Attualità
Quanto vale il mercato del gioco online: dati e proiezioni
Un settore, quello dell’iGaming, che non solo non conosce crisi, dunque, ma che ha trovato il modo di sfruttare a proprio vantaggio una situazione
Negli ultimi anni, complice come si può prevedere anche la situazione sanitaria mondiale, che ci ha costretti a trascorrere molto più tempo del solito a casa, un’intera fetta di mercato ha visto crescere in maniera esponenziale non soltanto i guadagni, ma anche il numero dei siti registrati: stando a un articolo pubblicato su https://www.adnkronos.com/, che riporta i dati dell’American Gaming Association (AGA), sono infatti circa 2800 i nuovi domini nati e relativi al gioco online, suddivisi soprattutto per lotterie, scommesse sportive, casinò e bingo.
Un settore, quello dell’iGaming, che non solo non conosce crisi, dunque, ma che ha trovato il modo di sfruttare a proprio vantaggio una situazione che ha messo in ginocchio numerose attività e si è invece rivelata particolarmente redditizia per l’industria del gioco. Del resto, tutti i comparti che operano nel campo dell’intrattenimento, pensiamo anche solo alle piattaforme di film e serie tv in streaming, hanno goduto di questa particolare circostanza che ha visto miliardi di persone nel mondo essere costrette a trascorrere l’intera giornata chiuse in casa. Cosa fare, dunque, a parte lavorare in smart working, leggere e occuparsi delle faccende domestiche, se non guardare qualcosa in tv o giocare online?
E, soprattutto, quanto vale sul mercato la nostra attenzione verso questo genere di intrattenimento e quanto impatta sull’economia? Secondo i numeri riportati nell’ultimo rapporto di Grand View Research Inc., parliamo di una dimensione globale di tutto il comparto del gioco online che dovrebbe toccare addirittura i 127,3 miliardi di dollari entro il 2027. Un dato davvero impressionante, con un tasso di crescita annuale che si stima essere intorno all’11,5%, nel periodo che va dal 2020 al 2027.
Il successo di questo settore, secondo quanto riportato dagli analisti, sta soprattutto nella formula cosiddetta “freemium”, ovvero un modello economico basato sul mix tra gratuito e premium. Sono sempre di più, infatti, i casinò online come ad esempio https://www.vegasslotsonline.com/it/ che offrono la possibilità di accedere ai loro prodotti usufruendo di diverse opzioni: come le demo free, i bonus deposito, le slot gratis e tanto altro ancora. In questo modo è possibile accontentare anche chi non ha grosse somme da investire nel gioco online, ma vuole comunque approcciarsi a questo genere di passatempi, e farlo soprattutto in maniera sicura e legale, quindi soltanto sulle piattaforme regolarmente registrate che espongono la licenza ADM.
Insomma, gli utenti amano il gioco perché è facilmente accessibile online, soprattutto grazie ai dispositivi come computer, tablet o smartphone – altro elemento che viene individuato come determinante nella crescita è proprio il mobile, ovvero la possibilità data dai cellulari di accedere in qualunque momento a siti e app – perché viene loro data la possibilità di iniziare in maniera gratuita e perché è possibile accedere da browser su PC in maniera incredibilmente semplice.
Sono davvero tanti gli elementi che contribuiscono al successo di questo comparto, destinato ancora a crescere nei prossimi anni in modo esponenziale.
E quali sono, tuttavia, i vantaggi sull’economia? Abbiamo affrontato l’argomento pochi giorni fa proprio qui sulle pagine di https://www.ilgallo.it/, chiedendoci appunto se questa ascesa sia fruttuosa soltanto per i produttori e i giocatori o abbia un impatto concreto anche sul mondo economico in generale. La risposta è che certamente il vantaggio esiste ed è determinato da svariati elementi: ad esempio la possibilità di accedere a una vastissima gamma di giochi senza recarsi in una sala fisica ma direttamente dalla propria casa; inoltre pensiamo ai posti di lavoro creati dai siti online, che continuano a generare entrate fiscali considerevoli per i governi di tutto il mondo, che si servono di questi fondi per finanziare servizi e programmi pubblici.
E pare che in futuro le cose dovrebbero cambiare ulteriormente in meglio, impattando in maniera molto positiva sull’economia globale. Ciò che conta, ovviamente, e ne abbiamo già parlato anche nel precedente articolo, è fare in modo che a questi aspetti positivi sul piano economico-finanziario non se ne aggiungano altri negativi sulla salute delle persone. Ricordiamo, infatti, che il gioco può dare dipendenza patologica ed è quindi fondamentale ribadire in ogni sede possibile quanto sia importate giocare in modo prudente e consapevole, affidandosi soltanto a siti e piattaforme online sicure, legali e autorizzate, che avvisano costantemente con una serie di disclaimer sui rischi del gioco e che, cosa ben più importante, non consentono la registrazione ai minori di diciotto anni. Giocare deve infatti rappresentare un piacere e un divertimento e non può in alcun modo trasformarsi in un problema per chi ne usufruisce e per il sistema che deve poi curare determinate patologie.
Attualità
Ricostruita in tempi record la Focara di Sant’Andrea a Presicce
In poche ore la focara di Sant’Andrea a Presicce è tornata al suo posto.
Dopo che la notte tra giovedì e venerdì ignoti le avevano dato fuoco anzitempo, la comunità locale si è immediatamente attivata.
Rapidamente, grazie al contributo volontario di tanti cittadini, è stata ricostruita con una forma ben chiara.
Quella di carro armato che sarà incendiato per ripudiare la guerra. Un messaggio di Pace che è anche uno schiaffo alla scelleratezza di coloro che avevano deciso di offendere una comunità in festa per un gesto balordo.
Approfondimenti
Tricase, commercio e futuro, fra dubbi e speranze
Paola Baglivo, di Ottica Moderna e Gino Bortone della gioielleria Bortone, delineano il futuro della città…
“Gli sconti che offrono online sono improponibili per noi che dobbiamo necessariamente tener conto delle spese da sostenere”“Per le festività natalizie, in verità, non nutro molte speranze…”
“Vivibilità e caoticità delle città contribuiscono a cambiare abitudini e stile di vita. Di conseguenza cambia anche il modo di fare acquisti”
Queste interviste le potete trovare su il Gallo cartaceo, distribuito questo fine settimana, in 80 Comuni del Salento;
Approfondimenti
Il punto dei vista dei commercianti di Casarano e Ruffano
Luigi Cacciatore, di Cacciatore Calzature, Paolo Cavallo, Vodafone Multiservizi, Alessandro Venneri, Libreria Dante Alighieri: questo Natale sarà così…
Luigi Cacciatore, Cacciatore Calzature, Ruffano
«Amazon, Zalando & Co. hanno distrutto il commercio alterando valore degli articoli e periodi dei saldi»
Luigi Cacciatore, dell’omonimo negozio di calzature, non nasconde le sue perplessità: «Difficile fare previsioni sul periodo natalizio di quest’anno a Ruffano. Tutto è molto confuso e incerto anche a causa della mancanza del sindaco, dopo le note vicende».
Sull’attività associativa rivela che vi è un’associazione commercianti locale che, a suo avviso, «si è resa pubblica sporadicamente senza grandi coinvolgimenti. E, comunque», ammette, «io non ne faccio parte».
Riguardo alla vendita online, e alle grosse piattaforme «Amazon, Zalando & Co. hanno distrutto il commercio alterando completamente il valore degli articoli, i periodi di vendita e le regolari percentuali di guadagno.
“Questo colpisce tutti indistintamente dal tipo di prodotto o articolo che si tratta”
E questo colpisce tutti indistintamente dal tipo di prodotto o articolo che si tratta.
Si aggiungano tutte le diverse iniziative che vanno sempre a ledere sulle percentuali di guadagno dei negozi di prossimità, dal “Black Friday” ai saldi sempre più anticipati rispetto ai tempi giusti per mettere in saldo le rimanenze. Basti vedere le promozioni estive che iniziano a luglio, in piena stagione!
Tali situazioni mettono in ginocchio tutti noi commercianti che tiracchiamo quel carretto che finanzia, a suon di onerose tasse, lo Stato. Così, giorno dopo giorno, sempre più saracinesche restano chiuse».
Sull’anno che sta per concludersi, «il mio personale bilancio tutto sommato non è male, anche se non rende merito a sforzi e investimenti. Comunque, nutro grandi speranze per il periodo natalizio che lo scorso anno fu comunque positivo».
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Paolo Cavallo, Vodafone Multiservizi, Casarano
«Il cliente vuole toccare con mano, vedere il prodotto e ascoltare i professionisti del settore»
Paolo Cavallo del punto vendita Vodafone (a Casarano e Tricase) riferisce: «Anche se non ne faccio parte, sono a conoscenza che in paese opera un’associazione che sta promuovendo l’iniziativa Compra a Casarano».
