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Attualità

Online il Bando Servizio Civile Universale 2020/21

Il Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando 2020/21 del Servizio Civile Universale per la selezione di 46.891 volontari per progetti in Italia e all’estero 

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È attivo il bando del Dipartimento delle Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale per la selezione di 46.891 operatori volontari da impiegare in 2.814 progetti di servizio civile universale in Italia e all’Estero e nei territori delle regioni interessate dal PON-IOG “Garanzia Giovani” (tra queste anche la Puglia con 3.542 posti) relativi a 601 programmi.


In particolare: 39.538 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.319 progetti, afferenti a 458 programmi di intervento da realizzarsi in Italia; 605 operatori volontari saranno avviati in servizio in 111 progetti, afferenti a 31 programmi di intervento da realizzarsi all’estero; 6.748 operatori volontari saranno avviati in servizio in 384 progetti, afferenti a 112 programmi di intervento finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6 e da realizzarsi nelle specifiche regioni di seguito indicate, con il riferimento all’asse di finanziamento (asse 1 – giovani neet1 , asse 1 bis – giovani disoccupati):


 Requisiti necessari


Per partecipare alla selezione è richiesto al giovane il possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia; aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda; non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona.


Il giovane che intenda partecipare agli specifici progetti afferenti ai programmi di intervento finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” da realizzarsi nelle regioni di cui all’articolo 1, in aggiunta ai tre requisiti sopra elencati, deve possedere anche gli specifici requisiti richiesti generali: residenza in Italia; essere un NEET (che non ha né cerca un impiego e non frequenta una scuola né un corso di formazione o di aggiornamento professionale); adesione al Programma PON-IOG “Garanzia Giovani” attraverso i siti dedicati


Dove fare il Servizio Civile Universale


Il Servizio Civile Universale può essere svolto presso enti ed amministrazioni operanti in Italia e all’estero, associazioni umanitarie non governative (ONG) e organizzazioni private senza scopo di lucro o onlus accreditati dallo Stato in uno dei seguenti settori: assistenza; protezione civile; patrimonio ambientale e riqualificazione urbana; patrimonio storico, artistico e culturale; educazione e promozione culturale e dello sport; agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità; promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero.


Durata del Servizio Civile Universale


I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi.


La data di avvio in servizio degli operatori volontari è differenziata per i diversi progetti e viene stabilita tenendo conto del termine delle procedure di selezione e di compilazione delle graduatorie.


L’avvio in servizio dovrà in ogni caso avvenire entro il 30 settembre 2021


Condizioni economiche


Per gli operatori volontari impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile in Italia: € 439,50.

Per gli operatori volontari impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile all’estero e di progetti che prevedono la misura aggiuntiva di un periodo di 1, 2 o 3 mesi in uno dei Paesi UE, è prevista una indennità giornaliera, in aggiunta all’assegno mensile di € 439,50


Per maggiori informazioni scopri tutti i dettagli del bando e i documenti utili, visitando la pagina ufficiale serviziocivile.gov.it


Come ricercare i progetti


Per avere l’elenco dei progetti di SCU in Italia e all’Estero occorre utilizzare i motori di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia” e “Scegli il tuo progetto all’Estero”. Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, occorre consultare la home page del sito dell’ente, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto.


Guida alla candidatura


Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it 


Come ottenere lo SPID


Per fare domanda è necessario possedere lo SPID. Se non hai SPID, il sistema pubblico di identità digitale, attivalo subito per essere pronto e presentare la domanda di partecipazione.


I giovani tra i 18 e i 28 anni che vorranno presentare domanda dovranno infatti utilizzare SPID per accedere alla piattaforma on-line DOL, lanciata lo scorso anno per consentire una candidatura al bando più veloce, semplice e trasparente.


Scadenza del bandi alle ore 14 dell’8 febbraio 2021


 


Attualità

Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto

Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni

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Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.

La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.

Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.

La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.

L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.

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Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Attualità

Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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