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Attualità

Paladini del Territorio: in Puglia raccolti oltre mille kg di rifiuti

Fondazione UNA, in collaborazione con le associazioni venatorie del territorio italiano, ha dato il via alla seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio, progetto che ha visto impegnati cacciatori e cittadini in azioni di recupero, ripristino e salvaguardia di zone inquinate. Le sezioni provinciali e comunali pugliesi delle associazioni venatorie Federcaccia ed Enalcaccia, insieme all’ATC provinciale di Lecce e a numerose Associazioni di volontariato hanno raccolto più di 1000 kg di rifiuti nelle loro attività di pulizia

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È terminata la seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio, l’iniziativa promossa da Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente –, nata dalla volontà del mondo venatorio di contribuire in modo attivo alla cura e alla preservazione delle aree verdi e dell’ambiente circostante. In Puglia, le diverse operazioni di recupero e pulizia organizzate dalle associazioni venatorie che hanno preso parte all’iniziativa, hanno raggiunto il risultato di 1000 kg di rifiuti raccolti, grazie al coinvolgimento di oltre 300 volontari che si sono fatti attivi testimoni dei valori che muovono i Paladini, ovvero rispetto della natura e tutela della biodiversità.


Il 23 aprile il Fiduciario Comunale Enalcaccia – sez. com. Supersano, il Circolo Amici di Diana, il Circolo Cacciatori Trepuzzi e l’Associazione di volontariato Le Terre di Leculo” hanno organizzato diverse attività volte al ripristino e alla pulizia dei propri territori, coinvolgendo anche le comunità e diverse associazioni presenti sul territorio, oltre che i volontari delle venatorie.


Il 29 aprile è stato il turno della sezione comunale Enalcaccia di Matino, di Volontari per l’Ambiente, del Gruppo Volontari Caccia e Ambiente, dell’Ass. Prom. Soc. Terra Archeorete del Mediterraneo” e della sezione comunale Enalcaccia di Collepasso, che sono intervenuti nelle proprie zone con attività di pulizia e raccolta dei rifiuti.


Il Circolo Cacciatori Green Generation Enalcaccia ha deciso di svolgere la propria attività presso il bosco Serra Fallitte di Barbarano del Capo (Morciano di Leuca), area in parte degradata a causa di un incendio avvenuto la scorsa estate.


La pulizia è proseguita poi sul Lungomare Cristoforo Colombo di Torre Vado, dove, a causa delle recenti mareggiate, sulla costa erano presenti diversi rifiuti di materiale plastico.


I venti volontari di OltreBari3, intervenuti sul lungomare IX Maggio a San Girolamo hanno raccolto oltre 3 quintali di rifiuti di ogni genere che deturpavano le spiagge: dalle bottiglie di plastica ai rifiuti restituiti dal mare, come polistirolo, reti da pesca.


La sezione Federcaccia di Barletta-Andria-Trani ha concentrato le sue attività sulle spiagge di Barletta e sul bosco di Minervino Murge, riempiendo oltre 30 sacchi di materiale perlopiù plastico.


La sezione comunale Federcaccia di Frigole ha raccolto grazie al coinvolgimento di oltre 50 volontari, tra cui anche diversi bambini, oltre 7 quintali di rifiuti, tra cui rifiuti pericolosi come amianto e siringhe usate, opportunamente trattati.


Il 25 aprile, i 30 volontari della sezione comunale Federcaccia di Lecce hanno raccolto circa 10 quintali di rifiuti nell’area “Li Punzi”, che rientra in un’area S.I.C. (Sito di Interesse Comunitario) situata nella zona della Marina di San Cataldo, a Lecce.


Il Coordinamento Nazionale Federcacciatrici – Il Ritrovo del Cacciatore ha organizzato una giornata che ha visto il coinvolgimento di tutta la comunità. Insieme ai ragazzi e ai bambini del paese sono state ripulite le zone urbane ed extraurbane, raccogliendo grandi quantitativi di rifiuti, anche ingombranti, che sono stati poi divisi nella raccolta differenziata.


La sezione comunale Enalcaccia di San Cassiano ha dedicato una giornata ad opere di pulizia e ripristino del territorio comunale.


Il Circolo Cacciatori F. Patera” è intervenuto ripulendo un terreno agricolo inutilizzato nel comune di Soleto, raccogliendo diversi sacchi di rifiuti, tra cui dell’eternit. Dopo l’attività di pulizia, i volontari hanno preso parte alla 32esima Passeggiata Ecologica in Bicicletta, organizzata sempre dal Circolo “F. Patera” per tutta la comunità.


Infine, la sezione comunale Federcaccia di Supersano ha ripulito la zona del Parco naturale della Serra, deturpata da discariche abusive, raccogliendo circa 100 kg di rifiuti.


A livello nazionale la seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio ha raddoppiato i risultati raggiunti nel 2022, contribuendo a rimuovere oltre 40 tonnellate di rifiuti dall’ambiente grazie al coinvolgimento di oltre 130 sezioni venatorie, per un totale di oltre 4mila persone impegnate in tutto il territorio italiano nel corso dell’ultima settimana di aprile.






 


Andrano

Il Salento in Svizzera

«Il Salento è una terra magica, bella, ricca di antiche tradizioni, in particolar modo nel periodo natalizio in cui vengono preparati pietanze e dolci tipici del posto»

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Il Salento in Svizzera di Biancarosa Urso è nato con un obiettivo ben saldo, quello di divulgare, far conoscere, mantener vive, far rivivere le antiche tradizioni salentine anche in terra elvetica e trasmettere la vicinanza delle proprie origini a chi è costretto a vivere lontano dalla propria terra natìa.

«Il Salento è una terra magica, bella, ricca di antiche tradizioni, in particolar modo nel periodo natalizio in cui vengono preparati pietanze e dolci tipici del posto», evidenzia Biancarosa Urso, «le pittule, la puccia dell’immacolata, i purceddhuzzi e le cartellate, e tanto altro».

La blogger salentina, originaria di Andrano, vive in Svizzera da 8 anni ed è la fondatrice di questo progetto che con tanto entusiasmo condivide e racconta il Salento sui suoi canali social.

Questo periodo natalizio è stato caratterizzato da un’atmosfera di convivialità e condivisione: «Quest’anno ha avuto il grande piacere di far conoscere e assaggiare la tradizionale Puccia dell’Immacolata a un caro amico milanese, Franz, condividendo con lui un pezzetto delle nostre tradizioni».

Insieme ad Anna, originaria di Ugento, si è dedicata ai purceddhuzzi, trascorrendo un pomeriggio all’insegna della preparazione, così come si faceva una volta con le vicine di casa.

Nonostante la notevole distanza che separa Biancarosa dalla sua amata Terra, è sempre pronta a raccontare e a condividere con tanto orgoglio tradizioni, sapori e memorie di un luogo che continua a vivere nel suo cuore.

Chi lo desidera può seguire il suo Blog presente su Facebook, Instagram e YouTube.

E come Biancarosa ama ripetere: «Evviva le nostre tradizioni che dobbiamo rispettare, ricordare e tramandare».

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Attualità

Maglie, Antonio Fitto: «Mi candido»

«Per restituire a Maglie un ruolo centrale nel territorio, una guida in grado di unire, aggregare, ricomporre e ricostruire»

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In vista delle prossime elezioni amministrative Antoni Fitto annuncia ufficialmente di essere in corsa per indossare nuovamente la fascia di sindaco.

Di seguito la nota con cui ufficializza la sua candidatura e presenta i suoi progetti.

«Maglie è una città che sa rialzarsi e correre quando trova una guida capace di rimettere in moto energie, responsabilità e visione.

Nei cento giorni in cui, per amore della mia comunità, ho guidato l’amministrazione, ho lavorato per garantire presenza costante, ascolto autentico e decisioni tempestive. Non proclami, ma impegno quotidiano. In quei mesi il Comune ha ritrovato ritmo, i cittadini un interlocutore e un modo diverso di amministrare: concreto, vicino alle persone e orientato alle soluzioni.  Ho continuato ad ascoltare Maglie ogni giorno: nei quartieri, tra le famiglie, con i giovani e con gli anziani, con chi lavora e con chi chiede risposte.  Da questo confronto e da questo ascolto è emersa una richiesta chiara e condivisa: restituire a Maglie un ruolo centrale nel territorio, una guida in grado di unire, aggregare, ricomporre e ricostruire.  Per questo sento il dovere di tornare in prima linea e di mettermi a disposizione della comunità, candidandomi a Sindaco di Maglie.  Dopo anni segnati dalla stessa guida politica, la nostra città non ha bisogno di scontri, né di contrapposizioni sterili. Ha bisogno di un cambio di passo vero.  

Propongo quindi la costruzione di uno schieramento civico ampio, aperto e inclusivo, libero da steccati ideologici e lontano dalle logiche di partito.

Un percorso che appartiene a Maglie e ai magliesi, aperto a chiunque voglia contribuire con idee, competenze e nuove energie alla rinascita della città.

Uno schieramento civico che metta al centro l’interesse generale e lavori per far risorgere Maglie, restituendole il ruolo che le compete come città guida del territorio, in grado di ridare orgoglio, fiducia e nuovo entusiasmo, valorizzandone pienamente la tradizione culturale, sociale, politica e commerciale che l’hanno resa un punto di riferimento nel Salento.

Il primo impegno che assumo pubblicamente è chiaro e non negoziabile: far tornare a Maglie un ospedale vero. Una struttura moderna, tecnologicamente avanzata, adeguata ai bisogni di oggi, che garantisca sicurezza, dignità e servizi efficienti.

Un ospedale da realizzare nella nostra città, come approvato dalla Conferenza dei Servizi di tutti i comuni della provincia nel 2012, quand’ero sindaco.

Parallelamente, mi impegnerò a garantire tutto ciò che è necessario per il benessere e la tutela della salute dei cittadini: presìdi, assistenza, strumenti e risorse che una comunità come la nostra merita e pretende».

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Attualità

Uomo di Ugento arrestato in Spagna per gravi abusi su minore

Decisivo il lavoro dei Carabinieri. Il 69nne era latitante da 2 anni e si era nascosto a Tenerife località turistica della penisola iberica. I fatti risalgono al 2008. L’uomo dovrà scontare 4 anni e 2 mesi di reclusione

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Al termine di una prolungata e meticolosa attività di ricerca, i carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno contribuito in maniera determinante alla cattura all’estero di un uomo destinatario di ordine di carcerazione definitivo, resosi irreperibile da oltre due anni.

Si tratta di un 69nne di Ugento, colpito da ordine di carcerazione emesso il 22 aprile 2022 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, in relazione a gravi reati di violenza sessuale aggravata continuata in danno di una persona minorenne, commessi nel territorio ugentino nell’anno 2008 e, per i quali, dovrà espiare la pena di 4 anni e 2 mesi di reclusione.

A seguito della sua irreperibilità, accertata dal mese di aprile 2022, i carabinieri della Stazione di Ugento hanno mantenuto costante l’azione informativa e investigativa, curando gli sviluppi del procedimento e alimentando il circuito di cooperazione internazionale, anche attraverso i competenti canali istituzionali, che ha consentito di localizzare il ricercato all’estero, dove era gravato da Mandato di Arresto Europeo.

La costante attività dell’Arma ha condotto lo scorso 10 dicembre all’arresto dell’uomo a Tenerife (Spagna), con l’esecuzione del provvedimento restrittivo ai fini della consegna alle autorità italiane, grazie alla collaborazione delle competenti polizie estere.

L’operazione conferma il ruolo centrale dell’Arma dei carabinieri nella ricerca dei latitanti e nell’esecuzione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, valorizzando la presenza capillare sul territorio e la capacità di operare in modo efficace anche nel contesto della cooperazione internazionale.

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