Connect with us

Cronaca

Bollettino Covid: contagi e decessi per provincia

Pubblicato

il


Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 10 aprile 2021, in Puglia, sono stati registrati 13.461 test per l’infezione da Covid-19 e sono stati registrati 1.804 casi positivi: 530 in provincia di Bari, 154 in provincia di Brindisi, 149 nella provincia BAT, 379 in provincia di Foggia, 213 in provincia di Lecce, 376 in provincia di Taranto, 3 casi di provincia di residenza non nota.





Sono stati registrati 31 decessi: 15 in provincia di Bari, 6 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Taranto.





Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.991.105 test.
152.439 sono i pazienti guariti.
51.558 sono i casi attualmente positivi.




Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 209.171 così suddivisi:
81.372 nella Provincia di Bari;
20.420 nella Provincia di Bat;
15.356 nella Provincia di Brindisi;
38.289 nella Provincia di Foggia;
20.123 nella Provincia di Lecce;
32.594 nella Provincia di Taranto;
707 attribuiti a residenti fuori regione;
310 provincia di residenza non nota.





I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.





Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 10.4.2021 è disponibile al link: http://rpu.gl/9vGv2


Cronaca

Diffonde contenuti jihadisti e antisemiti tramite video e storie sul profilo: arrestato

Il salentino postava video con sottotitoli in arabo e in inglese che parlavano di martirio jihadista e di violenza contro il popolo ebraico….

Pubblicato

il

Un 35enne di Lizzanello, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio, è finito agli arresti domiciliari per aver diffuso contenuti jihadisti e antisemiti tramite post, video e storie sul proprio profilo. 

Sono post e video con sottotitoli in arabo e in inglese che parlano di martirio jihadista e di violenza contro il popolo ebraico. In uno degli ultimi post caricati compariva la bandiera di Israele in fiamme accompagnata da frasi incitavano alla morte e alla distruzione della popolazione israeliana. 

Altri video mostravano immagini di Hitler contro gli ebrei, e l’esplosione di un’automobile in movimento, insieme a tre storie Instagram di chiara impronta jihadista.

Le indagini, ricostruite dalla Digos sezione antiterrorismo di Lecce, coordinate dal sostituto procuratore Giovanna Cannarile, sono partite monitorando i social network, attraverso i quali l’indagato avrebbe cercato di diffondere propaganda e reclutare seguaci. 

Le indagini e le perquisizioni personali, domiciliari e informatiche, hanno portato al sequestro di materiale e ulteriori elementi che possono fornire eventuali collegamenti con altri soggetti o reti di propaganda. 

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Campi Salentina

Aggredisce i genitori e ruba il portafoglio. I vicini intervengono e lo fanno arrestare

Il tutto è iniziato con una lite fra il 46enne ed i genitori conviventi: l’uomo, impossessatosi con la forza del portafogli del padre..

Pubblicato

il

Un 46enne di Campi Salentina, già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato, in flagranza di reato, per maltrattamenti in famiglia, rapina e lesioni personali aggravate.

Il tutto è iniziato con una lite fra il 46enne ed i genitori conviventi: l’uomo, impossessatosi con la forza del portafogli del padre, ha aggredito i genitori  e nella colluttazione ha causato lesioni ad entrambi giudicate guaribili in 10 e 45 giorni.

Le urla e le grida d’aiuto hanno allertato i vicini che, prontamente, hanno chiamato i carabinieri, bloccando nel frattempo l’uomo che è stato poi arrestato.

Lo stesso ora si trova nel carcere di Lecce.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Sicurezza urbana a Casarano, cosa fare?

Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica: implemento dei controlli, videosorveglianza, controllo del vicinato e protezione di Bancomat e Postamat. Soprattutto, però, sensibilizzazione a denunciare, segnalare tempestivamente ogni situazione sospetta, evitando di limitarsi a filmare con i telefoni senza invece chiamare il 112

Pubblicato

il

Riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica alla presenza delle Forze di Polizia, del sindaco di Casarano Ottavio De Nuzzo, del presidente della Camera di Commercio Mario Vadrucci e la delegazione di Confcommercio di Casarano per esaminare ed analizzare gli aspetti connessi alle condizioni di sicurezza pubblica in città, alla luce degli episodi di furti ed atti vandalici verificatisi recentemente e che hanno allarmato la comunità.

Nel corso dell’incontro il Prefetto, nel fornire i dati relativi alle condotte predatorie del 2025, ha fatto presente che sono rimaste pressoché inalterate rispetto all’anno precedente.

