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Galatina… come eravamo

Presentato a Palazzo Orsini l’evento storico culturale che farà rivivere alla Città usi e costumi degli anni ‘30, ‘40, ’50. Fabio Vergine (Sindaco di Galatina): “Una manifestazione dal fortissimo appeal regionale”

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È stata presentata, a Palazzo Orsini, nella Sala del Sindaco, la manifestazione “Galatina… come eravamo”, alla presenza del Primo Cittadino, il Dott. Fabio Vergine, degli organizzatori e della stampa.


Rispetto alle scorse edizioni, quest’anno la rassegna storico – culturale si svolgerà in due giorni, l’8 e 9 ottobre, durante i quali Galatina rivivrà gli anni ‘30, ‘40, ‘50, trasformandosi in un vero e proprio set cinematografico. Infatti, oltre all’ambientazione del centro storico, vi sarà la presenza di comparse che indosseranno abiti d’epoca, oltre alle auto storiche che sfileranno tra le strade del centro antico, in una vera e propria immersione nel passato.


Il Sindaco di Galatina, Fabio Vergine: «Questo è un appuntamento che ha importanti margini di crescita. Ritengo che possiamo definirlo una sorta di turismo esperienziale, in quanto i visitatori verranno coinvolti attivamente in una serie di attività che riguarderanno gli anni ‘30, ‘40, ‘50. Inoltre, la presenza di tutte le insegne che riporteranno Galatina indietro nel tempo farà da cornice alle diverse attività. Per la prima volta, il percorso storico nel centro di Galatina sarà accompagnato da una degustazione di prodotti enogastronomici, anch’essi appartenenti agli anni che avremo il piacere di rivivere. Tutte queste componenti rendono questa manifestazione un appuntamento dal fortissimo appeal regionale e non solo».


L’evento beneficia del patrocinio del Comune di Galatina e dell’importante contributo della filiera imprenditoriale cittadina. Un coinvolgimento attivo all’interno del processo di partecipazione e di rilancio della Città di Galatina.


Nel weekend nel centro storico


Sabato 8 e domenica 9 saranno giornate dedicate alla storia della Città. Si tratta di una manifestazione a fortissimo carattere turistico culturale e di grandissimo interesse della Città di Galatina che nonostante abbia attraversato un difficile periodo di pandemia, lo


ha fatto vincendone la sfida e registrando grandi apprezzamenti e tantissimi visitatori in tutte le edizioni. “Galatina…come eravamo 2022” gode dei patrocini


di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Città di Galatina e Unione dei Comuni della Grecia Salentina.


Si svilupperà in un percorso che va da Piazzetta Orsini a Via Umberto I, Via Vittorio Emanuele II, Via Garibaldi, Via Cavoti, il Castello Scanderbeg, Piazza San Pietro e la parte di Piazza Alighieri adiacente a Palazzo Scanderbeg prospiciente alla Lampada senza luce, sul quale troveranno sistemazione bancarelle di prodotti tipici di artigianato locale, affiancati da autoveicoli e motoveicoli storici intorno ai quali, si cercherà di ricreare, attraverso il posizionamento di riproduzioni fedeli delle vecchie


insegne commerciali che allora riempivano di vita la Città e di tante comparse in abiti dell’epoca, la stessa atmosfera e le stesse scene dell’epoca.


Inoltre ci sarà la possibilità di gustare presso le attività commerciali del centro storico e in alcune bancarelle diffuse nel percorso, cibi caratteristici della tradizione culinaria Cittadina.


Nelle intenzioni degli organizzatori, la volontà di ridare vita, per qualche ora, alla Storia di Galatina affinché tutti possano ammirare da una prospettiva moderna, il fascino della città e del suo bellissimo centro storico anche attraverso rievocazioni recitate da attori e comparse, di giornate storiche pregne di tradizioni, usi ed abitudini.


«Lo scorso anno», spiegano gli organizzatori, «con la consueta voglia di raccontare la nostra città attraverso nuove visioni e prospettive, abbiamo provato ad


illustrare un pezzo della sua storia attraverso un mediometraggio denominato “Amore Eterno” e diretto dal regista Gino Brotto, in cui si racconta uno spaccato di vita dei primissimi anni ’50 e nel quale sono stati inseriti tutti i gioielli più belli e i personaggi comuni della città. Il mediometraggio è stato diffuso dalla emittente


televisiva Mediterranea Tv ed ha riscosso davvero un buon successo in Italia e nel mondo».


Quest’anno “Galatina…come eravamo” vedrà la partecipazione dei Club federati ASI, la Scuderia il Tacco di Leverano, la Prima Scuderia Femminile di Leverano, il Messapia Club di Ugento e il Nuovo Club Fiat 1100 di Collepasso e della Pro Loco di Galatina, la quale organizzerà la Fiera del Fischietto, esposizione di fischietti artigianali giunta con successo alla X edizione. Anch’essa la Fiera verrà vissuta in una dimensione storica e si terrà in costumi d’epoca.


Nella mattinata di domenica 9, davanti la Cappella di San Paolo, ci sarà la rappresentazione dell’antico rito del Tarantismo. Nel corso della serata saranno proiettati in Piazza San Pietro i filmati storici dei “Veglioni della Stampa” al Cavallino Bianco; a seguire la proiezione del film “Amore Eterno”.


Le serate beneficeranno della musica di Mino De Santis, delle Domisoul, degli Scazzacatarante con ballerini in costume.


M.B.






Appuntamenti

Salento Jazz, che nomi!

Dal 19 al 30 dicembre a Maglie, Corigliano d’Otranto e Lecce torna la rassegna di concerti, incontri e formazione. Tra gli ospiti Raphael Gualazzi, Avion Travel, Nesrine, Simona Molinari, Bassolino, Dario Jacque, Thomas Umbaca e The Gospel Times

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Raphael Gualazzi, Avion Travel, Nesrine, Simona Molinari, Bassolino, Dario Jacque, Thomas Umbaca e The Gospel Times sono gli ospiti di Salento Jazz.

Dal 19 al 30 dicembre, vari luoghi di Maglie, Corigliano d’Otranto e Lecce ospiteranno appuntamenti che uniranno concerti, incontri e formazione, valorizzando alcuni degli artisti più interessanti del panorama italiano.

Storica realtà dello spettacolo dal vivo, attiva da quasi quarant’anni, la rassegna dedicata al jazz contemporaneo e ai suoi protagonisti, da quest’anno si avvale dell’organizzazione e della produzione di Ponderosa Music and art, in collaborazione con l’associazione Salento Jazz e la Regione Puglia, con il supporto di Caroli Hotels.

Un calendario ricco e trasversale che conferma il ruolo del Salento come luogo d’incontro tra tradizione, creatività e nuove visioni musicali.

IL PROGRAMMA

Venerdì 19 dicembre il programma prenderà il via dal Liceo Scientifico Statale Leonardo Da Vinci di Maglie con il workshopImprovvisare il jazz: corpo, ascolto, procedure”, dedicato a musicisti, studenti e appassionati che desiderano approfondire tecniche, linguaggi e metodologie dell’improvvisazione.

Domenica 21 dicembre, alle 21 al Castello Volante di Corigliano d’Otranto il concerto inaugurale sarà affidato a Simona Molinari.

Conosciuta e apprezzata per la voce sofisticata e le atmosfere swing, la cantautrice ha collaborato, tra gli altri, con Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Massimo Ranieri e Raphael Gualazzi.

Proprio quest’ultimo sarà sul palco del Teatro Paisiello di Lecce, lunedì 22 dicembre, alle 21, con il suo live piano e voce, nel quale restituisce alle composizioni la loro dimensione più autentica.

Nel pomeriggio il solo di Gualazzi sarà anticipato (ore 18 – ingresso gratuito) dall’esibizione del giovane compositore e pianista Thomas Umbaca, nella quale un microfono, una loop station, voce e percussioni convergono in un linguaggio fortemente espressivo.

Domenica 28 dicembre, alle 21, al Teatro Politeama Greco di Lecce si esibiranno gli Avion Travel che, per l’occasione, saranno affiancati dalla cantante, violoncellista e compositrice franco-algerina Nesrine, dando vita a un dialogo musicale ricercato tra Mediterraneo, canzone d’autore e nuove contaminazioni.

Lunedì 29 dicembre, sempre alle 21, alle Officine Cantelmo di Lecce il progetto Bassolino + Dario Jacque, un incontro tra groove, sperimentazione e improvvisazione, che chiuderà la rassegna con un’energia tutta da vivere.

Gran finale martedì 30 dicembre, alle 19 (ingresso gratuito) nella Chiesa Matrice di Maglie con The Gospel Times, ensemble fondato dalla cantante newyorkese Joyce Elaine Yuille.

Per gli altri concerti della rassegna, biglietti in vendita su TicketOne e Ticketmaster

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Il Museo delle Luminarie di Scorrano va veloce

Si celebra il mito Ferrari. Dopo il successo del 2024 con le Frecce Tricolori, l’arte delle parazioni sposa l’ingegneria di Maranello. Esposta la Ferrari 488 Challenge del pilota Pino Frascaro

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Le architetture di luce della tradizione pugliese incontrano la velocità e il rosso più famoso del mondo.

Il Museo delle Luminarie di Puglia annuncia ufficialmente la seconda edizione, dedicata quest’anno al tema “Le eccellenze italiane nel mondo“.

Protagonista assoluto sarà il marchio Ferrari, simbolo indiscusso di vittoria e stile italiano a livello globale.

Dopo l’esordio del 2024, che ha visto il museo ospitare un velivolo MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale (Frecce Tricolori), l’organizzazione alza ulteriormente l’asticella.

L’obiettivo resta quello di creare un dialogo visivo ed emozionale tra l’arte secolare delle luminarie pugliesi e i grandi simboli dell’ingegno italiano.

OMAGGIO AL CAVALLINO RAMPANTE

Il percorso espositivo di quest’anno è un tributo alla storia vincente della Scuderia Ferrari.

Dalle leggendarie imprese in Formula 1 alle storiche vittorie nella maratona di Le Mans, fino alle competizioni monomarca Ferrari, il museo racconterà la passione per le corse attraverso un allestimento scenografico unico, dove i giochi di luce esalteranno le linee aerodinamiche delle vetture.

LA REGINA DELL’ESPOSIZIONE

Cuore pulsante della mostra sarà l’esposizione straordinaria di una Ferrari 488 Challenge.

La vettura, gioiello di tecnologia progettato per le competizioni GT, appartiene al noto pilota Pino Frascaro, sul podio nelle finali mondiali Ferrari 2024 e 2025, figura di riferimento nel motorsport, promotore del Grand Prix del Salento organizzato dalla Scuderia automobilistica Motorsport Scorrano.

La presenza della 488 Challenge permetterà ai visitatori di ammirare da vicino un’auto da corsa che incarna la sintesi perfetta tra performance e design, immersa in un’atmosfera magica creata dai maestri paratori pugliesi.

«L’ITALIA CHE VINCE E CHE EMOZIONA»

Così il sindaco Mario Pendinelli: «Per Scorrano e i suoi abitanti le Luminarie rappresentano un vero e proprio patrimonio identitario, culturale, storico e spirituale e combinando l’eccellenza delle vetture Ferrari, grazie a Santino Siciliano presidente dell’associazione “Motorsport Scorrano”, vogliamo consolidare il Museo delle Luminarie come custode di una tradizione locale e anche come palcoscenico dinamico dove la Puglia abbraccia le grandi eccellenze nazionali. L’anno scorso abbiamo volato con le Frecce Tricolori, quest’anno corriamo in pista con il mito Ferrari. È il nostro modo di celebrare l’Italia che vince e che emoziona».

L’apertura del Museo Delle Luminarie di Puglia con l’eccellenza delle Ferrari è patrocinato dal Presidente del Consiglio della Regione Puglia.

Venerdì 12 dicembre, alle ore 18,30 nell’atrio del Museo delle Luminarie di Puglia si svolgerà la cerimonia di inaugurazione con la presenza delle autorità, del Presidente “Salvatore Ingrosso” della Scuderia Ferrari Club di Veglie e di tanti appassionati. Con l’ occasione si svelerà il filmato dedicato alle rosse e alle luminarie, la mostra fotografia dedicata al tricolore e alle vetture vincenti del Cavallino Rampante e ad un ologramma che  ci racconta delle eccellenti tipicità della Puglia.

Il programma prevede, dopo la visita al Museo delle Luminarie, una piccola passeggiata tra le installazioni di Luminarie presenti in tutta Scorrano per raggiungere il Presepe di Sabbia (vedi pagina a fianco).

Info Utili

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2026 in piazza Vittorio Emanuele, tutti i giorni dalle 18 alle 22.

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Le Frecce Tricolori al Museo delle Luminarie

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Torrepaduli si accende con “Luce e magia per Turre Mia”

Il borgo della frazione di Ruffano si anima per le festività natalizie: il programma

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Anche quest’anno Torrepaduli si accende per il Natale, grazie all’impegno dell’associazione “Turre mia” che, col contributo di tanti volontari cittadini, si è prodigata per addobbare a festa il borgo della frazione ruffanese.

A corredo della cornice natalizia, gli eventi in programma per questi giorni in Piazza Carmelitani. Si parte domenica 7 con un ricco programma.

Domenica 7 – Il programma

– Ore 17:00 – Laboratorio creativo per bambini
Attività manuali e artistiche a tema natalizio, pensate per stimolare fantasia e condivisione.

– Ore 19:00 – Accensione dell’albero con musica dal vivo
Cerimonia di accensione accompagnata da brani natalizi eseguiti dal vivo.

– Ore 20:00 – Spettacolo di magia con Eros
Momento di intrattenimento per grandi e piccini, con giochi di prestigio e atmosfera incantata.

– Ore 21:00 – Street Band in festa
Esibizione musicale itinerante per animare la piazza e coinvolgere il pubblico.

I prossimi appuntamenti

I successivi eventi sono in programma per il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, e per l’Epifania.

Per Santa Lucia si terrà la benedizione del Presepe all’uncinetto, un’opera unica e straordinaria realizzata dalle sapienti mani delle “uncinettine” turressi Passaseo Margherita, Crudo Celestina, Ada Falcone, Assunta Minerva, Graziella Paiano, Maria Rosaria Viva e Rosanna Falcone.

Il giorno dell’Epifania invece sarà la volta della “Befana te Turre”. Dalle 9e30 la Befana percorrerà le vie del paese, distribuendo calze a grandi e piccini. Alle 11 l’arrivo in piazza Carmelitani, con musica di sottofondo e possibilità di foto.

Un evento che contribuirà a portare gioia e calore festivo a bambini e adulti attraverso la tradizione dell’Epifania, rafforzando il senso di comunità ed offrendo un momento di festa.

Sempre a Torrepaduli, sarà possibile visitare il Presepe Vivente di Comunità, realizzato dall’ass. Anziani Ettore Pasanisi presso il Museo della Civiltà Contadina. Un luogo già di per sè meritevole di menzione. Un museo che è un vero e proprio viaggio nel tempo, come quello che vivranno i visitatori nel periodo natalizio incontrato i figuranti che daranno vita al Presepe che, quest’anno, giunge alla 21esima edizione.

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