Copertino
Vino adulterato: arresti e sequestri
Ghost Wine: avevano ideato un sistema di sofisticazione del vino, mediante zuccheraggio o importando vino spagnolo. Il vino veniva poi spacciato per biologico a basso prezzo, Doc o Igt italiano

Una vasta operazione relativa alla fase conclusiva dell’indagine denominata “Ghost Wine”, che prevede l’esecuzione di ordinanze di misure cautelari restrittive e di sequestri preventivi, con l’impiego di oltre 200 militari del Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute di Napoli, di unità dell’Arma territoriale e circa 90 appartenenti all’Unità Centrale Investigativa dell’ICQRF. L’operazione, condotta dal NAS di Lecce e dall’ICQRF e coordinata dalla Procura della Repubblica del medesimo capoluogo, ha portato all’arresto di 11 persone, nonché al sequestro di 6 aziende vinicole.
Secondo le accuse era stato messo in atto un sistema di sofisticazione del vino, sia mediante zuccheraggio (pratica vietata) che importando vino spagnolo. In entrambi i casi, il vino veniva spacciato per biologico a basso prezzo, Doc o Igt italiano, sia sul mercato italiano che su quello estero.
Arrestati e già in carcere: Antonello Calò, 63enne di Copertino; Giuseppe Caragnulo, 58enne di San Donaci (BR); Vincenzo Laera, 38enne di Mesagne; Rocco Antonio Chetta, 65enne di Taviano; Antonio Domenico Barletta, 56enne di Lecce; Luigi Ricco, 55enne di San Ferdinando di Puglia (BT).
Sono invece ai domiciliari: Pietro Calò, 26enne di Copertino; Giovanni Luca Calò, 50enne di Copertino; Cristina Calò, 55enne di Copertino; Simone Caragnulo, 23enne di San Donaci (BR); Antonio Ilario De Pirro, 51enne di Nardò.
Sequestrate le seguenti aziende: Agrisalento Srl di Copertino; Enosystem Srl di Copertino; Megale Hellas Srl di San Pietro Vernotico; Ccib Food Industry Srl di Roma. Sono quaranta gli indagati complessivi.
Indagati a piede libero: Tommaso Vantaggiato, 40enne residente a Racale; Susanna Calò, 34enne di Copertino; Vincenzo Morrone, 31enne di Sant’Antimo (Napoli); Santo Aimone, 65enne di Sant’Antimo (NA); Giovanni Aimone, 34enne di Sant’Antimo (NA); Vincenzo Bevilacqua, 40enne di Capaccio (Salerno); Rosario Aurigemma, 58enne di Pontecagnano Faiano (Salerno); Giuseppe De Bari, 55enne di Molfetta (Ba); Nicola Suglia, 55enne di Noicattaro (Ba); Giovanni Tornese, 29enne di Copertino; Stefano Troncone, 39enne di Novoli; Daniela Gravili, 42enne di Cellino San Marco (Br); Antonio Caragnulo, 56enne di San Pancrazio Salentino; Salvatore Mazzotta, 54enne di Trepuzzi; Renato D’Auria, 53enne di Ortona (Chieti); Cosimo Campanella, 36enne di Martina Franca (Ta); Dario Bardi, 31enne di Cellino San Marco (Br); Oronzo Pezzuto, 36enne di Surbo; Antonio De Iaco, 63enne di Felline; Michele Brattoli, 68enne di Trinitapoli (Fg); Bruno Lucio Damiani, 62enne di Trinitapoli (Fg); Fabio De Pirro, 55enne di Collemeto di Galatina; Francesco Libertini, 55enne di Lizzanello; Roberta Elisabetta Trande, 50enne nata a Maglie e residente a Lecce; Simone Nestola, 34enne di Copertino; Giacomina Tavani, 41enne di Altamura (Ba); Marta Abbracciavento, 38enne di Copertino; Francesco Ciotola, 62enne nato a Napoli e residente a Cutrofiano; Antonio D’Oro, 49enne di Bonito (Avellino); Giuseppe Dell’Aversana, 40enne di Orta di Acella (Caserta).
Casarano
Occhio alle multe: Telelaser, Autovelox e postazioni fisse, il calendario di Settembre
Queste le postazioni dei controlli sule strade provinciali che saranno effettuati dalla Polizia provinciale..

|
Copertino
Falsi braccianti agricoli, condannato per truffa ai danni dello Stato
L’imprenditore agricolo in 11 anni ha dichiarato l’assunzione di oltre 1200 lavoratori fittizi per i quali l’Ente previdenziale ha riconosciuto prestazioni sociali (disoccupazione, maternità, malattia) per una somma…

GdF: ESEGUITO ORDINE DI CONFISCA PER OLTRE 6 MILIONI DI EURO.
I finanzieri di Lecce hanno eseguito un ordine di confisca “diretta o per equivalente”, emesso dal Tribunale di Lecce nei confronti di un imprenditore agricolo di Copertino a seguito di condanna irrevocabile per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.
L’odierno provvedimento giunge al termine dell’iter giudiziario inerente una complessa e articolata indagine svolta dalle fiamme gialle della Tenenza di Porto Cesareo che, all’inizio dell’anno scorso, hanno posto agli arresti domiciliari il citato soggetto.
In particolare l’imprenditore agricolo, tra il 2013 e il 2022, ha dichiarato l’assunzione di oltre 1200 posizioni lavorative fittizie per le quali l’Ente previdenziale ha riconosciuto prestazioni sociali (disoccupazione, maternità, malattia) per una somma complessiva di 6,2 milioni di euro di cui, circa 5,4 milioni, già erogati ai citati braccianti figurativi.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla competente Autorità Giudiziaria, i finanzieri sono riusciti a bloccare e sottoporre a vincolo penale gli 800 mila € restanti che l’I.N.P.S. era in procinto di corrispondere ai falsi lavoratori agricoli.
Collepasso
Controlli a tappeto in tutta la provincia: furto sventato, arresti e sanzioni
Tra le operazioni più rilevanti, l’intervento dei militari della Stazione di Collepasso ha permesso di sventare un furto di rame ai danni di un’azienda locale, portando all’arresto di uno dei responsabili. Tra Squinzano, Trepuzzi, Copertino e nelle marine di Casalabate e Lido Conchiglie, un servizio straordinario di controllo del territorio ha portato all’esecuzione di misure cautelari, all’individuazione di lavoratori irregolari e alle sanzioni amministrative

📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
COLLEPASSO, SVENTATO FURTO DI RAME NELLA NOTTE: UN ARRESTO IN FLAGRANZA
I carabinieri della Stazione di Collepasso hanno arrestato in flagranza di reato un uomo sorpreso a rubare cavi di rame da un capannone industriale nella zona industriale.
L’azienda era monitorata in quanto, qualche giorno fa, era stata già oggetto di visita da parte di ignoti che avevano asportato un discreto quantitativo di rame.
A interrompere l’azione criminale è stata una guardia giurata di un istituto di vigilanza privata, che ha colto i ladri sul fatto e li ha messi in fuga, allertando immediatamente i carabinieri.
Da quel momento, è scattata una vera e propria caccia all’uomo.
I militari dell’Arma hanno attivato le ricerche nella zona circostante.
Poco dopo, uno dei due malviventi è stato individuato in un terreno nei pressi della Strada Provinciale 69, dove si era nascosto cercando di eludere la cattura.
Aveva abbandonato la propria autovettura nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
L’auto è stata perquisita: all’interno, strumenti da scasso pronti all’uso.
Prove evidenti che hanno inchiodato il soggetto alle proprie responsabilità.
Come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti al giudice con rito direttissimo.
Nel frattempo, proseguono le indagini per identificare il complice ancora in fuga.
BRACCIALETTI ELETTRONICI, LAVORATORI IN NERO E DROGA: ARRESTI, SANZIONI E VERIFICHE A TAPPETO
Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce e svolto tra Squinzano, Trepuzzi e la marina di Casalabate, i militari della Compagnia Carabinieri di Campi Salentina hanno condotto un’intensa attività di polizia giudiziaria e amministrativa, finalizzata al contrasto della criminalità diffusa e alla verifica del rispetto delle normative vigenti.
In particolare, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Lecce, nei confronti di un uomo già sottoposto a misura cautelare per maltrattamenti in ambito familiare, a seguito di reiterate violazioni delle prescrizioni imposte.
È stata inoltre notificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un individuo ritenuto responsabile di estorsione, rapina e lesioni personali ai danni dei propri familiari.
Nell’ambito dello stesso contesto operativo, i carabinieri, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Lecce, hanno effettuato controlli presso tre esercizi commerciali.
In particolare, ad un bar di Casalabate è stata elevata una sanzione amministrativa per l’assenza di valori bollati e postali nella rivendita, con contestuale diffida a presentare la documentazione relativa ad alcuni biglietti del lotto annullati.
A GALLIPOLI E COPERTINO
In un servizio distinto, condotto dalla Compagnia Carabinieri di Gallipoli con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, sono stati effettuati controlli presso attività commerciali a Gallipoli e Copertino.
Presso un ristorante di Lido Conchiglie è stato individuato un lavoratore impiegato in modo irregolare, fatto che ha comportato la sospensione dell’attività e sanzioni per circa 12mila euro.
In un altro esercizio di Copertino, la titolare è stata denunciata per la mancata sottoposizione di due dipendenti alla visita medica periodica obbligatoria e per l’installazione di un impianto di videosorveglianza privo delle necessarie autorizzazioni.
Complessivamente, nel corso dell’intero servizio sono state controllate 170 persone e 100 veicoli; elevate 17 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 4 patenti di guida e sequestrate 2 autovetture. Inoltre, sono state verificate 20 persone sottoposte a misure restrittive.
Quattro conducenti sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Lecce per guida in stato di ebbrezza, mentre tre persone sono stati segnalate alla Prefettura per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale.
L’attività, inserita in un più ampio piano di contrasto alla criminalità e tutela della sicurezza pubblica, proseguirà nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale.
-
Cronaca3 settimane fa
Moto forza posto di blocco a Taurisano: inseguimento e schianto
-
Cronaca3 settimane fa
Tricase, truffa bonus edilizi per oltre 1,5 milioni di euro
-
Attualità2 settimane fa
Frontale auto-moto a Montesardo: un codice rosso
-
Approfondimenti3 settimane fa
Dove andiamo stasera di bello?
-
Cronaca2 settimane fa
Colpito da un fulmine, 42enne muore sulla SS275
-
Alessano3 settimane fa
In Salento in giro per feste, sagre, concerti, riti, live e street food
-
Attualità4 settimane fa
Tricase: dopo 44 anni Teresa ha spento i suoi Fornelli
-
Attualità3 settimane fa
Malasanità: Galatina, manca il medico e si sospende l’ecocolordoppler per un mese