Connect with us

Attualità

Ad Alessia Tondo il Premio Loano Giovani

Una straordinaria affermazione per l’artista salentina, voce del Canzoniere Grecanico Salentino. Grazie al suo album d’esordio “Sita” ottiene anche il terzo posto nella classifica generale del più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia

Pubblicato

il

Alessia Tondo con il suo album d’esordio “Sita” (Ipe Ipe/Puglia Sounds) ha vinto il Premio Loano Giovani 2022 e ha ottenuto il terzo posto nella classifica generale.


Oltre al premio riservato al miglior disco di musicisti under 35Sita ha ottenuto anche un importante terzo posto nella classifica del più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia, assegnato ogni anno alla migliore produzione musicale di ambito folk da una giuria composta da oltre cinquanta giornalisti specializzati e studiosi.


Uno straordinario riconoscimento per la 31enne artista salentina, voce del Canzoniere Grecanico Salentino, che sigilla una parte importante del percorso inaugurato lo scorso settembre con l’uscita del suo album d’esordio e prelude a un’estate di concerti e nuove soddisfazioni.


Il Premio Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana è nato diciotto anni fa come laboratorio permanente sulla musica folk, promuove e valorizza la produzione contemporanea di musica tradizionale di radice italiana attraverso il coinvolgimento di artisti, etichette discografiche, giornalisti e operatori culturali.


È organizzato dall’Associazione Compagnia dei Curiosi in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, e con il contributo della Fondazione A. De Mari e La Marina di Loano. La direzione artistica è a cura di Jacopo Tomatis, con la collaborazione di Ciro De Rosa, Enrico de Angelis e Annalisa Scarsellini.


Alessia Tondo (foto Sandro Rizzo)

Questa la motivazione del Premio Giovani assegnato a Sita: «Fin da bambina immersa nella musica salentina, prima con Mera Mehnir, insieme alla nonna, e poi con Sud Sound System e appena tredicenne come voce dell’Orchestra della Notte della TarantaAlessia Tondo ha poi confermato il suo talento in giro per il mondo con il Canzoniere Grecanico Salentino. Sita è il suo album di esordio come solista, un disco acustico e delicato, nel segno di un songwriting ben bilanciato fra recupero di percorsi ancestrali e personali legati alla musica salentina, e un certo folk-rock britannico».


Concepito e sviluppato come la sua personale narrazione di un rito di guarigione, Sita (Ipe Ipe/Puglia Sounds) è un prezioso album d’esordio, intimo ma al tempo stesso universale, magico e profondo.


Uno dei rari esempi in cui la cultura popolare, nello specifico quella del Salento da cui Alessia Tondo proviene, è personalizzata e trasfigurata in chiave visionaria.


Sita è un’opera in otto tracce scritte interamente da Alessia, con la partecipazione del violino di Mauro Durante del Canzoniere Grecanico Salentino e del violoncello di Redi Hasa, e caratterizzate da un’ampiezza di elementi, dall’acustico all’elettronico, tra ballate arcane, intrecci vocali antichi che grazie a loop e pattern diventano contemporanei. Sita è prodotto da Domenico Coduto per Ipe Ipe music nell’ambito della Programmazione Puglia Sounds Record 2020/2021.


Dopo la vittoria del Premio Loano, Alessia Tondo è pronta per nuovi concerti, tre dei quali già confermati: 21 giugno Portoscuso (CA), Festival Mare e Miniere; 6 luglio Catania, Zō Centro Culture Contemporanee; 19 luglio Cascina (PI), Musicastrada festival.


Andrano

Il Salento in Svizzera

«Il Salento è una terra magica, bella, ricca di antiche tradizioni, in particolar modo nel periodo natalizio in cui vengono preparati pietanze e dolci tipici del posto»

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Il Salento in Svizzera di Biancarosa Urso è nato con un obiettivo ben saldo, quello di divulgare, far conoscere, mantener vive, far rivivere le antiche tradizioni salentine anche in terra elvetica e trasmettere la vicinanza delle proprie origini a chi è costretto a vivere lontano dalla propria terra natìa.

«Il Salento è una terra magica, bella, ricca di antiche tradizioni, in particolar modo nel periodo natalizio in cui vengono preparati pietanze e dolci tipici del posto», evidenzia Biancarosa Urso, «le pittule, la puccia dell’immacolata, i purceddhuzzi e le cartellate, e tanto altro».

La blogger salentina, originaria di Andrano, vive in Svizzera da 8 anni ed è la fondatrice di questo progetto che con tanto entusiasmo condivide e racconta il Salento sui suoi canali social.

Questo periodo natalizio è stato caratterizzato da un’atmosfera di convivialità e condivisione: «Quest’anno ha avuto il grande piacere di far conoscere e assaggiare la tradizionale Puccia dell’Immacolata a un caro amico milanese, Franz, condividendo con lui un pezzetto delle nostre tradizioni».

Insieme ad Anna, originaria di Ugento, si è dedicata ai purceddhuzzi, trascorrendo un pomeriggio all’insegna della preparazione, così come si faceva una volta con le vicine di casa.

Nonostante la notevole distanza che separa Biancarosa dalla sua amata Terra, è sempre pronta a raccontare e a condividere con tanto orgoglio tradizioni, sapori e memorie di un luogo che continua a vivere nel suo cuore.

