Connect with us

Alessano

Recuperate una piazza ed un mercato coperto grazie al GAL

Piazza dei Carmelitani è un luogo di aggregazione molto significativo e ricco di storia; I lavori hanno cercato di mantenere viva l’identità del luogo e il legame col suo passato, evidenziando gli antichi valori del Salento con arredi che richiamano le tradizioni

Pubblicato

il

Due altri interventi sono stati completati dai Comuni dell’area LEADER del GAL “Capo di Leuca”, grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del PSR PUGLIA 2014/2020 – Piano di Azione Locale “il Capo di Leuca e le Serre Salentine”.


Ruffano ha riqualificato Piazza dei Carmelitani, ubicata nella frazione di Torrepaduli, a pochi passi dal Santuario di San Rocco. Con l’ammodernamento e l’adeguamento funzionale, l’Ente locale ha favorito l’accessibilità ai diversamente abili, agevolando l’aggregazione sociale; è stata inoltre favorita la mobilità dolce (zona 30 e percorsi pedonali), valorizzando un’area dal forte valore simbolico in grado di rappresentare l’identità di Torrepaduli in termini culturali, ambientali, produttivi e di tradizioni. In ottica turistica è stata ampliata l’offerta culturale con la messa disposizione una importante gamma di contenuti multimediali.


Il Sindaco di Ruffano, Antonio Rocco Cavallo: Piazza dei Carmelitani è un luogo di aggregazione molto significativo e ricco di storia di Torrepaduli. Il progetto ha riguardato la pavimentazione, gli elementi d’arredo urbano e gli aspetti funzionali e tecnologici. Per agevolare lo svolgimento di eventi pubblici sono state previste pedane con struttura a listoni di legno e l’arredo urbano è di tipo amovibile per essere spostato in base alle esigenze che si presenteranno in ogni occasione nel luogo di aggregazione. Particolare attenzione è stata rivolta all’illuminazione pubblica con l’impiego di tecnologia a LED, abbattendo i consumi energetici di circa l’80%, rispetto a quelli di tipo tradizionale.


Alessano ha recuperato e reso maggiormente funzionale il Mercato Coperto, costruito nel 1955, ubicato in Via Rimembranze, a ridosso della maestosa Chiesa Madre.


Un edificio che, oltre ad essere stato il fulcro della vita economica e commerciale del paese, racchiudeva il cuore di una civiltà contadina a cui oggi si vuole rendere onore. Gli interventi sono stati mirati ad un innovativo e diversificato utilizzo del mercato coperto che, oltre a luogo di commercio, assume il ruolo di spazio di socializzazione e aggregazione.


Mantenendo il percorso originario a staffa di cavallo, che collega i due ingressi, percorso su cui si affacciano i box di vendita, è rimasta sulla sinistra l’area destinata ai servizi. Lo spazio a ridosso delle finestre centrali su via delle Rimembranze, precedentemente occupato da box di vendita, è stato destinato ad area comune attrezzata per l’organizzazione di incontri e per l’accoglienza.

Il Sindaco di Alessano, Osvaldo Stendardo: “Graze al GAL Capo di Leuca per l’opportunità di finanziamento che ci ha concesso. Un progetto che ha permesso alla nostra comunità di valorizzare e rendere funzionale uno spazio aggregativo storicamente importante per la vita sociale. I lavori di ristrutturazione hanno cercato di mantenere viva l’identità del luogo e il legame col suo passato, evidenziando gli antichi valori del Salento con arredi che richiamano le tradizioni e i materiali locali e con l’illuminazione realizzata da tipiche nasse salentine in giunco.


All’interno sono state collocate due stampe storiche, di cui una con una foto che ritrae don Tonino Bello durante l’inaugurazione del mercato, l’altra con un bozzetto di Cosimo De Giorgi, che raffigura Alessano nella seconda metà del 800; mentre all’esterno della struttura è stata installata un’insegna in alluminio, in stile retrò, coerente con l’origine del fabbricato.”


 



Alessano

Utilitaria si ribalta, feriti due giovani

Il sinistro intorno alle 16 del pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica. Mentre per il ragazzo sono state sufficenti le cure sul posto, per la ragzza è stato necessario il ricovero all’ospedale di Tricase, ma non corre pericolo di vita

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Sinistro stradale nel pomeriggio sulla strada che da Alessano conduce a Presicce – Acquarica.

