Connect with us

Appuntamenti

Corti in Tavola a Caprarica di Lecce

Passeggiata enogastronomica tra le corti storiche della Città dell’Olio per scoprire luoghi e sapori del territorio. Il sindaco Paolo Greco: “Interpreti d’arte e di cucina che possono deliziare una serata d’estate”

Pubblicato

il

Con questo spirito Caprarica, i produttori e ristoratori coinvolti organizzano e vivono Corti in Tavola, e vi invitano ad unirvi in una passeggiata di luoghi e tradizioni!

La bellezza delle storiche corti, riaperte e valorizzate nel loro suggestivo fascino.

La bontà dei prodotti biologici locali, la carne di allevamenti in libertà, l’olio extravergine di primissima qualità, si fondono grazie all’esperienza dei ristoratori e dei produttori.

La capacità creativa di Masseria Stali con l’utilizzo dei prodotti primari del nostro territorio, quella dello Chef Gianni Rosato di Oltregusto, i sapori tradizionali de Il Vizio Del Barone, il gusto de Il sogno di Venere … e non solo…le pizze bio della Pizzeria Artigeniale, le bontà della rinomata Pasticceria Ideal, la buonissima carne a KM0 della Masseria Chiusura di Sotto, i formaggi squisiti della Piccola Masseria Li Curti, e l’uliata De.Co di Caprarica (Denominazione Comunale) del Panificio Verri, che ne segue l’antica ricetta.

Si potranno gustare piatti che mescolano tradizione ed innovazione culinaria: frisa fagioli e cozze, peperoni cornetto, lenticchie rosse, grano stumpato, cocule di patate. Oltre a carne alla brace, formaggi freschi e l’uliata De.Co.

Ci sarà anche spazio per la cultura grazie alla Direzione Artistica del Fondo Verri che (seguendo le ispirazioni del noto poeta di Caprarica di Lecce) racconterà una terra fatta di armonie, suoni e versi legati alla terra, al mangiar bene, ed alla tradizione secolare dei luoghi.


Le due serate


Sabato 15 luglio ci saranno le musiche MED con Meli Hajderai (voce e tamburo), Fatbardh Capi (clarinetto e sassofono), Beppe Branca (mandoloncello e chitarra): musiche dal bacino Mediterraneo, Albania, Grecia, Spagna, Macedonia, Italia.

I versi e le poesie di Che Fortuna sono qui… Teatro Musica e Poesia con Giovanni Rapanà (attore) e Roberto Gagliardi (musicista).


Ed i Canti d’amore per strada, composizioni originali mediterranee, con Alessandra De Luca e Daniele Dell’Anna (pianoforte) e Alessandro Dell’Anna  (chitarra contrabbasso).


Domenica 16 si terrà l’atteso concerto di Mino De Santis (chitarra e voce) e Pantaleo Colazzo (fisarmonica); nello stesso giorno prenderà il via la tredicesima edizione della rassegna Luoghi d’Allerta allestita dal Fondo Verri con: Canti d’amore per strada, Poesie di amore e di lotta, Musiche e canti della tradizione.


Sarà possibile visitare i fratoi ipogei e si potranno acquistare artigianato e prodotti locali e l’Uliatina, invenzione del Panificio Verri e di Actionaid Italia, che mescola i prodotti e le eccellenze locali per creare un prodotto buonissimo, innovativo e che consentirà a 15 giovani in condizioni disagiate di coltivare una passione o di approfondire un talento.


IL SINDACO GRECO: “TUTTO CIÒ CHE DI BUONO E BELLO OFFRE IL NOSTRO TERRITORIO”


Corti in Tavola”, commenta il sindaco Paolo Greco, “è pensata come la presentazione di tutto ciò che di buono e bello offre il nostro territorio, le sue tradizioni e le sue radici culturali più interessanti. è una passeggiata nella storia della nostra terra vista con gli occhi ed il gusto di interpreti d’arte e di cucina che possono deliziare una serata d’estate. Veniteci a trovare, vogliamo mostrarvi e donarvi il bello che è sedimentato nell’entroterra salentino, nella città dell’olio salentino per antonomasia: Caprarica di Lecce”.


 


Appuntamenti

A Miggiano, la nuova Rsa: “Un luogo accogliente, magico, sicuro e familiare”

«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà»…

Pubblicato

il

«Se ci avessero detto tre anni fa che oggi avremmo percorso questa nuova avventura, questa nuova sfida, di certo non gli avremmo creduto! Invece, forti dell’esperienza che tanto ci ha arricchito, fatto prendere coscienza e crescere, sin dalla nostra apertura, nell’ottobre del 2022, siamo qui a celebrare e rafforzare le competenze acquisite e i momenti convissuti insieme ai nostri ospiti, le loro famiglie, gli operatori tutti; storie e semi che custodiremo nei nostri cuori per metterli a frutto per questa nuova alba: questa nuova sfida che ci prepariamo a vivere e condividere con voi tutti, consapevoli dell’immane lavoro che ci apprestiamo ad affrontare».

Ci tiene proprio ad esordire in questo modo?

«Certo, la Rsa Madonna del Carmine è una riuscita esperienza terapeutica che ha avuto come obiettivo l’inclusione e l’integrazione.
Oggi, possiamo affermare che grazie alle tante nostre attività, come il teatro, i musical e le varie funzioni che stimolano la memoria, è cresciuta la capacità di esprimersi e la voglia di rimettersi in gioco dei nostri ospiti, a qualsiasi età».

A raccontare questo scorcio di vita, emozionata e orgogliosa è Oronzina Valente, direttrice della struttura, che prosegue: «Questa è una luminosa cornice del nostro lavoro. Ogni giorno trascorso è vissuto in sinergia con i nostri anziani. Questo ha ripagato la nostra passione, il nostro coraggio ed ha portato grandi soddisfazioni.
Una magia, devo dire, che ha coinvolto tutti: noi operatori e gli ospiti».

Il progetto, nel 2022 iniziava con due ospiti.

«Sì, confermo, con un entusiasmo crescente e una continua voglia di apprendere; voglia consolidata nel corso dei mesi. Poi, col tempo, il numero degli ospiti è cresciuto e contemporaneamente anche quello degli operatori. Questo traguardo, raggiunto grazie all’impegno comune, comporta un sentito ringraziamento: dapprima ai nostri nonni, patrimonio di esperienze e saggezza, che arricchiscono il valore della nostra attività e la nostra vita personale.

Poi alle famiglie, ai parenti, che testimoniano continuo affetto e sincera gratitudine per la qualità della cura che ogni giorno rivolgiamo ai loro cari. Inoltre, devo indirizzare uno speciale ringraziamento a tutti gli operatori della struttura: medici, fisioterapisti, infermieri,educatrici, assistenti sociali, OSS, cuoca e addetti alle pulizie.

E poi i responsabili della struttura che hanno fatto in modo che questa realtà si realizzasse. Tutti, nessuno escluso, si deve sentire protagonista, è questo lo spirito con cui si deve affrontare questa sfida: in una stagione della vita dove le potenzialità si considerano oramai esaurite, fiaccate o ancora peggio inutili, e si tende a non esprimerle più, nella nostra RSA sono tornate ad essere manifeste e valorizzate».

L’INAUGURAZIONE

Da qualche giorno avete inaugurato la nuova Rsa, Madonna del Carmine.

«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo vivamente che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà».

I TANTI SERVIZI

Quali ulteriori servizi offre questa nuova parte della Residenza?

L’innovazione sociale nel campo dell’invecchiamento attivo è il nostro mantra: punti di forza sono proprio i servizi sanitari all’avanguardia offerti ai pazienti, oltre alle attività sociali, ricreative, educative e cognitive.

Troverete poi un’area multisensoriale: una palestra iperattrezzata, un luogo per la preghiera e uno per la cura continua dei nostri ospiti.
L’area multisensoriale è legata alla realtà virtuale ed alla riabilitazione neuromotoria e cognitiva, per l’invecchiamento attivo, per pazienti con disturbi neurologici.

Cerchiamo di fare in modo che i nostri anziani si sentano vivi: tutto il personale si mette in gioco quotidianamente per offrire un sollievo agli anziani, ma anche ai familiari dei pazienti.

La Nuova Residenza Sanitaria Madonna del Carmine, nasce per servire ed offrire a tutto il territorio un modo nuovo di accudire chi ci ha dato la vita”.

Continua a Leggere

Appuntamenti

“Il Romantico & Malinconico Sud”, alla villa La Meridiana a Leuca

Il pittore vanta un’attivissima e gloriosa strada artistica coronata da premi di alto livello e onorificenze…

Pubblicato

il

“Il romantico & malinconico Sud” è il tema della mostra antologica di Rino Parisi in programma nelle Scuderie di Villa La Meridiana Caroli Hotels a Santa Maria di Leuca dal 15 al 31 ottobre (orario di apertura 9:00-17:00).
Rino Parisi, nato a Melissano, dove viveva ed operava, era un appassionato pittore autodidatta. Già da bambino (frequentava le elementari) il suo passatempo preferito era quello di impiastricciare cartoni con terra mescolata ad acqua.
Rino Parisi, romantico paesaggista aveva trovato nella propria terra di Puglia e nelle radici della sua natura il magma coloristico che egli andava elaborando e componendo sul filo sottilissimo di una visione interiore della realtà, raccogliendo sensazioni, impressioni ed emozioni, che restituisce in ritmi ed assonanze di vita in efficace luce cromatica e con un ottimo disegno.
Il pittore melissanese vanta un’attivissima e gloriosa strada artistica coronata da premi di alto livello e onorificenze.
Numerose sono le critiche e le recensioni apparse su riviste e quotidiani. La sua Arte ha suscitato notevole interesse nel campo della critica e le sue opere si trovano in varie collezioni pubbliche e private.
Continua a Leggere

Appuntamenti

“Architects Meet”, un laboratorio di idee e visioni sul futuro

Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce…

Pubblicato

il

Da ieri fino a domani, sabato 18 ottobre, con “Architects Meet“, Lecce si trasforma in laboratorio di idee e visioni sul futuro dell’architettura.

Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce, alla sua 14ª edizione il Meeting sceglie il tema “RE-Frame. Corpi, Terre, Architetture”, ponendo al centro la necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura.

Dedicata alla memoria di Nicola De Risi, l’edizione 2025 vedrà, tra le personalità ospiti, sabato 18 ottobre, l’architetto Cino Zucchi, Premio Internazionale Architects Meet 2025.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti