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Cronaca

Università del Salento: eletti nuovi Direttori di dipartimento

Matematica e fisica, scienze e tecnologie biologiche e ambientali, pedagogia sociologia e storia. In carica per il periodo 2012/2016

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Sono stati eletti i Direttori di Dipartimento per i settori di Matematica e Fisica, di Scienze e Tecnologie biologiche e ambientali e di Pedagogia Sociologia e Storia, che resteranno in carica per il quadriennio 2012/2016. Si tratta del professor Giorgio Metafune per Matematica e Fisica (settori MAT, FIS e INF), del professor Luigi De Bellis per Scienze e Tecnologie biologiche e ambientali (settori BIO, CHIM, MED e GEO) e del professor Vitantonio Gioia per Pedagogia Sociologia e Storia (settori M-PED, M-STO, M-GGR, M-PSI, SPS, M-DEA).


Giorgio Metafune (Lecce, 1962) ha conseguito la laurea in Matematica presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Lecce nel 1985. Dal 1986 al 1988 ha tenuto corsi di Analisi matematica, come professore a contratto, presso la Facoltà di Scienze dell’Università della Basilicata. Dal 1988 al 1992 ha ricoperto il ruolo di ricercatore di Analisi matematica presso la Facoltà di Scienze della II Università degli Studi di Roma. Dal 1992 al 1995 è stato professore associato di Analisi matematica presso la Facoltà di Scienze Economiche dell’Università della Calabria e dal 1995 al 2001 presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Lecce. Dal 2002 al 2004 è stato professore straordinario di Analisi matematica presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Lecce ed è professore ordinario dal 2005. Dall’ottobre 2010 è Direttore della Scuola di Dottorato. È stato responsabile dell’unità di Lecce all’interno dei progetti nazionali INDAM-GNAMPA 2003, INDAM-GNAMPA 2004, INDAM-GNAMPA 2009 “Proprietà analitiche di semigruppi di Markov” e dei PRIN 2004-2006-2008 – Kolmogorov Equations.


Luigi De Bellis, laureato in Scienze agrarie all’Università degli studi di Pisa e Dottore di Ricerca in Ortoflorofrutticoltura, è attualmente professore ordinario di Fisiologia vegetale e insegna nel corso di laurea magistrale in Scienze biologiche. All’Università del Salento dal 1998, ha speso parte della sua carriera all’estero, due anni e mezzo in Giappone, presso il National Institute for Basic Biology (NIBB) di Okazaki, e oltre un anno in Gran Bretagna presso l’Institute of Cell and Molecular Biology di Edinburgo, svolgendo una attività di ricerca incentrata sul ruolo dei perossisomi nel metabolismo delle cellule vegetali. Negli ultimi anni, accanto a un’attività di ricerca di base nell’ambito della Fisiologia vegetale, sono state avviate ricerche applicative riguardo la valorizzazione dell’olio di oliva salentino, la messa a punto di sistemi di depurazione dei reflui oleari e la valorizzazione di prodotti agroalimentari del territorio. È stato responsabile scientifico di Unità di Ricerca nell’ambito di svariati progetti di ricerca, quali PRIN, progetti di ricerca finanziati dalla Comunità Europea, Progetti di Ricerca Esplorativi e Strategici della Regione Puglia, Interreg, PON e altro; è stato inoltre revisore per alcune delle principali riviste di fisiologia vegetale, membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Ricerche Bonomo (CRB) di Castel del Monte (Bari) dal 2005 al 2011, membro del Senato Accademico dell’Università del Salento dal novembre 2007 all’ottobre 2008, ed è membro del Consiglio di Amministrazione del Distretto Agroalimentare Regionale (DARe) della Puglia dal marzo 2007.

Vitantonio Gioia (Mesagne, 1949) è ordinario di Storia del pensiero economico dal 1994. Dal 2009 è stato direttore del Dipartimento di Scienze sociali e della Comunicazione dell’Università del Salento, ed è componente della Commissione Etica e della Commissione Spin-off dell’Ateneo. Tra il 2001 e il 2007 è stato preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Macerata. Nella stessa Università è stato anche coordinatore del Dottorato internazionale “La tradizione europea del pensiero economico” e ha svolto le funzioni di presidente del consiglio di corso di laurea di Scienze politiche, presidente della Commissione scientifica d’Ateneo e componente del Nucleo di Valutazione. Dal settembre 2005 al dicembre 2009 è stato presidente del Parco Scientifico e Tecnologico “Cittadella della Ricerca” (Brindisi), e dal 2000 al 2001 consigliere di amministrazione di FinPuglia.  Tra le relazioni internazionali più significative: dal 2007 componente della Sezione di Storia del pensiero economico del Verein fuer Sozialpolitik; dal 2006 componente dell’associazione spagnola “E. Lluch”; dal 2004 componente dell’associazione Ibérica de Historia del Pensamiento Económico; dal 2000 componente della ESHET (Associazione europea di Storia del pensiero economico). I temi di ricerca: economisti italiani XIX e XX secolo, Scuola storica tedesca dell’economia; crisi economiche e ciclo tra il 1870 e il 1930; Arthur Spiethoff: il metodo della scienza e la dinamica capitalistica.


Attualità

Castro: Dal Mare. Storie di Vite e di Eroi

Una stele in memoria dei finanzieri di mare Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola caduti in servizio il 24 luglio del 2000

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Nell’ambito delle iniziative organizzate per il 250° Anniversario di Fondazione del Corpo, si è tenuta nella marina di Castro la cerimonia di inaugurazione della nuova stele che l’amministrazione comunale di Castro ha inteso realizzare per commemorare e valorizzare la figura dei Finanzieri di mare Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola, scomparsi prematuramente il 24 luglio del 2000.

