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Attualità

Cambiamenti sociali per Tricase

Dopo alcuni anni riparte il Servizio Civico Comunale rivolto a tutti coloro che sono privi di occupazione e che si trovano in situazione di grave bisogno e disagio socio-economico

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In questi undici mesi appena trascorsi, l’amministrazione Chiuri, e nello specifico l’assessore alle Politiche Sociali Sabato Sonia e i membri di maggioranza della IV commissione consiliare “Politiche Sociali” presieduta dal consigliere Baglivo Antonio Luigi è riuscita ad introdurre importanti novità nel settore dei Servizi Sociali mediante l’attivazione di progetti e servizi a sostegno della persona e del nucleo familiare.

Dopo alcuni anni riparte il Servizio Civico Comunale rivolto alle persone prive di occupazione e che si trovano in situazione di grave bisogno e disagio socio-economico. Il Servizio Civico Comunale non è un lavoro, né un contributo fine a se stesso, ma una forma attiva d’inclusione sociale che si realizza attraverso un servizio concreto offerto alla collettività. La finalità del servizio, infatti, è di quello di contrastare il disagio sociale mediante il coinvolgimento dei cittadini in attività di pubblica utilità. Le domande potranno essere presentate entro il 14 Giugno 2018.

Un altro importante intervento volto al contrasto della povertà è rappresentato dai Voucher Alimentari.

Nonostante il trasferimento economico previsto dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo per l’attivazione di questo strumento, l’amministrazione comunale ha stanziato un ulteriore somma di compartecipazione con fondi del bilancio comunale, per venire incontro a un maggior numero di soggetti svantaggiati, che vivono oggettivamente in condizioni precarie e di urgente bisogno. Le famiglie potranno in questo modo utilizzare i Voucher Alimentari negli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità.

A breve sarà pubblicato l’avviso per la presentazione delle domande.

Tra gli interventi di natura socio-assistenziali organizzati dal Comune e finanziato con risorse assegnate dall’Ambito Territoriale di Gagliano del Capo, s’inserisce il Servizio di Trasporto Gratuito alle marine per le persone con disabilità psicomotoria accertata. Le domande potranno essere presentate entro il 31 Maggio 2018.

Tutti i servizi fin qui descritti sono solo una parte di un più ampio progetto previsto dall’amministrazione comunale che mira non solo ad ampliare le tipologie di interventi sociali ma anche a realizzare un sistema di erogazione dei servizi che sia più dinamico, flessibile e integrato, capace di assicurare e di migliorare i livelli delle prestazioni sociali da un punto di vista sia qualitativo che quantitativo. “Il settore dei servizi sociali”, spiega il consigliere di maggioranza Baglivo Antonio Luigi, “è oggi contraddistinto da un importante fermento legislativo, sintomo di una fase di transizione verso un diverso modello di Welfare. Penso per esempio alla riforma del Terzo Settore, alla legge delega per il contrasto alla povertà l.n. 33/2017 la quale ha introdotto per la prima volta in Italia il LEP (livelli essenziali di prestazioni sociali), all’innovativa normativa sul “Dopo di Noi”, alla legge sugli sprechi alimentari e farmaceutici… e si potrebbe ancora continuare. Elementi questi che indicano un cambiamento, che noi vogliamo attuare mediante progetti d’innovazione sociale per dare risposte ai bisogni in modo più equo, efficace ed efficiente rispetto alle modalità attuali. “.

Un obiettivo ambizioso quello che l’amministrazione ha fissato in ambito sociale, che sicuramente richiederà tempo, lavoro e dedizione. Un obiettivo però non impossibile e che potrà essere realizzato solo mediante una solida collaborazione da parte di tutti gli attori sociali coinvolti.


Attualità

La “Bike economy” a Lecce e provincia: una filiera diffusa

Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio)…

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A Lecce e provincia la “Bike economy” è una filiera diffusa che va dalla fabbricazione di biciclette tradizionali oppure elettriche a pedalata assistita fino alla vendita, dalla riparazione e manutenzione fino al noleggio o al leasing.

Nel Salento sono attive 90 imprese che danno lavoro a 103 addetti.

Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio) o amministrativo/gestionale (ad esempio ufficio, magazzino, deposito), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale.

È quanto emerge da uno studio condotto dal data analyst Davide Stasi.