MICROCRIMINALITÀ

Dalla relazione del Prefetto Nicolino Manno, si tratterebbe di episodi di microcriminalità, non riconducibili a sodalizi criminali strutturati e che, peraltro, sono stati già assicurati alla giustizia, grazie all’azione attenta e scrupolosa delle Forze di Polizia che operano attivamente sul territorio.

Il colonnello Andrea Siazzu, Comandante Provinciale dei Carabinieri, ha precisato che i recenti episodi sono imputabili a persone che vivono ai margini della società, con problemi di tossicodipendenza, già noti alle Forze di Polizia e agli stessi casaranesi.

STOP ALL’OMERTÀ

Nonostante gli sforzi congiunti delle Istituzioni, però, secondo l’Arma si registrerebbe ancora una scarsa collaborazione da parte dei cittadini nel denunciare reati o nel fornire informazioni utili alle indagini.

Tale reticenza rappresenta un elemento critico che rallenta l’efficacia dell’azione di Polizia e ostacola la piena realizzazione di un sistema di “sicurezza partecipata” ed “integrata“.

Nel corso dell’incontro è stata ribadita, infatti, soprattutto, la necessità di sensibilizzare i cittadini a segnalare tempestivamente ogni situazione sospetta, evitando di limitarsi a filmare con i telefoni senza invece chiamare il 112.

VIDEOSORVEGLIANZA

Il Presidente della Camera di Commercio Mario Vadrucci ha garantito ampio sostegno ai gestori delle attività commerciali presenti sul territorio di Casarano nell’azione di implementazione dei sistemi di videosorveglianza e delle misure di difesa passiva, in linea con le indicazioni tecniche fornite dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.

Tutti i presenti sono stati concordi nel ritenere fondamentale una azione di sensibilizzazione nei confronti di tutti gli operatori commerciali, attraverso il coinvolgimento attivo delle associazioni di categoria e di tutta la cittadinanza finalizzata a fornire un’azione di supporto alle Forze di Polizia nell’ottica di garantire una maggiore sicurezza.

In tal senso si è concordato di prevedere appositi incontri tra Forze dell’Ordine, esercenti pubblici e cittadinanza che saranno a breve definiti con lo scopo di predisporre anche dei vademecum informativi indicanti le regole da rispettare, al fine di rafforzare le misure di difesa passiva e, allo stesso tempo, il rapporto di fiducia della comunità nei confronti delle Istituzioni.

CONTROLLO DEL VICINATO

Si è convenuto, altresì, di verificare la possibilità, d’intesa con l’amministrazione comunale, di avviare anche il progetto “Controllo del vicinato”, con il coinvolgimento di ex appartenenti alle Forze di Polizia, ora in quiescenza, e di tutti i cittadini eventualmente interessati, che svolgeranno una attenta azione di osservazione, quali sentinelle di legalità, per comunicare tempestivamente alle Forze di polizia statali e locali ogni situazione di criticità, degrado e disagio sociale.

È stata esaminata anche la situazione relativa ai recenti gravi episodi perpetrati a danno di Bancomat e Postamat, al fine di definire una strategia coordinata ed unitaria per prevenire e contrastare tale fenomeno che ha destato forte preoccupazione e allarme sociale, causando anche ingenti danni materiali alle strutture.

MAGGIORI CONTROLLI

Ferme restando le attività investigative in atto a cura delle forze di polizia coordinate dall’Autorità Giudiziaria, si è convenuto di rafforzare ulteriormente il dispositivo di controllo del territorio con una presenza maggiore e ben visibile delle forze dell’ordine e delle rispettive polizie locali.

Si è stabilito inoltre di potenziare le misure di difesa passiva, con sistemi tecnologici avanzati, e, in attesa della messa a regime di tali strumenti, Poste Italiane ha confermato la volontà di disporre la temporanea messa “fuori servizio” degli sportelli Postamat negli orari di chiusura; si tratta di una misura temporanea che verrà meno nel momento in cui saranno realizzati i nuovi dispositivi di protezione.

NEBBIOGENO E SECURITY MASK

L’applicazione di tali temporanee misure anche se porterà a dei disagi per la cittadinanza è stata ritenuta necessaria e condivisa dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

L’ABI si impegna a fare il punto aggiornato della situazione con gli Istituti bancari per individuare le soluzioni più opportune atte a contrastare gli attacchi agli sportelli ATM.

La Prefettura, d’intesa con ABI e Poste Italiane sta altresì predisponendo un apposito protocollo contenente una serie di misure di sicurezza passiva tra cui l’utilizzo di un nebbiogeno per saturare l’ambiente e ridurre la visibilità, le security mask, le gabbie e la codificazione di procedure collaborative, anche attraverso un interscambio veloce di informazioni per il tempestivo intervento delle Forze di Polizia.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti