Connect with us

Cronaca

Rapina a commerciante cinese: mascherine nel mirino

Arrestati due fratelli salentini che pretendevano di farsi consegnare un carico da 12mila euro senza pagare

Pubblicato

il

La caccia alle mascherine è ormai spietata ed in alcuni casi sta sfociando in azioni criminose.


E’ quanto accaduto nelle scorse ore nel nord Salento, nel brindisino, dove un commerciante cinese è stato vittima di una tentata rapina ad opera di due fratelli di Erchie.


Il piano


Il piano architettato per sottrarre le mascherine al commerciante era ben studiato. I due han fatto valere come “biglietto da visita” l’acquisto di un primo lotto di mascherine per un importo totale di 450 euro. Avviati gli affari con l’esercente cinese, ed ottenuta la sua fiducia, han proceduto a quel punto con ordine massiccio: ben 8mila mascherine per un importo di 12mila euro.

A garanzia dell’ordine i due hanno firmato un assegno dall’importo di 8mila euro, promettendo il saldo a merce consegnata. All’arrivo delle mascherine, il più grande dei due fratelli ha convinto il commerciante a caricare il prodotto sulla sua vettura e lo ha invitato a salire in auto per recarsi in un luogo dove avrebbero saldato il resto in presenza di una terza persona.


Raggiunto il posto dove il più giovane dei due fratelli attendeva l’arrivo della merce, anziché saldare il conto la coppia è passata alle maniere forti. Sfoderando un coltello hanno minacciato il commerciante e lo hanno colpito alla testa con dei pugni: la pretesa era quella di prendere il carico di mascherine senza corrispondere i restanti 4mila euro e facendo strappare anche l’assegno iniziale, di 8mila euro, al malcapitato cinese.


Denunciati dalla vittima i due salentini sono stati raggiunti dalle forze dell’ordine e arrestati.


Cronaca

Calcio malato, per Lecce Roma presi seri provvedimenti

Per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro, che si disputerà il 6 gennaio 2026, presso lo stadio di Lecce, è stato chiesto al Prefetto…

Pubblicato

il

Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha ravvisato il concreto pericolo di azioni violente da parte delle tifoserie appartenenti alle squadre di calcio di Lecce e Roma, come avvenuto in altri incontri.

Non potendo escludere che si possano verificare gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro, che si disputerà il 6 gennaio 2026, presso lo stadio di Lecce, è stato chiesto al Prefetto di valutare, il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Lazio, e vendita dei biglietti per il settore ospiti agli abbonati della A.S. Roma, residenti in regioni diverse dal Lazio, nel limite stabilito di  numero 350 tagliandi.

Ravvisata, pertanto, la necessità  di adottare misure per assicurare l’ordine e la sicurezza, il Prefetto, con apposito provvedimento adottato in data odierna, ha disposto tale divieto, fatti salvo i biglietti per i residenti in regioni diverse dal Lazio, nel limite stabilito di 350 untià.

Continua a Leggere

Alliste

Lotta ai fuochi pirotecnici di contrabbando

Sequestrate nei giorni scorsi circa 5 tonnellate di fuochi d’artificio in diversi comuni del Salento…

Pubblicato

il

La Guardia di Finanza di Lecce ha sequestrato, nei giorni scorsi, circa 5 tonnellate di fuochi d’artificio in diversi comuni del Salento.

I controlli, condotti dalla Compagnia di Gallipoli e la Tenenza di Casarano, hanno scoperto un laboratorio abusivo a Gallipoli, un deposito ad Alliste e di due esercizi commerciali a Galatone e Matino, che detenevano, illegalmente, 4.150 kg di materiale esplodente.

Inoltre, alla periferia di Lecce, sono stati rinvenuti altri 850 kg ben occultati in un negozio di abbigliamento alla periferia di Lecce.

Sei persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria mentre i fuochi sono stati posti sotto sequestro.

Continua a Leggere

Cronaca

40enne spacciava droga da casa. Arrestato

Durante l’appostamento hanno notato un uomo che, dopo aver raggiunto l’abitazione controllata, scambiava…

Pubblicato

il

Presicce-Acquarica: la Polizia di Stato arresta un 40enne che aveva avviato nella propria abitazione un’attività di spaccio di cocaina

La Polizia ha arrestato un 40enne, residente a PresicceAcquarica, per attività di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli agenti del Commissariato di Taurisano avevano appreso che l’uomo era solito effettuare l’attività di vendita presso la propria abitazione.

Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno effettuato un servizio di appostamento notando, intorno alle 15.30, un uomo che, dopo aver raggiunto l’abitazione controllata, scambiava qualcosa con il 40enne che lo attendeva nel giardino.

I poliziotti, colta la flagranza dello scambio, fermavano e identificavano l’acquirente che aveva appena acquistato una dose di cocaina. 

Quindi effettuavano una perquisizione presso il domicilio del soggetto dove hanno trovato 30 grammi circa di cocaina suddivisa in 64 dosi, materiale per il confezionamento, bilancino di precisione e oltre 1.400 euro in contanti, probabile provento di spaccio.

Tutto il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro, il 40enne veniva arrestato e portato in carcere al “Borgo San Nicola” a Lecce su disposizione del PM di turno del Tribunale di Lecce.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti