Attualità
Covid: chiusa Rianimazione a Scorrano per dare manforte al Dea di Lecce
L’ospedale di Galatina tarda il processo di riconversione e scatta l’emergenza nell’emergenza
Il Covid è, per il sistema sanitario, al contempo un esame e uno snodo.
Lo è in particolar modo per quei presidi che, complice il necessario rafforzamento della rete ospedaliera, vengono coinvolti in un processo di potenziamento che potrebbe ricondurli ad una posizione di centralità persa nel tempo.
Sarebbe il caso dell’ospedale di Galatina che invece sta perdendo la sfida, restando fermo al palo e non superando l’esame.
In queste ore da Galatina i pazienti Covid più gravi vengono trasferiti al Dea di Lecce. È l’opposto di ciò che avrebbe dovuto succedere ad oggi. A margine della prima ondata era stato stabilito che il “Santa Caterina Novella” avrebbe dovuto destinare al Covid 120 posti letto, da sommare alla capienza del Dea di 330 per un totale di 450 posti. Invece Galatina ad oggi non è pronta a rispondere all’appello, con l’Asl che corre contro il tempo per raggiungere l’obiettivo di avere 380 posti disponibili a fine novembre.
L’emergenza nell’emergenza porta quindi a nuove decisioni impreviste. In queste ore il reparto Rianimazione dell’ospedale di Scorrano è stato chiuso. Nuovo Quotidiano di Puglia ne riporta il motivo: supportare l’area Covid del Dea. Il personale del Veris Delli Ponti sarà infatti temporaneamente destinato alle 3 aree Covid del Del: il Pronto Soccorso, la terapia intensiva (che porta a 32 i suoi posti letto) e la Pneumologia Covid.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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