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Attualità

Il 61° stormo brevetta 13 nuovi piloti “Fighters”

Appuntate le “Aquile Turrite” sul petto degli allievi che hanno completato la fase addestrativa presso la scuola di volo salentina. Tra loro anche ufficiali della Hellenic Air Force, della Luftstreitkräfte e della Royal Saudi Air Force

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Prosegue a spron battuto l’attività del 61° Stormo che, a distanza di poco più di due mesi dalla analoga cerimonia tenutasi a Lecce in Piazza Duomo alla presenza del Presidente della Repubblica, brevetta altri tredici allievi piloti: cinque tenenti dell’Aeronautica Militare italiana, due ufficiali austriaci, quattro greci e due della forza aerea dell’Arabia Saudita.


L’evento si è svolto all’interno della base aerea di Galatina, e ha visto la presenza, accanto alle autorità locali e ad una rappresentanza del personale dell’aeroporto, anche dei familiari degli allievi, giunti in Puglia per festeggiare un momento che, da lunga tradizione aeronautica, rappresenta uno dei traguardi più importanti nella vita di un pilota.


La scuola di volo salentina è oggi una realtà addestrativa avanzata, multinazionale e moderna, con alle spalle esperienza e tradizioni di oltre 75 anni nel comparto del “flight training”; un polo formativo dunque di assoluta e riconosciuta valenza internazionale che dispone di sistemi tecnologici all’avanguardia e che ospita allievi e istruttori provenienti da ogni angolo del Globo.


Il colonnello pilota Vito Conserva, Comandante del 61° Stormo e dell’aeroporto di Galatina, durante il suo intervento, ha voluto sottolineare come la cerimonia formale di consegna delle aquile sia il miglior riconoscimento del lavoro svolto dagli uomini e dalle donne del Reparto, sempre all’insegna del gioco di squadra, della passione per l’Arma Azzurra e dell’impegno quotidiano. Dopo aver ringraziato pubblicamente il suo personale, si è quindi complimentato con i nuovi giovani aviatori, spronandoli a considerare il prestigioso traguardo raggiunto, non come un punto di arrivo, ma come l’inizio di una nuova fantastica avventura al servizio del Paese e delle proprie Genti.


Dipendente dal Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea di Bari, il 61° Stormo ha il compito di provvedere all’addestramento al volo su aviogetti di fase 2 – Primary Pilot Training, comune a tutti gli allievi piloti militari, finalizzata alla individuazione delle linee su cui voleranno (fighters, pilotaggio remoto, elicotteri, trasporto); di fase 3 – Specialized Pilot Training, rivolta esclusivamente agli allievi piloti selezionati per le linee “Fighter“, che si conclude con il conseguimento del brevetto di pilota militare (aquila turrita); e di fase 4 – Lead In to Fighter Training – LIFT, propedeutica al successivo impiego sui velivoli caccia di ultima generazione. L’attività formativa del 61° Stormo è indirizzata agli allievi piloti dell’Aeronautica Militare italiana, delle altre Forze Armate e dei Paesi alleati/partner, in tutte le fasi di volo secondo le richieste di ciascun Paese.






Attualità

Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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Presentato il calendario della Polizia locale contro la violenza di genere

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela…

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Lo speciale calendario della Polizia Locale di Nardò per il 2026 è dedicato al tema del contrasto alla violenza di genere.

Ogni mese, attraverso gli scatti di Giacomo Fracella, racconta un valore, un gesto, un simbolo di rispetto e di tutela. Ci sono, tra le altre cose, un paio di scarpette rosse sul suolo di piazza Salandra, una foto di gruppo delle agenti del Comando di via Crispi, la panchina rossa.

Dietro queste immagini c’è il lavoro quotidiano della Polizia Locale, che con dedizione e sensibilità opera per garantire sicurezza e dignità ai cittadini e ovviamente anche a tutte le donne.

Questa mattina il comandante Cosimo Tarantino ha presentato il calendario nella sede di via Crispi, consegnando una copia al consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione e all’assessora con delega alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni. Presenti anche la consigliera Daniela Bove e la vice comandante Simona Bonsegna.

“Questo calendario – ha detto il comandante Cosimo Tarantino – è un messaggio di coraggio e speranza. Pensiamo che ognuno di noi debba fare la propria parte nel contrasto alla violenza di genere, la Polizia Locale ha ritenuto quest’anno di utilizzare il calendario come importante veicolo divulgativo per sensibilizzare tutti. È importante non abbassare mai la guardia”.

“Questo è un tema che interessa singoli, famiglie e istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato alla Polizia Locale Gabriele Mangione – e ognuno deve affrontarlo nei limiti del proprio ruolo e delle proprie possibilità. Questo calendario è uno strumento istituzionale, ma stavolta anche un segno tangibile di vicinanza nei confronti dei cittadini e di tutte le donne”.

“Ringrazio il Corpo di Polizia Locale – ha detto ancora l’assessora alle Pari Opportunità Sara D’Ostuni – per questa iniziativa di estrema sensibilità e responsabilità. Avere a casa questo calendario ci ricorda ogni giorno che il contrasto alla violenza di genere non può e non deve essere una battaglia episodica, ma costante e generalizzata”.

Dalla prima edizione del calendario della Polizia Locale di Nardò sono passati ormai 24 anni, dedicata all’epoca alla sicurezza stradale e arricchita dai disegni sul tema degli studenti delle scuole primarie. Questa edizione, invece, arriva nell’anno (il 2026) che celebra i 160 anni della Polizia Locale italiana.

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