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Attualità

Annunci di lavoro… cliccabili

Dalle offerte di lavoro inserite nel report settimanale elaborato dall’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego dell’Ambito territoriale di Lecce di Arpal Puglia, rinvio diretto al portale lavoroperte.regione.puglia.it. Sul fronte turismo e ristorazione, riprendono ad aumentare le richieste di personale…

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Un report a portata di clic: da questa settimana, le offerte di lavoro inserite nel report settimanale elaborato dall’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego dell’Ambito territoriale di Lecce di Arpal Puglia diventano cliccabili, per consentire il rinvio diretto al portale lavoroperte.regione.puglia.it.


Un modo per agevolare l’utente nella ricerca: basta cliccare sul codice offerta per collegarsi direttamente al relativo annuncio presente sul sito.


Da lì, poi, si può presentare direttamente la propria candidatura tramite lo stesso portale (procedura riservata a chi ha lo Spid) oppure scaricare il modulo da compilare e inviare via mail ai Centri per l’Impiego.


Si può rispondere ai diversi annunci, inoltre, anche presentandosi direttamente agli sportelli, dove gli operatori Arpal supporteranno l’utenza nella compilazione delle domande.


In questa settimana, nel territorio della provincia di Lecce, sono 939 i lavoratori che le aziende cercano a fronte dei 1.057 della scorsa settimana: i Centri per l’Impiego stanno lavorando a tamburo battente nel supportare le imprese nella ricerca di personale e per dar loro risposte nel più breve tempo possibile.


Rispetto a sette giorni fa, a fronte di un leggero decremento delle posizioni aperte (-11,2 per cento) si registra, invece, un aumento degli annunci, che passano da 136 a 151 (+11 per cento): significa che sempre più aziende vogliono usufruire del servizio pubblico di incontro domanda-offerta.


Sono tre le offerte di lavoro all’estero, promosse tramite la rete Eures: si cercano educatori ed educatrici per asili nido e scuole dell’infanzia cattoliche in Germania e un comunicatore con esperienza in Belgio ed è alle porte la fiera europea del lavoro online per i settori Ict e Technology.


Si contano, poi, due offerte riservate esclusivamente ai soggetti appartenenti alle categorie protette ex art.18 L. 68/99 e a persone con disabilità.


Sul fronte turismo e ristorazioneriprendono ad aumentare le richieste di personale, passando da 599 a 618 lavoratori ricercati. Da questa settimana, le vacancy di questo settore sono suddivise anche per aree geografiche, per rendere più spedita la consultazione del report: la maggior parte delle offerte si concentra nel nord Salento (313 addetti ricercati) e sulla costa ionica (203), ma importanti sono anche i numeri del Capo di Leuca (71), dove il territorio di Ugento fa da traino.


Seguono il versante adriatico (18 lavoratori da assumere) e l’entroterra (13). Nel commercio, sono disponibili 82 posti; 18 le possibilità di impiego in ambito sanitario e di servizi alla persona; 68 nel settore costruzioni; 78 in quello delle pulizie. Nei trasporti si cercano 17 lavoratori; 8 nel settore ambiente e territorio; 7 in agricoltura e agroalimentare; nel tessile 4; nell’industria del legno 13; nel metalmeccanico 153 nell’artigianato; 2 gli addetti da assumere in ambito amministrativo e 4 in quello informatico.


Per candidarsi alle offerte, come detto, è necessario consultare il portale lavoroperte.regione.puglia.it o l’app “Lavoro per te Puglia”.


Per pubblicare gli annunci o per rispondere a quelli attivi, aziende e cittadini possono rivolgersi ai dieci Centri per l’Impiego dell’Ambito di Lecce, aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30; il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro (per info e contatti: www.arpal.regione.puglia.it).


PER CONSULTARE IL REPORT CLICCA QUI






Attualità

Tricase, Elezioni 2026: Claudio Pispero per il centrodestra?

Il diretto interessato non ha ancora sciolto le riserve ma è lui il prescelto. Antonio Forte, coordinatore di FdI: «Capacità, esperienza politica e affidabilità. È il profilo giusto che in questi mesi le varie componenti del centrodestra di Tricase stavano cercando»

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Alla tornata elettorale in cui i tricasini saranno chiamati a scegliere sindaco e consiglio comunale manca ancora più di un anno, ma il quadro comincia a delinearsi.

Come anticipato da queste colonne, di sicuro si ricandiderà il sindaco uscente Antonio De Donno che lo ha annunciato più volte pubblicamente; il centrosinistra (Partito democratico, AVS, Tricase che fare? e Cantiere Civico) prova a fare fronte comune ed ha annunciato che ricorrerà alle Primarie nel caso non ci fosse unanimità intorno al nome prescelto come candidato sindaco; Vincenzo Errico, dovrebbe essere a capo della lista del movimento Tricase Insieme.

Della tornata elettorale dovrebbe tornare a far parte anche il centrodestra (assente nel 2020), che avrebbe individuato in Claudio Pispero il suo candidato sindaco.

Una mezza conferma arriva anche da Antonio Forte coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia secondo cui l’ipotesi, «all’interno delle forze politiche del centrodestra di Tricase sta raccogliendo sempre più consensi. È una possibilità che sta prendendo sempre più corpo».

Secondo il coordinatore di FdI, «Claudio Pispero rappresenta il profilo giusto che in questi mesi le varie componenti del centrodestra di Tricase stavano cercando: capacità, esperienza politica, affidabilità, appartenenza indiscutibile nell’area di centro destra e capacità di portare al di fuori dei confini di Tricase gli interessi della Città con i giusti referenti sia a livello provinciale, sia regionale che nazionale».

Va detto, però, che l’avvocato tricasino «pur ringraziando gli amici dei partiti del centrodestra che hanno dimostrato la loro fiducia», ha però smentito di aver accettato una qualsiasi candidatura, confermando, però, che il centrodestra, con in testa il partito di Fratelli d’Italia della Presidente Giorgia Meloni, gli ha chiesto di «prendere in seria considerazione l’investitura a sindaco per l’intero centrodestra di Tricase».

A quanto pare Claudio Pispero ci starebbe riflettendo e, come annuncia Antonio Forte, «la decisione non è stata ancora presa».

Staremo a vedere se alla fine scioglierà le riserve o il candidato sarà un altro.

Quel che è certo è che il centrodestra questa volta non resterà estraneo alla competizione elettorale.

Giuseppe Cerfeda

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Attualità

Tap, accordo da 6 milioni per Melendugno

Il Comune mette la parola fine al contenzioso. il sindaco Maurizio Cisternino: «Svolta storica per il nostro Comune che sembrava destinato ad ospitare gli impianti della TAP senza ottenere in cambio alcuna compensazione»

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Il Comune di Melendugno mette la parola fine al contenzioso con la TAP e porta a casa, a titolo di compensazione, 6milioni e 50mila che dovranno essere utilizzati per scopi ambientali e sociali.

La Giunta comunale ha approvato la delibera con cui autorizza il sindaco Maurizio Cisternino, a sottoscrivere l’accordo (che è parte integrante della delibera) con il quale rinuncia alla costituzione di parte civile nel processo penale a carico di Tap, la cui udienza è fissata per il 12 maggio, e accetta di non partecipare ai negoziati per ottenere nuove compensazioni per l’ulteriore ampliamento del gasdotto Tap fino a 20 miliardi di metri cubi annui, in corso di autorizzazione. Resta salvo, però, il diritto del Comune di beneficiare di eventuali misure compensative che la Regione Puglia dovesse comunque destinare al territorio comunale, in caso di ampliamento dell’impianto.

«È una pagina storica per il nostro Comune, che sembrava ormai destinato a dover “ospitare” gli impianti della TAP senza ottenere in cambio alcuna compensazione», commenta il sindaco Maurizio Cisternino, «ogni tavolo di negoziazione era ormai saltato a causa di una presa di posizione molto forte che aveva impedito il dialogo tra la multinazionale e le istituzioni, cosa che è sempre doverosa, soprattutto nei momenti di maggiore tensione, nell’interesse di tutta la collettività.  Lo scopo dell’accordo è di costruire un dialogo costruttivo che vada a vantaggio della crescita del nostro territorio, normalizzare i rapporti con Tap e conseguire risultati per il bene e lo sviluppo di Melendugno e di tutto il suo territorio».

La delibera parte da queste premesse: «La Trans Adriatic Pipeline AG, società che ha realizzato e gestisce l’opera, ha manifestato disponibilità a definire in via transattiva ogni questione pendente mediante corresponsione di un contributo economico a favore del Comune pari a complessivi € 6milioni e 5° mila euro, per finalità̀ ambientali e sociali, a fronte della rinuncia del Comune alla costituzione di parte civile nel procedimento penale in corso e della rinuncia alla partecipazione a eventuali negoziati relativi alle misure di riequilibrio ambientale con riferimento all’ampliamento attualmente in corso di autorizzazione».

L’accordo ha superato l’esame del segretario comunale Maria Elena Megha e dell’avvocato Francesco Calabro, che difende il Domune in sede penale.

«Lo schema di accordo originariamente proposto è stato oggetto di istruttoria tecnico-amministrativa e di parere favorevole a firma congiunta del Segretario comunale e dell’avv. Francesco Calabro, legale incaricato della difesa dell’Ente nel procedimento penale di cui sopra, agli atti della presente deliberazione», si legge in delibera, «la definizione transattiva appare coerente con l’interesse pubblico perseguito dall’Ente, finalizzato a normalizzare i rapporti con il soggetto proponente e a conseguire risorse da destinare a interventi ambientali e sociali nel territorio comunale»

«L’accordo», si specifica, «non comporta rinuncia generalizzata ai benefici compensativi, rimanendo impregiudicato il diritto del Comune a beneficiare di eventuali future misure di riequilibrio ambientale che la Regione Puglia dovesse destinare al territorio comunale».

Lunedì 12 maggio il sindaco Maurizio Cisternino si presenterà presso il Tribunale di Lecce per formalizzare davanti ai giudici, la rinuncia alla costituzione di parte civile.

Tap, nel giro di 15 giorni verserà la prima tranche di 3milioni e 50mila euro. In luglio verrà versata la seconda tranche.

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Il sindaco di Melendugno Maurizio Cisternino

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Attualità

Papa Leone XIV

Il nuovo Pontefice è Robert Prevost, primo americano a salire sul Soglio di Pietro

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Il nuovo Papa è l’americano Robert Prevost, si chiamerà Leone XIV.

Nato il 14 settembre 1955 a Chicago, Prevost era considerato come un papabile “di compromesso”, tra quelli che potrebbero riuscire nel difficile compito di unire le diverse e spesso contrastanti anime di una Chiesa cattolica che sta attraversando grandi cambiamenti.

La sua carriera inizia ufficialmente nel 1977, quando è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino, nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio, nella città di Saint Louis (Missouri).

I voti solenni arrivano il 29 agosto 1981.

Studente presso la Catholic Theological Union di Chicago, si è diplomato in Teologia.

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