Sport
Calcio, Il Tricase pareggia a Lizzano
Primo pareggio in campionato per i rossoblù che conquistano un buon punto sull’ostico campo di Lizzano. Tricasini in dieci per più di mezz’ora.
Alla sesta di campionato arriva il primo pareggio in campionato per il Tricase (dopo quello di Coppa Italia rimediato sul campo del Racale), che fa un’altra buona prova soprattutto nel primo tempo.
I tricasini partono bene anche nella ripresa, ma un’ingenuità di Amadou al 60′ costata un’espulsione per doppia ammonizione, compromette leggermente la gara, in quanto Ruberto e compagni hanno dovuto proseguire in inferiorità numerica fino al 90′.
Un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto per buona parte di tempo sul terreno di gioco, con due squadre molto giovani che si sono affrontate sin da subito a viso aperto a caccia della vittoria: il Lizzano ha tentato di sfruttare il fattore campo, il Tricase ha fatto appello alla sua superiorità tecnica, soprattutto nel reparto avanzato, ma nel casellario finale dei tiri in porta se ne sono rendicontati solo due a testa.
La gara ha registrato una lunga serie di azioni interrotte in mezzo al campo, dove i rispettivi mediani hanno giocato con particolare attenzione cercando di limitare le intenzioni dell’avversario, magari recuperando palla per poi ripartire rapidamente nel tentativo di sorprendere la retroguardia avversaria.
Il punteggio si sblocca al 25′ quando Causio (rientrato dopo una giornata di stop per infortunio), realizza il gol del vantaggio della squadra ospite insaccando da distanza ravvicinata un pallone ricevuto dal versante sinistro del campo. Per l’attaccante, si tratta del terzo gol in campionato, ancora una volta siglato in trasferta.
Successivamente, i rossoblù provano a cercare il raddoppio, ma le loro costruzioni di gioco non si concretizzano.
Nella ripresa, il verso della gara sembra essere lo stesso del primo tempo, ma entrambe le squadre hanno difficoltà in fase di impostazione e collezionano sempre di più delle manovre confusionarie e soprattutto sterili.
Al 57′ il Lizzano, trova una giusta triangolazione nella metà campo tricasina e arriva al pareggio con De Comite che infila alle spalle dell’estremo difensore tricasino Gentile.
Dopo tre minuti il Tricase rimane in dieci per l’espulsione di Amadou. L’ivoriano, autore di uno dei tre gol che i rossoblù hanno rifilato domenica scorsa al Galatone, si fa ammonire per un fallo evitabile e complice un giallo rimediato già nel primo tempo, finisce anzitempo sotto la doccia.
A questo punto, il possesso palla che nel primo tempo era stato a favore del Tricase, passa alla squadra locale, che prova a sfruttare la superiorità numerica per arrivare al vantaggio, ma il Tricase fa buona guardia e riesce a controllare bene e a gestire il risultato di parità che vista l’inferiorità numerica vale quasi come una vittoria.
In settimana, il team di mister Branà, sarà impegnato al “via Olimpica” contro la Toma Maglie per l’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Promozione, con fischio d’inizio alle 15,30. Si tratta del primo derby settimanale, in vista dell’altro derby salentino di campionato valevole per la settima giornata, di scena sempre al “via Olimpica” contro il Racale (già eliminato dal Tricase in Coppa Italia nel primo turno) domenica 25 ottobre alle ore 14,30.
Il Racale, nel pomeriggio di oggi ha pareggiato in casa contro il Salento Football Leverano con il punteggio di 1-1.
Casarano
Il Casarano chiude con il sorriso un anno fantastico
Con una magia di Maiello, il rosso azzurro chiudono l’anno solare battendo di misura l’Altamura. Sesto posto in classifica subito dietro le big del girone C, ritorno in campo il 4 gennaio a Trapani
CASARANO-ALTAMURA 1-0
Rete: 2′ pt Maiello
In continuità con la splendida stagione trascorsa, che ha visto il Casarano tornare al professionismo (ex serie C1) dopo ventisette anni,
per la gioia dei tifosi e del folto pubblico sugli spalti, le Serpi concludono il 2025 e il girone d’andata, vincendo contro l’Altamura e chiudendo così al sesto posto in classifica.
La rete spettacolare di Maiello sugli sviluppi di un calcio d’angolo sorprende i Murgiani, che ce la metteranno tutta nel prosieguo per pareggiare le sorti dell’incontro, ma senza esito.
Campionato difficilissimo come non mai nel girone C, per la presenza di formazioni blasonate e di altre disposte sempre a vendere cara la pelle.
I Rossoazzurri di Vito Di Bari, pur in un’altalena di risultati, han concluso la prima parte del loro percorso, posizionandosi nella parte alta della classifica dietro a Benevento, Catania, Salernitana, Cosenza, Casertana… e scusate se è poco.
Si è attraversata la brutta
fase delle quattro sconfitte consecutive (cinque, considerando anche l’esclusione dalla Coppa Italia), riprendendo il cammino con la vittoria contro la capolista Catania, e superando tra l’altro anche molte traversie fra infortuni e qualche inevitabile squalifica.
Giunge così a fagiolo la sosta invernale, per staccare anche a livello mentale oltre che fisico e rivolgersi al mercato per gli opportuni movimenti.
Come nelle intenzioni del presidente Antonio Filograna Sergio e secondo le dichiarazioni del direttore sportivo Antonio Obbiettivo, il Casarano sarà presente per apportare le necessarie e utili migliorie e proseguire con maggiore sicurezza il percorso nel nuovo anno, con un calendario zeppo di trasferte insidiosissime.
Si riprenderà il 4 gennaio a Trapani (ore 17:30) e l’11 (ore 12:30) al Capozza contro l’Atalanta U23.

Appuntamenti
Arriva la Fiamma Olimpica
In Salento martedì 30 dicembre. Sarà accolta a Nardò, Gallipoli, Presicce – Acquarica, Maglie, Otranto e, infine, Lecce
Il viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 è molto più di un rito sportivo: è un’avventura entusiasmante che annuncia l’arrivo dei Giochi nel nostro Paese.
Un itinerario iniziato il 26 novembre a Olimpia, con l’accensione del tradizionale fuoco e arrivata il 4 dicembre in Italia, a Roma, da dove, due giorni dopo, ha iniziato il suo percorso lungo lo Stivale, prima dell’inizio dei Giochi invernali italiani.
Con il passaggio della Fiamma in ogni regione italiana, tutti i cittadini hanno l’opportunità di partecipare alla grande emozione di Milano Cortina 2026 e di condividere i valori olimpici e sportivi attraverso un grande momento collettivo.
Anche una possibilità straordinaria per mostrare al mondo intero la bellezza e la ricchezza storica e culturale nostrana attraverso la staffetta dei tedofori che rappresentano e celebrano lo spirito italiano: una forza vibrante, dinamica e profondamente contemporanea.
La Fiamma Olimpica arriva in Puglia seguendo un percorso che racconta una regione viva, accogliente e profondamente legata ai valori dello sport, grazie anche alla fama e al talento internazionale dell’icona regionale Pietro Mennea, velocista originario di Barletta e Olimpionico nei 200 metri piani.
In particolare, la Fiamma sarà nella nostra provincia, martedì 30 dicembre, quando Nardò, per prima, accoglierà l’emozione dei tedofori.
L’avventura proseguirà a Gallipoli, Presicce-Acquarica, Maglie, Otranto e Lecce (vedi tabella sotto con orari) un’emozione che unirà davvero tutti.
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Casarano
Calabria amara per il Casarano
Poco Casarano allo “Scida” e vittoria tutto sommato agevole per il Crotone. Domenica prossima al “Capozza” arriva l’Altamura, imperativo chiudere bene il girone di andata
CROTONE-CASARANO 2-0
Reti: 27′ Murano, 51′ Zunno
di Giuseppe Lagna
Scialba e infruttuosa prestazione del Casarano in terra di Calabria, nel posticipo del lunedì sera, che chiude la diciottesima
giornata del girone di andata.
Varie le condizioni della squadra, non proprio ideali, a discapito della sconfitta, ma resta il fatto che gli uomini di Di Bari, dopo un paio di occasioni sciupate nei primi venti minuti, sono poi scomparsi o quasi dallo schermo, facilitando oltretutto con due ormai consuete ingenuità ambedue le realizzazioni del Crotone.
Velo pietoso da stendere, inoltre, sull’intero secondo tempo della partita.
Nelle dichiarazioni post-gara il tecnico delle Serpi ha ammesso la deficitaria resa in campo della squadra, indicando fra l’altro un’epidemia influenzale che ha colpito in settimana otto suoi calciatori.
Adesso le aspettative dell’ambiente sono quelle di chiudere il girone di andata domenica prossima con una vittoria al Capozza contro l’Altamura, in modo da virare a ventotto punti, ritenuti un carniere tutto sommato congruo, nonostante qualche rammarico nel percorso finora effettuato.
Si attende, infine, la sosta del campionato per ritemprare le forze e per effettuare le eventuali operazioni utili sul mercato invernale.
Come sempre onore al manipolo di tifosi presenti allo “Scida” di Crotone, non certo dietro l’angolo di casa e in orario molto sconveniente.
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