Chi lo desidera può seguire il suo Blog presente su Facebook, Instagram e YouTube.

E come Biancarosa ama ripetere: «Evviva le nostre tradizioni che dobbiamo rispettare, ricordare e tramandare».

Continua a Leggere

Attualità

Maglie, Antonio Fitto: «Mi candido»

«Per restituire a Maglie un ruolo centrale nel territorio, una guida in grado di unire, aggregare, ricomporre e ricostruire»

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

In vista delle prossime elezioni amministrative Antoni Fitto annuncia ufficialmente di essere in corsa per indossare nuovamente la fascia di sindaco.

Di seguito la nota con cui ufficializza la sua candidatura e presenta i suoi progetti.

«Maglie è una città che sa rialzarsi e correre quando trova una guida capace di rimettere in moto energie, responsabilità e visione.

Nei cento giorni in cui, per amore della mia comunità, ho guidato l’amministrazione, ho lavorato per garantire presenza costante, ascolto autentico e decisioni tempestive. Non proclami, ma impegno quotidiano. In quei mesi il Comune ha ritrovato ritmo, i cittadini un interlocutore e un modo diverso di amministrare: concreto, vicino alle persone e orientato alle soluzioni.  Ho continuato ad ascoltare Maglie ogni giorno: nei quartieri, tra le famiglie, con i giovani e con gli anziani, con chi lavora e con chi chiede risposte.  Da questo confronto e da questo ascolto è emersa una richiesta chiara e condivisa: restituire a Maglie un ruolo centrale nel territorio, una guida in grado di unire, aggregare, ricomporre e ricostruire.  Per questo sento il dovere di tornare in prima linea e di mettermi a disposizione della comunità, candidandomi a Sindaco di Maglie.  Dopo anni segnati dalla stessa guida politica, la nostra città non ha bisogno di scontri, né di contrapposizioni sterili. Ha bisogno di un cambio di passo vero.  

Propongo quindi la costruzione di uno schieramento civico ampio, aperto e inclusivo, libero da steccati ideologici e lontano dalle logiche di partito.

Un percorso che appartiene a Maglie e ai magliesi, aperto a chiunque voglia contribuire con idee, competenze e nuove energie alla rinascita della città.

Uno schieramento civico che metta al centro l’interesse generale e lavori per far risorgere Maglie, restituendole il ruolo che le compete come città guida del territorio, in grado di ridare orgoglio, fiducia e nuovo entusiasmo, valorizzandone pienamente la tradizione culturale, sociale, politica e commerciale che l’hanno resa un punto di riferimento nel Salento.

Il primo impegno che assumo pubblicamente è chiaro e non negoziabile: far tornare a Maglie un ospedale vero. Una struttura moderna, tecnologicamente avanzata, adeguata ai bisogni di oggi, che garantisca sicurezza, dignità e servizi efficienti.

Un ospedale da realizzare nella nostra città, come approvato dalla Conferenza dei Servizi di tutti i comuni della provincia nel 2012, quand’ero sindaco.

Parallelamente, mi impegnerò a garantire tutto ciò che è necessario per il benessere e la tutela della salute dei cittadini: presìdi, assistenza, strumenti e risorse che una comunità come la nostra merita e pretende».

Continua a Leggere

Attualità

Uomo di Ugento arrestato in Spagna per gravi abusi su minore

Decisivo il lavoro dei Carabinieri. Il 69nne era latitante da 2 anni e si era nascosto a Tenerife località turistica della penisola iberica. I fatti risalgono al 2008. L’uomo dovrà scontare 4 anni e 2 mesi di reclusione

Pubblicato

il

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Al termine di una prolungata e meticolosa attività di ricerca, i carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno contribuito in maniera determinante alla cattura all’estero di un uomo destinatario di ordine di carcerazione definitivo, resosi irreperibile da oltre due anni.

Si tratta di un 69nne di Ugento, colpito da ordine di carcerazione emesso il 22 aprile 2022 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, in relazione a gravi reati di violenza sessuale aggravata continuata in danno di una persona minorenne, commessi nel territorio ugentino nell’anno 2008 e, per i quali, dovrà espiare la pena di 4 anni e 2 mesi di reclusione.

A seguito della sua irreperibilità, accertata dal mese di aprile 2022, i carabinieri della Stazione di Ugento hanno mantenuto costante l’azione informativa e investigativa, curando gli sviluppi del procedimento e alimentando il circuito di cooperazione internazionale, anche attraverso i competenti canali istituzionali, che ha consentito di localizzare il ricercato all’estero, dove era gravato da Mandato di Arresto Europeo.

La costante attività dell’Arma ha condotto lo scorso 10 dicembre all’arresto dell’uomo a Tenerife (Spagna), con l’esecuzione del provvedimento restrittivo ai fini della consegna alle autorità italiane, grazie alla collaborazione delle competenti polizie estere.

L’operazione conferma il ruolo centrale dell’Arma dei carabinieri nella ricerca dei latitanti e nell’esecuzione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, valorizzando la presenza capillare sul territorio e la capacità di operare in modo efficace anche nel contesto della cooperazione internazionale.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti