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Attualità

Salute e sicurezza sul lavoro, il meeting

Prima edizione di “Salento Safety Congress”, con talk, momenti di incontro e confronto, corsi e tavoli di consulenza. Un’importante occasione per affrontare in maniera incisiva e innovativa il tema con esperti di rilievo nazionale. Venerdì 14 marzo, presso la Torre del Parco a Lecce

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Le sale di Torre del Parco a Lecce ospiteranno la prima edizione di Salento Safety Congress, un meeting dedicato alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro con talkmomenti di incontro e confrontocorsi e tavoli di consulenza.


Ideato e promosso da Ma Consulting and services srls, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, con il coordinamento di Andrea Maio, l’appuntamento di venerdì 14 marzo (dalle 9 alle 18 – info, programma e iscrizioni salentosafetycongress.it) rappresenta un’importante occasione per affrontare in maniera incisiva e innovativa il tema con esperti e addetti ai lavori di rilievo nazionale che offriranno contributi di valore, esplorando nuovi sistemi e metodologie per integrare la sicurezza nei valori e nelle pratiche quotidiane delle organizzazioni. L’obiettivo è quello di superare le inefficienze del settoreproponendo un approccio più consapevole, pragmatico e umanocapace di promuovere una cultura della sicurezza partecipativa e condivisa.


Saranno affrontati temi chiave come l’empatia, il coinvolgimento attivo di tutti i livelli aziendali e l’importanza di una prospettiva multidisciplinare che coniughi competenze tecniche, gestionali e comportamentali.


PROGRAMMA MATTINA


Dalle 9 alle 13, la prima parte del Congresso, moderata dall’attore e presentatore pugliese Antonio Stornaiolo, accoglierà gli interventi di Lorenzo Fantini (consulente ed ex dirigente del Ministero del Lavoro), Nico Larocca (esperto di dispositivi di protezione individuale), Rita Somma (sociologa della sicurezza), Pietro Maria Di Giovanni (avvocato cassazionista e formatore), Matteo Massironi (psicologo ed esperto in sicurezza comportamentale), Francesco Sgaramella (divulgatore e TEDx speaker), Daniele Manni (vincitore del Global Teacher Award 2020).


Attesa anche la presenza di Filomena D’AntiniConsigliera nazionale di parità, figura istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la promozione e il controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra uomini e donne nel mondo del lavoro, che terrà un intervento su “Parità di genere e condotta discriminatoria”.


PROGRAMMA POMERIGGIO


Nel pomeriggio si alterneranno varie sessioni parallele con due corsi di alta formazione, otto tavoli di consulenza tematici, un seminario antincendio e un momento d’incontro.


Dalle 14 alle 18, spazio ai corsi “Preposti per la sicurezza sul lavoro” (Sala Isabella D’Aragona) con Vivietta BellagambaMaria Di Folco, e “Teorico|Pratico Dpi III Categoria e lavori in quota” (Sala Prison Hall) con Gaspare Barracchia (Irudek Group), Ettore Varotto (JSP), Antonio Ianniello (SCAIT), Alfredo Capone (Vestibology Medical), Francesco Pergola Rosario Messina (Desal Safety).


Dalle 15 alle 18 nel Salone delle Feste saranno attivi gli otto tavoli di consulenza: “Igiene posturale: Vdt, Mmc, stress lavoro correlato” con Emanuele Toso (chinesiologo clinico, massoterapista, osteopata – Back School programma Toso); “La sicurezza basata sui comportamenti” con Matteo Massironi (psicologo, formatore, esperto in sicurezza comportamentale e Behavior Based Safety); “Compliance aziendale e sicurezza sul lavoro: strategie e responsabilità” con Pietro Maria Di Giovanni (avvocato cassazionista e formatore); “I rischi della figura Rspp” con Andrea Giatti (responsabile Sviluppo Commerciale Ciba Brokers Spa), “Responsabilità penale degli Rspp Aspp nell’attuale contesto normativo” con Salvatore Pisani (avvocato penalista specializzato in diritto penale dell’economia e della impresa); “Lavoratore eccentrico: rompere gli schemi rendendo i lavoratori protagonisti” con Daniele Manni (vincitore dell’edizione 2020 del Global Teacher Award, il “premio Nobel” degli insegnanti); “Fabbrica sicura – dallo scampato pericolo alla sicurezza proattiva: l’importanza della gestione dei near miss” con Pietro Vivone (presidente nazionale Federazione Artigiani e Piccoli Imprenditori e Segretario Generale Sindacato dei Rappresentanti di Interessi Parlamentari); “L’importanza dei regolamenti europei nella tutela dell’esposizione della popolazione a chemicals: conoscere per prevenire” con Bruno Lorenzo Totaro (medico del Lavoro presso il Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – Dipartimento di Prevenzione ASL Lecce e referente territoriale della vigilanza sulla Sicurezza Chimica).


