua presentazione. Lo stesso team Ferrari è soddisfato della nuova vettura. Arrivabene, team principal della Scuderia, ha affermato: “Come diceva Enzo Ferrari, la macchina bella è quella che vince. Guardiamo a quella dell’anno scorso, era brutta e perdeva pure. Quella di quest’anno è veramente bella, è una Ferrari veramente sexy”.

La principale differenza estetica tra la nuova rossa e quella dell’anno passato sta nel muso, ora più lungo e non bucato. Le caratteristiche tecniche sono invece le seguenti:


Telaio in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio; – Cambio longitudinale Ferrari; – Differenziale autobloccante a controllo idraulico; – Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce; – Numero di marce ….8 +Rm; – Freni a disco autoventilanti in carbonio Brembo (ant. e post.) e sistema di controllo elettronico sui freni posteriori; – Sospensioni indipendenti a tirante e barra di torsione anteriore/posteriore; – Peso con acqua, olio e pilota …702 kg; – Ruote OZ (anteriori e posteriori) …13″; MOTORE: – Cilindrata 1600 cc; – Giri massimi 15.000; – Sovralimentazione Turbo singolo; – Portata benzina 100 kg/hr max; – Quantità benzina 100 kg; – Configurazione V6 90°; – Nr. cilindri 6; – Alesaggio 80 mm; – Corsa 53 mm; – Valvole 4 per cilindro; – Iniezione 500 bar – direct; – Unità per pilota 4. SISTEMA ERS: – Energia batteria (a giro) 4 Mj; – Potenza MGU-K 120 kW; – Giri max MGU-K 50.000 rpm; – Giri max MGU-H 125.000 rpm.


Ecco il video:



Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Attualità

Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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Attualità

Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

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Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

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