Attualità
Ultimo weekend sfrenato: dai parrucchieri ai bar, un assalto
Sui social, un video scatena la polemica nel Capo
L’ultimo spiraglio di libertà. È tornato come un anno fa quel clima da lockdown. Da corsa all’ultimo lusso o al ritocco prima della vita tra quattro mura.
È stata una domenica di esagerazione per molti. Domenica all’insegna di abbuffate di cose da fare che, in condizioni normali, non si sarebbero fatte.
L’ultima tinta, l’ultimo taglio (con tanti saloni di bellezza rimasti aperti anche oggi), l’ultimo pranzo vista mare, l’ultimo caffè in compagnia. Come fosse l’ultimo giorno di vita. Per qualcuno è stato un weekend di scorte. Per altri un weekend fuori porta.
Roboanti moto (spesso anche fin troppo sfreccianti) han riempito le strade cittadine e non solo. Code d’auto ancora una volta sulle vie per il mare.
A Lecce ancora una volta gran lavoro per la polizia locale, coadiuvata dalla protezione civile, per evitare gli assembramenti. In un post il sindaco Salvemini ha scritto: “Ci si chiede come mai sia necessario adottare provvedimenti restrittivi, chiusure temporanee di attività commerciali, inibire spostamenti tra Comuni. È perché gli appelli rivolti dalle istituzioni in momenti come quello che stiamo vivendo – provate a chiedere a chi lavora presso il nostro Dea per avere conferma di quanto sia drammatica la situazione negli ospedali – non bastano”.
A Santa Maria di Leuca invece il sindaco (di Castrignano del Capo) Santo Papa aveva provveduto già due settimane fa a firmare un’ordinanza per scoraggiare gli assembramenti nella marina. Anche qui però tutt’altro che facile, nonostante il divieto di stazionamento, tener lontane le persone. Tra ieri e oggi gli assembramenti registrati in alcuni punti caldi della marina hanno scatenato la polemica. Il dito è puntato ancora una volta con lo scarso senso di responsabilità di tanti che per un drink in compagnia non si pongono il problema di eventuali conseguenze.
Il video
Ecco di seguito uno dei video “di denuncia” che girano in rete. Immagini nel cuore della marina di Leuca, a pochi passi dal porto.
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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