Dalle 16 alle 18 nella Sala del Principe l’ingegnere Francesco Saverio Ciani terrà un seminario, a cura di Veryfire, sul tema “Due diligence antincendio: analisi e soluzioni per una protezione sicura ed efficace”.


Dalle 15,15 alle 18, le scuderie accoglieranno anche un momento di incontro con il “Club degli RSPP”, coordinato da Salvatore Strino (Rspp di Bridgestone), per favorire e promuovere i rapporti di collaborazione e conoscenza tra gli addetti ai lavori del settore sicurezza.


«Il Salento Safety Congress», per Andrea Maio, coordinatore di Salento Safety Congress, «rappresenta una svolta fondamentale per il nostro territorio, un’occasione unica per affrontare le sfide della sicurezza sul lavoro con un approccio innovativo e umano. L’obiettivo è costruire una cultura della sicurezza condivisa, non imposta dall’alto, ma vissuta e integrata nei valori e nelle pratiche quotidiane delle organizzazioni».


«Questo evento, con talk di esperti, momenti di confronto e tavoli di lavoro», prosegue Maio, «è un punto d’incontro per gli addetti ai lavori e un’opportunità per proporre soluzioni concrete e nuove prospettive. La partecipazione di figure di rilievo nazionale sottolinea l’importanza del Congresso e la necessità di un impegno collettivo per rendere la sicurezza un valore condiviso e una priorità assoluta».


I PARTNER


La prima edizione di Salento Safety Congress è organizzata da Ma Consulting and services srls in collaborazione con il main sponsor Direzione Lavoro – Agenzia per il lavoro, con il patrocinio di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Consigliera Nazionale di Parità, Consiglio Regionale della Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Inail, Asl Lecce – Puglia Salute, Ordine degli ingegneri e Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce e Collegio provinciale dei geometri e geometri laureati. I partner sono Pi Greco Solutions, Sea – Servizi ecologici ambientali, Desal, NetAmbiente, Ecologica, Federazione Italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza Servizi di Protezione e Prevenzione, ALEA – Associazione locale esercenti alimentaristi, FedApi – Federazione artigiani e piccoli imprenditori, VeryFire, i partner scientifici Back School – Programma Toso, Vestibology Medical, il partner tecnologico Salero innovation e il soggetto formatore Firas – Spp.






 


 


Attualità

Casarano, l’Associazione Placemaking boccia i lavori in centro

Placemaking una preparazione professionale ce l’ha e, in maniera documentata, interviene nel dibattito di questi lavori (che, ricordiamolo, sono finanziati con fondi PNRR per circa 3,5 milioni di Euro).

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di Antonio Memmi

Quando iniziarono lavori di Piazza San Domenico e giardini William Ingrosso a Casarano, il mondo era diverso: Trump non era stato ancora rieletto, non era ancora cominciato il conflitto israelo-palestinese e chat GBT era riservata a pochi eletti. 

Si sa: i lavori pubblici non finiscono, entrano nella leggenda.

In un modo o nell’altro però, fra imprecazioni dei cittadini ed esercizi commerciali chiusi (anche) per l’impossibilità di raggiungerli, pare che almeno i primi abbiano trovato una conclusione. Tutti quindi contenti? Assolutamente NO!