Una Lancia Ypsilon 10, con a bordo un ragazzo e una ragazza, si è ribaltata lungo la Porvinciale 79 e gli occupanti sono rimasti feriti.

Per cause ancora in corso di accertamento, l’autista dell’utilitaria ne ha perso il controllo e l’auto si è ribaltata.

I primi soccorsi sono arrivati dagli automobilisti di passaggio che hanno anche chiamato il 112.

Così sul posto sono intervenute due ambulanze provenienti dal Punto di primo intervento del presidio territoriale di Gagliano del Capo e dall’ospedale “Ferrari” di Casarano.

Il ragazzo è stato medicato sul posto, mentre per la giovane donna, vittima di fratture e contusioni, sono stati necessari il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale “Cardinale Giovanni Panico” di Tricase e il successivo ricovero.

Secondo quanto si apprende, le sue condizioni non sarebbero gravi ma i medici non hanno sciolto la prognosi e continuerebbero a tenerla sotto osservazione.

Dopo quando avvenuto, erano circa le 16 di questo pomeriggio, la strada è rimasta chiusa la traffico per un’ora.

Continua a Leggere

Alessano

L’Ass. Naz. Carabinieri di Tricase a scuola contro bullismo e cyberbullismo

Domattina l’incontro con gli studenti del Comprensivo Specchia-Alessano

Pubblicato

il

Domani, mercoledì 19 novembre, la Sezione Tricase dell’Associazione Nazionale Carabinieri incontrerà studenti e studentesse del Comprensivo Specchia-Alessano per discutere di bullismo e cyberbullismo.

L’evento è diviso in due fasce orarie, per permettere alle classi di entrambi dei plessi situati nei due Comuni di beneficiare dell’iniziativa.

Interventi e dettagli di seguito in locandina.

Continua a Leggere

Alessano

In Cammino da Tricase ad Alessano

Il corteo, partito alle 14,30 da piazza Pisanelli a Tricase, ha attraversato il paese per giungere alla collina della Chiesetta della Madonna di Fatima. Più di 150 studenti hanno sfidato la stanchezza e ascoltato con attenzione tutti gli interventi, segno che la condivisione è parte di quel vocabolario della pace tanto caro al nostro Vescovo

Pubblicato

il

In Cammino prima della Marcia.

In attesa della Marcia per la Pace sulla via di don Tonino Bello (in programma domani dalle 9,30), si è svolto il quinto cammino da Tricase ad Alessano, sulla tomba di don Tonino.

Promosso dal gruppo parrocchiale “don Tonino” della Chiesa della Natività di Tricase, in collaborazione con la Fondazione “Don Tonino Bello”, il cammino ha coinvolto gli istituti scolastici di Tricase ed Alessano, con il consueto entusiasmo dei ragazzi.

Dopo il saluto del parroco don Gianluigi, il corteo, partito alle 14,30 da piazza Pisanelli a Tricase, ha attraversato il paese per giungere alla collina della Chiesetta della Madonna di Fatima.

Assistiti prima dalla Polizia municipale di Tricase e poi da quella di Alessano, grandi e piccini hanno condiviso quasi sette chilometri di strada, tra periferie e campagne, ulivi e cave dismesse.

All’arrivo, ad attendere i pellegrini sulla tomba del Venerabile, c’erano Stefano Bello, nipote di don Tonino, il sindaco Osvaldo Stendardo, il presidente della Fondazione Giancarlo Piccinni, i dirigenti Chiara Vantaggiato dell’Istituto G. Salvemini e Rina Mariano del Comprensivo Tricase – Via Apulia.

Protagonista del momento di approfondimento, l’ingegnere Vito Alfieri Fontana, testimone e pacificatore che, da produttore di armi, è diventato sminatore.

Tante riflessioni e domande da parte dei ragazzi degli istituti scolastici, che hanno trovato risposte certe nella scelta di un uomo che ha abbracciato la pace.

Più di 150 studenti hanno sfidato la stanchezza e ascoltato con attenzione tutti gli interventi, segno che la condivisione è parte di quel vocabolario della pace tanto caro al nostro Vescovo.

In chiusura, Maria Grazia Bello, rappresentante del gruppo “don Tonino”, ha ringraziato i partecipanti e le istituzioni coinvolte, consapevole delle difficoltà di svolgere iniziative che coinvolgono gli studenti in orario extrascolastico. Ma ne è valsa la pena perché l’insegnamento di don Tonino è proprio questo: «In piedi, costruttori di pace!».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti