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Attualità

Miasmi nel Magliese: “Occhio a non confonderli con piccoli roghi”

Dovuta precisazione con Laura Lubelli: “La denuncia di 3 giorni fa, nulla ha a che vedere con l’annoso problema dello sforamento delle soglie PM10 e PM2.5”

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A cura di Lorenzo Zito

Ha suscitato clamore la notizia della denuncia nel Magliese, 3 giorni fa, per combustione illecita di rifiuti e getto pericoloso di cose, di un uomo del posto.

Clamore dettato non dal fatto di cronaca in sè e per sè, ma dalla sua possibile associazione ad un perdurante problema della zona: quello del ripetuto sforamento delle soglie di PM10 e PM2.5.

Comprensibilmente, molti dei nostri lettori hanno reagito con veemenza alla pubblicazione della notizia. Temendo che la chiosa (“trovato il colpevole”) potesse esser erroneamente ricondotta alla questione che resta tutt’altro che risolta e di cui più volte, in passato, abbiamo trattato: il fisso ed infausto appuntamento che i cittadini di Maglie e Muro vivono con insopportabili miasmi.

Se avessimo voluto riferirci a questo, ne avremmo senz’altro fatto rimando (un mese fa e due mesi fa ne parlavamo con l’assessore Fitto; la scorsa estate vi dedicavamo un approfondimento, andato in stampa anche sul nostro cartaceo; e così via indietro nel tempo).

E’ tuttavia doveroso un distinguo. Ancor di più, alla luce del fatto che, solo in un secondo momento, scopriamo dai diretti interessati che le telefonate al 112 dei primi dell’anno (riportate dai carabinieri nel loro comunicato) non facevano riferimento ai roghi del soggetto denunciato ma, anch’esse, rientravano nella scia delle altre centinaia susseguitesi nei mesi per i famigerati miasmi.

“Indispensabile distinguere i due fenomeni”

Ne abbiamo parlato quindi con chi è da sempre in prima linea sul problema: Laura Lubelli, presidente dell’associazione Città Futura nonché capogruppo di #MuroCittaFutura, gruppo consiliare di minoranza del Comune di Muro Leccese.

Laura Lubelli

Non è scientificamente possibile associare alcuni singoli episodi di roghi nelle nostre campagne con il fenomeno miasmi che contestiamo oramai da diversi anni”, spiega. “A darne prova, non le mie parole ma l’evidenza empirica delle centraline Arpa e Luftaden che nel giorno in cui si é verificato quanto riportato dalla stampa locale in merito a un rogo nel territorio di Muro Leccese, non hanno rilevato alcuno sforamento dei limiti per quanto riguarda il PM 10 e il PM 2.5. Per questo non ha alcun senso associare questi fenomeni, specie in un momento delicato in cui sono in corso indagini da parte della Procura che ha, evidentemente, messo sotto la lente di ingrandimento uno specifico comparto produttivo“.
Inoltre“, prosegue la Lubelli, “il rogo è stato rilevato nelle prime ore serali e non nelle ore notturne. E poco c’entra il materiale ritrovato con gli scarti provenienti da un opificio, considerando che per opificio si intende una fabbrica o un comparto produttivo e non un’azienda artigianale“.
Per queste ragioni“, conclude, “riteniamo indispensabile distinguere i due fenomeni, perché non possono essere i roghi nelle campagne a generare puntualmente degli sforamenti di PM 10 e PM 2.5 nelle ore notturne in pieno lock down. Con sforamenti addirittura del 200% rispetto ai valori limite consentiti. Ringraziamo le forze dell’ordine, in qualità di amministratori del Comune di Muro Leccese come gruppo di Minoranza #MuroCittaFutura, e ci auguriamo di aver appreso qualcosa in più da questa esperienza. Difatti, visto e considerato che un metodo di azione e di intervento da parte delle Forze dell’ordine è stato possibile, in questo ci auguriamo che si ripeta lo stesso metodo alle prossime segnalazioni nei luoghi specifici indicati“.

Attualità

Papa Leone XIV

Il nuovo Pontefice è Robert Prevost, primo americano a salire sul Soglio di Pietro

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Il nuovo Papa è l’americano Robert Prevost, si chiamerà Leone XIV.

Nato il 14 settembre 1955 a Chicago, Prevost era considerato come un papabile “di compromesso”, tra quelli che potrebbero riuscire nel difficile compito di unire le diverse e spesso contrastanti anime di una Chiesa cattolica che sta attraversando grandi cambiamenti.

La sua carriera inizia ufficialmente nel 1977, quando è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino, nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio, nella città di Saint Louis (Missouri).

I voti solenni arrivano il 29 agosto 1981.

Studente presso la Catholic Theological Union di Chicago, si è diplomato in Teologia.

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Attualità

Habemus Papam

Fumata bianca, eletto il nuovo Pontefice

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Alle 18,08, le campane di tutte le chiese suonano a festa: è arrivata la fumata bianca!

Il Conclave al secondo giorno e alla quarta votazione ha scelto il nuovo Papa.

Piazza San Pietro è in festa mentre cresce l’attesa per l’annuncio del nome del Pontefice.

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Attualità

Sentenza pro OLC, il sindaco di Tricase: «Non faremo ricorso»

«Chiederemo un incontro agli imprenditori e ragioneremo sulla fattibilità dell’intervento. Insieme, vedremo il da farsi»

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Dopo la pubblicazione della sentenza del Tribunale amministrativo che ha bocciato il parere negativo del Comune di Tricase rispetto la riconversione dell’ex complesso industriale Adelchi ad opera della OLC, abbiamo rintracciato telefonicamente il sindaco Antonio De Donno.

Il primo cittadino a specifica domanda risponde: «Non faremo ricorso».

E aggiunge: «Chiederemo un incontro agli imprenditori e ragioneremo sulla fattibilità dell’intervento. Insieme, vedremo il da farsi».

Il primo cittadino infine precisa: «La sentenza non autorizza in automatico tutte le richieste dell’azienda, ha comunque rimandato il pallino al Comune di Tricase che, ovviamente, stando alla decisione dei giudici, non potrà negare l’autorizzazione per i motivi che hanno portato al ricorso Tar».

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