I commenti sui social si rincorrono fra coloro che ne parlano male (tanti) e coloro che vedono qualcosa di positivo (pochi) ma, come sempre accade sui social, la maggior parte dei commentatori non ha alcuna preparazione tecnico artistica per parlare ed il tutto rimane confinato nel gradimentopersonale.

L’Associazione Placemaking invece una preparazione professionale ce l’ha e, in maniera documentata, interviene nel dibattito di questi lavori (che, ricordiamolo, sono finanziati con fondi PNRR per circa 3,5 milioni di Euro).

Nel documento, firmato dalla presidente arch. Loredana Manco, l’Associazione solleva una critica tecnica e civica, non politica, al metodo progettuale adottato e agli esiti degliinterventi. 

Il nodo centrale è l’assenza di una reale coprogettazione con i cittadini: le piazze, secondo l’associazione, non sono semplici superfici da pavimentare, ma luoghi sociali, storici e simbolici che richiedono ascolto e partecipazione autentica.

Viene ricordato come le normative nazionali ed europee, comprese quelle legate al PNRR, promuovano processi partecipativi strutturati e trasparenti, non consultazioni di facciata ed evidenzia inoltre che i fondi PNRR non sono “regali”, ma debito pubblico che graverà sulle future generazioni, rendendo ancora più necessaria una visione strategica di lungo periodo.

Secondo Placemaking Casarano, i due interventi si sono invece limitati a una riqualificazione estetica, senza creare nuove funzioni, opportunità sociali o sviluppo economico, e particolarmente critiche sono le valutazioni su Piazza Umberto I, dove la fontana viene definita un elemento puramente scenografico, e su Piazza San Domenico, giudicata invece priva di una logica urbana, mancando allineamenti, assi civici e gerarchie spaziali.

Un altro punto centrale è poi l’assenza quasi totale di verde, ritenuto un grave errore in termini di sostenibilità climatica e qualità dello spazio pubblico così come viene criticata anche la demolizione del bar storico, sostituito poi da un edificio anonimo, considerato uno strappo all’identità del luogo.

L’Associazione infine contesta le modifiche alla viabilità e la discrepanza tra il progetto realizzato e quello presentato, sottolineando come la piazza rischi di perdere il suo significato simbolico; il tutto porta quindi verso una conclusione che è una bocciatura netta: le critiche, aggiunge, non sono un attacco politico, ma un atto di cittadinanza attiva.

E così, dopo anni in cui si attende l’inaugurazione più come una liberazione, si comprende come non sempre ciò che dura a lungo lascia il segno… qualche volta lascia solo domande.

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Attualità

I carabinieri portano la magia del Natale in reparto

L’iniziativa ha coinvolto in particolare i piccoli pazienti dei reparti di Oncologia, Chirurgia, Reumatologia, Immunologia e Pediatria Generale…

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Un gesto che scalda i cuori in pieno periodo natalizio: i Carabinieri di Lecce hanno portato la magia delle feste nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale “Vito Fazzi”, donando giocattoli e materiale didattico ai bambini ricoverati. 

L’iniziativa ha coinvolto in particolare i piccoli pazienti dei reparti di Oncologia, Chirurgia, Reumatologia, Immunologia e Pediatria Generale, dove opera con dedizione Suor Alessandra Notaro.

Grazie alla preziosa collaborazione della dott.ssa Roberta Tornese e della direzione sanitaria, l’evento è stato accolto con grande entusiasmo da grandi e piccini. 

Presenti i responsabili dei reparti – tra cui la dott.ssa Assunta Tornesello, la dott.ssa Lucia Russo e la dott.ssa Adele Civino, oltre ad una folta rappresentanza di operatori sanitari.

I militari, in veste di Babbo Natale, hanno testimoniato l’attenzione costante dell’Arma verso i più piccoli, augurando a ciascun bambino di vincere la propria battaglia contro la malattia. Questo impegno va oltre le attività istituzionali di tutela e sicurezza, rafforzando il legame con il territorio attraverso gesti di prossimità verso le fasce più fragili.

Dal Comando dei Carabinieri si sottolinea come la sinergia tra Arma e personale sanitario trasformi l’ospedale in un luogo di speranza e solidarietà autentica, dimostrando il valore della vicinanza umana nelle azioni quotidiane.

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Aradeo

Serie di misure della Polizia: tra fogli di via, truffa nei confronti di anziani e rissa

Sono state allertate le forze di Polizia e sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di Galatina e i Carabinieri di Aradeo che hanno riscontrato evidenti segni della colluttazione, mentre il ferito veniva trasportato d’urgenza presso il pronto soccorso…

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Le attività di controllo del territorio della Polizia di Stato nella trascorsa settimana hanno dato luogo all’emissione di diverse misure di prevenzione 

I report dei controlli dell’ultima settimana della Polizia vedono l’emissione di diverse misure di prevenzione tra le quali: due ammonimenti del Questore, uno nei confronti di un 38enne e l’altro di un 34enne, entrambi per atti persecutori nei confronti delle rispettive ex-compagne;

Tre fogli di via obbligatori: uno per truffa aggravata e continuata in concorso in danno di anziani nei confronti di un 42 enne di Napoli che vieta di fare ritorno nel comune di Aradeo per tre anni; 

un altro di 3 anni nei confronti di un 44enne originario di Napoli per truffa aggravata in concorso che fingendosi un appartenente all’Arma dei Carabinieri, tentava insieme a un complice, una truffa in danno di anziani a Cursi; 

il terzo foglio di via vieta l’ingresso ad Uggiano la Chiesa per due anni ad un 23enne di Scorrano che, alla guida di un’auto sprovvisto di patente, non si fermava all’alt dei Carabinieri innescando una fuga che creava pericolo tra gli abitanti del predetto paese. 

Due Daspo: uno di tre anni nei confronti di un 47enne di Bagnolo del Salento e uno di due anni per un 17enne di Carovigno (Br) a seguito dei fatti occorsi durante l’incontro di calcio “Polis Bagnolo Vs Città di Carovigno” il 16 novembre u.s. disputatosi presso lo stadio comunale di Otranto, dove alcuni tifosi delle opposte tifoserie hanno dato luogo ad un pericoloso lancio di oggetti in cui una bottiglia in vetro si è infranta in direzione delle forze dell’ordine.

Inoltre è stato notificata un Dacur  per i fatti occorsi in un bar di Aradeo il 15 novembre u.s. quando nel locale si è verificata una violenta rissa tra alcuni avventori, scaturita da futili motivi riconducibili all’abuso di sostanze alcoliche. 

Durante l’alterco, uno dei soggetti coinvolti ha estratto un coltello colpendo al fianco sinistro un altro avventore, provocando una ferita con abbondante perdita di sangue.

Sono state allertate le forze di Polizia e sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di Galatina e i Carabinieri di Aradeo che hanno riscontrato evidenti segni della colluttazione, mentre il ferito veniva trasportato d’urgenza presso il pronto soccorso.

Tutti i soggetti coinvolti risultano gravati da precedenti di polizia, incluso l’autore dell’accoltellamento, un 49enne del posto, deferito in stato di libertà per lesioni personali e porto illegale d’arma.

L’episodio, avvenuto in orario preserale in un locale aperto al pubblico, ha generato particolare allarme sociale, determinando una concreta minaccia all’ordine e alla sicurezza pubblica, per tali motivi l’autore dell’aggressione è stato colpito dalla misura di prevenzione del Dacur, che vieta al responsabile la frequentazione dell’esercizio commerciale teatro dei fatti, nonché di altri bar e locali pubblici situati nel centro abitato di Aradeo.

La Divisione Anticrimine della Questura di Lecce ha avviato una specifica istruttoria finalizzata all’adozione di ulteriori misure di prevenzione nei confronti di altri soggetti coinvolti nella rissa. 

Parallelamente, la Squadra Amministrativa della Questura ha avviato il procedimento per la sospensione, per dieci giorni, della licenza a carico del titolare del locale.

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