Tale iniziativa, promossa dal Comando Provinciale della Guardi di Finanza unitamente al Reparto Operativo Aeronavale di Bari, ha lo scopo di mantenere sempre vivo il ricordo di chi ha perso la vita durante l’espletamento del servizio, nonché di far conoscere alle nuove generazioni coloro che sono giunti all’estremo sacrificio per la collettività.

Alla cerimonia erano presenti: i genitori e i parenti più stretti delle due Medaglie d’Oro al Valor Civile; il sindaco di Castro Luigi Fersini; il Comandante Regionale Puglia Generale D. Fabrizio Toscano; una rappresentanza delle Sezioni A.N.F.I. della provincia di Lecce e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma; il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, Generale B. Armando Franza; il Comandante Provinciale di Lecce, Colonnello Stefano Ciotti; la giudice Francesca Maria Mariano.

L’iniziativa, a cui hanno assistito anche le autorità provinciali e alcuni studenti delle scuole di Castro, è stata denominata “Dal Mare. Storie di Vite e di Eroi”.

L’evento, culminato con gli “onori ai Caduti”, è proseguito con una breve esibizione della Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari e si è concluso sulle note dell’Inno Nazionale.

Castro non dimentica

«La Città di Castro ha voluto rendere onore ai due ragazzi», ha postato il sindaco Lugi Fersini, «inaugurando una nuova stele disegnata dal maestro Raffaele Capraro e realizzata dal laboratorio di Mauro Capraro. Castro non dimentica chi ha donato la propria vita per la sicurezza di tutti noi!».

Quel 24 luglio 2000…

I Finanzieri di mare De Rosa e Zoccola, all’alba del 24 luglio 2000, imbarcati su una vedetta impegnata in un’operazione di contrasto al traffico di migranti nelle acque del Canale d’Otranto, si posero all’inseguimento di un gommone albanese dal quale erano appena sbarcate numerose persone.

Durante le concitate fasi dell’operazione, rese più rischiose in quanto svolte nottetempo, i finanzieri persero tragicamente la vita allorquando gli scafisti albanesi, per evitare la cattura, si gettarono in acqua e, bloccando i comandi, lanciarono deliberatamente la loro potente imbarcazione contro l’unità navale della Guardia di Finanza che, pertanto, fu speronata.

Gli efferati criminali furono poi catturati, processati e condannati con sentenza definitiva per omicidio volontario.

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Cronaca

Ancora fiamme nel Salento: incendiati un bar a T.S. Giovanni ed un’auto a Gallipoli

Escalation di incendi e paiono tutti dolosi. Dopo le tre autovetture bruciate l’altra notte a Torre San Giovanni, questa volta è toccato ad un bar all’ingresso della marina di Ugento. E, a Gallipoli, è stato divorato dalle fiamme un SUV

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Inizia a destare preoccupazione l’escalation di incendi, all’apparenza sempre dolosi, che negli ultimi giorni hanno interessato diversi centri del Salento.

Gli ultimi due a Gallipoli e Torre San Giovanni già teatro, appena un giorno prima, di un attentato incendiario ai danni di tre vetture, tutte di proprietà della famiglia di un professionista del posto.

Proprio all’ingresso della marina di Ugento sono dovuti intervenire i vigili del fuoco dei distaccamenti di Ugento e Tricase per domare le fiamme che si erano sviluppate all’interno di un bar di una stazione di servizio.

L’esercizio commerciale è andato quasi completamente distrutto (vedi foto in alto) e solo il pronto intervento dei caschi rossi ha evitato guai peggiori perché in loco vi erano delle bombole di gpl che sono state subito allontanate e messe in sicurezza.

Danneggiata anche una serra, posta nelle vicinanze del bar.

Ci sarebbe pochi dubbi sulle origini dell’incendio: gli investigatori propendono per il dolo.

Sempre nella notte, era l’1,30 circa, a Gallipoli, in via Agrigento, il fuoco ha completamente inghiottito un’Audi Q5 intestata a un 46enne del posto.

I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno solo potuto evitare che le fiamme si espandessero e creassero altri problemi. Anche qui pochi dubbi: l’incendio sarebbe doloso.

Il susseguirsi di tanti avvenimenti ravvicinati, ovviamente, lascia pensare che qualcosa stia accadendo. Alle forze dell’ordine il compito cercare di capire cosa e chi ci sia dietro tali episodi. Perché ora la preoccupazione è latente.

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Cronaca

Torre Suda: calci e pugni alla compagna incinta che perde il suo bimbo

Arrestato 32enne che dopo una lite per futili motivi ha colpito ripetutamente la convivente provocandole l’aborto al terzo mese

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Ancora violenza tra le mura domestiche.

Questa volta, se possibile, le notizie lasciano ancora più esterrefatti per la brutalità dell’aggressore e per le contingenze del caso.

I militari dell’Arma hanno arrestato nella flagranza di reato un 32enne, originario del posto, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia.

In particolare, i carabinieri sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112 (Numero Unico Emergenze) per una lite tra un uomo e una donna, in un appartamento di Torre Suda, marina di Racale.

Giunti sul posto, hanno accertato che una donna aveva avuto una lite per futili motivi con il proprio compagno.

Quest’ultimo, al culmine della discussione, l’ha colpita con calci e pugni, provocandole vari ematomi.

Accompagnata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gallipoli per le cure del caso, alla donna è stata accertata l’interruzione della gravidanza in atto, al terzo mese. Costatato ciò e dopo un’immediata attività info-investigativa da parte dei militari dell’Arma, coordinata dalla Procura della Procura di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.

Resta alta l’attenzione dei Carabinieri nei casi di violenza di genere e si inviato tutte le vittime a segnalare e denunciare tempestivamente eventuali aggressioni o comportamenti violenti subiti.

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