«L’integrazione di dati – spiega Davide Stasi – assieme alla formazione e alla cultura delle due ruote stanno rivoluzionando il modo in cui pensiamo e utilizziamo la bicicletta: permettono di progettare soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale nelle città, ma soprattutto di promuovere valori etici e sociali nella ciclo della logistica e nei sistemi di delivery. Non si tratta solo del tragitto casa-lavoro dei dipendenti o degli spostamenti per attività di tipo aziendale, ma anche del trasporto, della distribuzione e della vendita di merci.

Tanti aspetti che, messi tutti insieme, sono in grado di operare una piccola rivoluzione green a beneficio di tutti. Al mondo delle due ruote – aggiunge Stasi – guardano con crescente interesse non solo gli addetti ai lavori del settore, quali i produttori di biciclette, componentistica e accessoristica o i commercianti al dettaglio o i noleggiatori ma anche gli appassionati di cicloturismo; i produttori di macchine industriali/tecnologie (ad esempio robot) o strumenti (ad esempio stampi) per la produzione di biciclette o per la produzione di componentistica; e poi ancora, i produttori di servizi e tecnologie intangibili (ad esempio le soluzioni software) al servizio della filiera della bicicletta, le associazioni, gli investitori e i business angels. Fino alla pandemia e nel periodo immediatamente successivo – ricorda Stasi – il mercato è cresciuto grazie alle e-bike. Subito dopo il Covid, in particolare e per oltre un anno, la filiera della “Bike economy” ha registrato un incremento maggiore delle più rosee aspettative. Dopodiché, l’assestamento del mercato e i tempi lunghi di consegna hanno rallentato questa sorprendente crescita. Il mercato oggi continua a soffrire per le piccole dimensioni delle aziende e per una politica ancora poco lungimirante che non incentiva l’utilizzo delle biciclette attraverso, ad esempio, una forte defiscalizzazione».

“Bike economy” a Lecce e provincia Imprese attive Localizzazioni Addetti
Fabbricazione di biciclette (Ateco 30.92) 1 1 1
Fabbricazione di biciclette, escluse parti e accessori (Ateco 30.92.1) – fabbricazione di  biciclette senza motore, con motore elettrico a propulsione o elettriche a pedalata assistita 3 3 1
Attività di intermediari del commercio all’ingrosso di biciclette (Ateco 46.18.22) 38 39 38
Commercio all’ingrosso di biciclette e altre attrezzature e articoli sportivi (Ateco 46.49.4) 10 15 13
Noleggio e leasing operativo di biciclette (Ateco 77.21.01) – incluse  biciclette con pedalata elettrica assistita  15 30 23
Riparazione e manutenzione di biciclette, articoli sportivi e attrezzature da campeggio (95.29.2) 23 24 27
totale 90 112 103
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Attualità

Donna scomparsa ritrovata morta dopo un mese vicino alla marmeria del marito

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Si è conclusa tragicamente la vicenda di Gina Monaco, la 60enne di Ceglie Messapica scomparsa il 6 aprile scorso. Il corpo della donna è stato ritrovato l’8 maggio in avanzato stato di decomposizione sotto un albero nel boschetto di contrada Moretto, a pochi metri dalla sua abitazione e dalla marmeria del marito.

A fare la drammatica scoperta sono stati alcuni volontari impegnati nelle ricerche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il medico legale. La Procura di Brindisi ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, che, secondo una nota del procuratore reggente Antonio Negro, sembrano non essere imputabili ad altri.

Gina, conosciuta e benvoluta in paese, era uscita di casa la mattina del 6 aprile, dopo aver chiesto al marito di prenotare un ristorante per il pranzo domenicale. Le ultime immagini la mostrano camminare con passo deciso lungo la strada vicino alla marmeria. Uno dei suoi cellulari era stato localizzato proprio nei pressi del bosco dove è poi stata trovata.

Cinque giorni prima della scomparsa, la donna era stata ricoverata in ospedale per un’ingestione di psicofarmaci. Le indagini proseguono per chiarire se si sia trattato di un gesto volontario o meno.

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Alessano

Fiocco azzurro per Chiara e Matteo: è il loro decimo figlio

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, come anticipavamo a febbraio scorso, erano euforici e felici per l’arrivo che sarebbe dovuto avvenire, a maggio, del loro decimo figlio. 

Ebbene, quel momento è arrivato, Achille, questo è il nome scelto per il nascituro, è l’ultimo di dieci figli della coppia alessanese.

Il piccolo è nato ieri, all’ospedale Panico di Tricase e pesa 3,5 chili, lui e la mamma stanno bene, presto potranno rientrare a casa. 

Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Il piccolo è stato accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

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