“La vendita online nel nostro settore esiste. Chi compra su internet, però, deve essere cosciente dei molti rischi che corre”
Sulla concorrenza dell’e–commerce esprime il suo punto di vista con riferimento al settore della telefonia: «La vendita online nel nostro settore esiste. Chi compra su internet, però, deve essere cosciente dei molti rischi che corre. Tante sono, infatti le truffe. Resi e garanzia per chi compra online restano il problema principale».
Infatti, ammette che, «nel complesso, nell’ultimo anno, noi abbiamo registrato buoni numeri e constatato che il cliente vuole toccare con mano, vedere il prodotto e ascoltare i professionisti del settore. Sicuramente, poi, farà i confronti con i prezzi online ma sempre assumendosi la responsabilità della sua scelta finale».
Sulle festività di fine anno Paolo Cavallo si dice fiducioso: «Presentiamo offerte anche più convenienti rispetto all’e-commerce. Quindi ci aspettiamo buoni risultati»
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Alessandro Venneri, Libreria Dante Alighieri, Casarano
«Solo la stabilizzazione della viabilità in centro da parte del Comune potrà restituirci un po’ di serenità»
Alessandro Venneri, titolare della Liberia Dante Alighieri, premette che «l’associazione del commercianti in realtà si è un po’ dissolta in questi ultimi due anni, dopo che è stata siglata una sorta di convenzione per un “travaso” nella Confcommercio e molti si sono rifiutati».
Anche se non c’è un’associazione ufficiale, però, «da un paio di anni alcuni di noi, imprenditori e piccoli imprenditori, fanno gruppo e operano sul territorio di Casarano, per promuovere iniziative e contribuire a rendere attrattiva la città. A tal proposito», anticipa Venneri, «per quanto riguarda il prossimo Natale, si stanno delineando in questi giorni alcune manifestazioni che coinvolgeranno il centro del paese e, molto probabilmente, la villetta di via Lupo, piazzetta Petracca: iniziative, come mercatini e musica live, programmate tutte, subito dopo la festa dell’Immacolata, nei fine settimana di dicembre».
Sulla concorrenza agguerrita dell’e-commerce ammette: «La sofferenza dovuta a cali di vendite c’è indubbiamente stata. Il commercio on-line indubbiamente ha preso piede. A questo si aggiunga che noi casaranesi abbiamo pagato anche il fatto che negli ultimi anni la viabilità del centro sia stata coinvolta dal rifacimento di piazze e strade e, ancora oggi, come dicevo prima, ci sono lavori in corso che rendono precari traffico e parcheggi.
Tutto questo, ovviamente, crea un certo scombussolamento in chi vuole venire a trovarci.
Tornando al commercio elettronico, difficile quantificare il danno per la mia attività e quelle degli altri commercianti del posto. Detto che, comunque l’e-commerce è un ulteriore impedimento per i negozi di prossimità, bisogna reagire con i propri mezzi. Se un nemico non puoi sconfiggerlo devi farlo tuo alleato.
“Non possiamo certo metterci a combattere i colossi nazionali e internazionali però, quindi abbiamo iniziato”
Non possiamo certo metterci a combattere i colossi nazionali e internazionali però, quindi abbiamo iniziato a utilizzare piattaforme per la vendita on-line per far quadrare i conti. Allo stesso tempo, abbiamo implementato l’utilizzo dei canali social e tutto ciò che il mercato digitale propone».
Anche per questo il bilancio dell’anno che sta per finire per la Dante Alighieri è «tutto sommato soddisfacente, nonostante il settore dei libri nazionali denunci un deciso calo di vendite perché quei libri si trovano anche online.
Il settore dei libri locali o salentini invece, è in crescita. Così come quello dell’editoria scolastica. Quest’ultimo, un settore nel quale siamo particolarmente specializzati dopo cinquant’anni di attività sempre svolta con la massima professionalità».
Più che alle festività di fine anno, Venneri guarda un po’ più in là: «Sono certo che la stabilizzazione della viabilità in centro da parte del Comune possa restituirci un po’ di serenità, anche se non potrà mai restituire alla città tutte quelle attività che nel frattempo sono state costrette a chiudere».
Queste interviste le potete trovare su il Gallo cartaceo, distribuito questo fine settimana, in 80 Comuni del Salento;
seguono, fra poco su queste colonne, le interviste ai commercianti di, Tricase…
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