Cronaca
La rivolta dei trattori
La protesta degli agricoltori contro le politiche di Bruxelles. Da questa mattina oltre un centinaio di mezzi agricoli lungo la SS 275 Maglie – Leuca. Disagi per chi viaggia
Anche nel Salento agricoltori sul piede di guerra e manifestazioni a suon di trattori contro le ultime decisioni di Roma e Bruxelles che rendono ancora più difficile la sopravvivenza nel settore.
Da questa mattina oltre un centinaio di trattori hanno letteralmente paralizzato la SS275 Maglie – Leuca e sulla Strada Provinciale 367, (il cosiddetto “scorrimento veloce“), poco prima di giungere a Lecce, creando non pochi disagi a chi transita su quelle strade ed è rimasto bloccato in coda.
video di Carlo Mammolo
Le proteste da Parigi a Berlino fino all’Italia alla Puglia e al Salento nascono dal malcontento per la politica agricola Ue: dagli accordi al ribasso fino alle norme sull’abbandono dei terreni.
Si manifesta in difesa dell’agricoltura e dei territori, del lavoro e delle piccole imprese e contro le importazioni, i sindacati, le banche, persino le grandi Confederazioni agricole.
In particolare, più che contro il governo nazionale gli agricoltori ce l’hanno con le decisioni di Bruxelles. Gli strali di chi sta scendendo in strada, un’onda che appare ormai inarrestabile, sono contro le linee d’indirizzo comunitarie di cui l’Ue ha fatto la propria bandiera negli ultimi anni: il famoso green deal (l’importazione di prodotti agricoli provenienti da Paesi dove non sono in vigore regolamenti produttivi e sanitari affini a quelli europei), i vincoli e gli incentivi per non coltivare terreni, la tassazione, la mancata riqualificazione della figura dell’agricoltore.
Sui mezzi agricoli tanti striscioni tra cui quello che chiarisce: «Siamo i custodi della terra non gli schiavi dell’Europa».
C’è anche chi se la prende con i consorzi di bonifica: «Annullate le cartelle di Ugento Li Foggi, Nessun beneficio».
Cronaca
Calcio malato, per Lecce Roma presi seri provvedimenti
Per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro, che si disputerà il 6 gennaio 2026, presso lo stadio di Lecce, è stato chiesto al Prefetto…
Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha ravvisato il concreto pericolo di azioni violente da parte delle tifoserie appartenenti alle squadre di calcio di Lecce e Roma, come avvenuto in altri incontri.
Non potendo escludere che si possano verificare gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro, che si disputerà il 6 gennaio 2026, presso lo stadio di Lecce, è stato chiesto al Prefetto di valutare, il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Lazio, e vendita dei biglietti per il settore ospiti agli abbonati della A.S. Roma, residenti in regioni diverse dal Lazio, nel limite stabilito di numero 350 tagliandi.
Ravvisata, pertanto, la necessità di adottare misure per assicurare l’ordine e la sicurezza, il Prefetto, con apposito provvedimento adottato in data odierna, ha disposto tale divieto, fatti salvo i biglietti per i residenti in regioni diverse dal Lazio, nel limite stabilito di 350 untià.
Alliste
Lotta ai fuochi pirotecnici di contrabbando
Sequestrate nei giorni scorsi circa 5 tonnellate di fuochi d’artificio in diversi comuni del Salento…
La Guardia di Finanza di Lecce ha sequestrato, nei giorni scorsi, circa 5 tonnellate di fuochi d’artificio in diversi comuni del Salento.
I controlli, condotti dalla Compagnia di Gallipoli e la Tenenza di Casarano, hanno scoperto un laboratorio abusivo a Gallipoli, un deposito ad Alliste e di due esercizi commerciali a Galatone e Matino, che detenevano, illegalmente, 4.150 kg di materiale esplodente.
Inoltre, alla periferia di Lecce, sono stati rinvenuti altri 850 kg ben occultati in un negozio di abbigliamento alla periferia di Lecce.
Sei persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria mentre i fuochi sono stati posti sotto sequestro.
Cronaca
40enne spacciava droga da casa. Arrestato
Durante l’appostamento hanno notato un uomo che, dopo aver raggiunto l’abitazione controllata, scambiava…
Presicce-Acquarica: la Polizia di Stato arresta un 40enne che aveva avviato nella propria abitazione un’attività di spaccio di cocaina
La Polizia ha arrestato un 40enne, residente a Presicce–Acquarica, per attività di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli agenti del Commissariato di Taurisano avevano appreso che l’uomo era solito effettuare l’attività di vendita presso la propria abitazione.
Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno effettuato un servizio di appostamento notando, intorno alle 15.30, un uomo che, dopo aver raggiunto l’abitazione controllata, scambiava qualcosa con il 40enne che lo attendeva nel giardino.
I poliziotti, colta la flagranza dello scambio, fermavano e identificavano l’acquirente che aveva appena acquistato una dose di cocaina.
Quindi effettuavano una perquisizione presso il domicilio del soggetto dove hanno trovato 30 grammi circa di cocaina suddivisa in 64 dosi, materiale per il confezionamento, bilancino di precisione e oltre 1.400 euro in contanti, probabile provento di spaccio.
Tutto il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro, il 40enne veniva arrestato e portato in carcere al “Borgo San Nicola” a Lecce su disposizione del PM di turno del Tribunale di Lecce.
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