Cronaca
Scontri Lecce – Salernitana, 8 daspo
A carico di 3 tifosi del Lecce e 5 della Salernitana in seguito delle condotte pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenute da alcuni tifosi durante l’incontro di calcio disputatosi il 28 gennaio gennaio scorso
Con riferimento ai gravi episodi verificatisi il 28 gennaio scorso durante l’incontro di calcio Lecce – Salernitana, valevole per il campionato nazionale serie “A”, il Questore di Lecce ha adottato 8 provvedimenti di divieto di accedere alle manifestazioni sportive (daspo) a carico di 3 tifosi del Lecce e di 5 tifosi della Salernitana.
Le condotte pericolose, che hanno portato all’irrogazione dei provvedimenti daspo, si sono verificate durante le operazioni di filtraggio effettuate dalla Polizia di Stato ed i controlli sui mezzi dei tifosi salernitani, che hanno portato al sequestro di diverso materiale atto ad offendere, ed in seguito, all’interno dell’impianto sportivo, poco prima dell’inizio dell’incontro, diversi tifosi leccesi assumevano comportamenti aggressivi sia verbalmente che fisicamente contro alcuni Agenti della Polizia di Stato in servizio di Ordine Pubblico.
A seguito degli approfondimenti investigativi svolti dalla locale Digos e dalla successiva istruttoria effettuata del personale della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce, sono state emesse le misure di prevenzione del daspo, con durata differenziata in base alla gravita delle condotte tenute, in quanto il loro comportamento è stato considerato pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Gli 8 provvedimenti sono stati notificati tra la giornata di ieri e questa mattina.
In particolare i provvedimenti del daspo per i 5 tifosi della Salernitana, hanno la durata 2 anni per due di loro e di un anno per gli altri tre.
Invece due tifosi del Lecce saranno sotto Daspo per tre anni, l’altro per due.
Cronaca
Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane
Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.
Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.
La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.
I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.
Cronaca
Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale
Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…
La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri
Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.
Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.
Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.
Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.
Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso.
Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.
Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni.
Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.
Cronaca
15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?
Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri
l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.
Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.
Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.
Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.
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