Attualità
Quando la maturità diventa un… Capolavoro (?!)
Il 19 giugno iniziano gli esami di stato. Due prove scritte, l’orale, il curriculum ed una novità che fa discutere

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Mancano quindici giorni alla fatidica data del 19 giugno, quando 500mila studenti circa affronteranno la prova più importante della loro vita scolastica: l’Esame di Stato o di Maturità.
Li attendono due prove scritte a carattere nazionale, decise cioè dal Ministero, e un colloquio. Le commissioni sono composte da commissari interni ed esterni e presiedute da un presidente esterno.
La prima prova d’esame sarà un compito di italiano deciso dal MIM (ministero dell’Istruzione e del Merito) uguale per tutti gli indirizzi di studio.
La prova, della durata di sei ore, propone sette tracce suddivise in tre tipologie: due analisi del testo, tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità.
Il tema è volto a saggiare la padronanza della lingua italiana da parte degli studenti.
Nel caso della traccia dell’analisi del testo, devi anche provare di essere preparato in italiano, conoscere autori e correnti letterarie, essere capace di analizzare il testo e di contestualizzarlo in base alla storia e alla vita del poeta.
Il voto massimo ottenibile è di 20 punti, al pari delle altre prove.
La seconda prova d’esame è in programma giovedì 20 giugno.
Il secondo scritto ha l’obiettivo di verificare le competenze e le conoscenze degli studenti nelle discipline caratterizzanti ogni indirizzo di studio.
L’esame proseguirà con gli orali, orientativamente a partire dal lunedì successivo al secondo scritto.
Il candidato dovrà poi presentare – mediante breve relazione o elaborato multimediale – le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali (la ex alternanza scuola lavoro), successivamente si passerà alle domande di educazione civica.
Durante il colloquio si potrà parlare anche delle esperienze inserite nel Curriculum dello studente.
Che Capolavoro…
La novità di cui molto si discutere, però, è il cosiddetto Capolavoro che sta mettendo in difficoltà i maturandi.
Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha, però, precisato che Capolavoro e Maturità non dovrebbero essere correlate: in pratica questa prova non influirà sul voto finale.
Il Capolavoro, infatti, nasce come strumento di autovalutazione dello studente, che è chiamato a segnalare e relazionare, per ogni anno di scuola superiore, almeno una esperienza significativa e rappresentativa delle competenze maturate in ambito scolastico o extrascolastico, in maniera individuale o in gruppo.
Il tutto avviene in forma digitale sulla piattaforma ministeriale Unica, introdotta quest’anno e dove risiede l’E-Portfolio, un documento digitale che racconta ”vita, morte e miracoli” di ogni alunno.
Attualità
Donna scomparsa ritrovata morta dopo un mese vicino alla marmeria del marito

Si è conclusa tragicamente la vicenda di Gina Monaco, la 60enne di Ceglie Messapica scomparsa il 6 aprile scorso. Il corpo della donna è stato ritrovato l’8 maggio in avanzato stato di decomposizione sotto un albero nel boschetto di contrada Moretto, a pochi metri dalla sua abitazione e dalla marmeria del marito.
A fare la drammatica scoperta sono stati alcuni volontari impegnati nelle ricerche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il medico legale. La Procura di Brindisi ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, che, secondo una nota del procuratore reggente Antonio Negro, sembrano non essere imputabili ad altri.
Gina, conosciuta e benvoluta in paese, era uscita di casa la mattina del 6 aprile, dopo aver chiesto al marito di prenotare un ristorante per il pranzo domenicale. Le ultime immagini la mostrano camminare con passo deciso lungo la strada vicino alla marmeria. Uno dei suoi cellulari era stato localizzato proprio nei pressi del bosco dove è poi stata trovata.
Cinque giorni prima della scomparsa, la donna era stata ricoverata in ospedale per un’ingestione di psicofarmaci. Le indagini proseguono per chiarire se si sia trattato di un gesto volontario o meno.
Alessano
Fiocco azzurro per Chiara e Matteo: è il loro decimo figlio
Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima…

Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, come anticipavamo a febbraio scorso, erano euforici e felici per l’arrivo che sarebbe dovuto avvenire, a maggio, del loro decimo figlio.
Ebbene, quel momento è arrivato, Achille, questo è il nome scelto per il nascituro, è l’ultimo di dieci figli della coppia alessanese.
Il piccolo è nato ieri, all’ospedale Panico di Tricase e pesa 3,5 chili, lui e la mamma stanno bene, presto potranno rientrare a casa.
Risale a meno di un anno fa la nascita della loro figlia Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.
Il piccolo è stato accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.
Attualità
Verso il referendum: a Muro nasce il Comitato Cittadino
Per promuovere la partecipazione consapevole e informata della cittadinanza all’appuntamento del prossimo 8-9 giugno

Si è costituito a Muro Leccese il Comitato Cittadino promotore dei cinque sì al referendum dell’8 e 9 giugno 2025, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione consapevole e informata della cittadinanza al prossimo appuntamento referendario.
Il comitato è espressione di un’ampia convergenza democratica e civile: ne fanno parte ARCI Liberi Cantieri, la Camera del Lavoro della CGIL, Patrizia Miggiano, Antonio Carluccio, Marco Chiri, consiglieri comunali, ed è aperto a tutti coloro che vorranno unirsi.
“Una composizione pluralista che testimonia l’importanza di un confronto aperto e costruttivo sui temi referendari”, si legge nella nota che ne dà notizia.
Promuove il SÌ ai quesiti sul lavoro portati avanti innanzitutto dalla CGIL Fabrizio Patera – rappresentante della Camera del Lavoro di Muro Leccese – che dice “serviranno a restituire dignità, stabilità e sicurezza al lavoro in Italia; un’opportunità concreta per correggere le distorsioni introdotte dal Job Act”.
Christian Bevilacqua – Presidente del locale circolo Arci Liberi Cantieri – a nome del direttivo si schiera dalla parte “dei diritti di chi cresce, studia e vive nel nostro Paese e ha il diritto di sentirsi pienamente parte della comunità attraverso il referendum per diminuire i tempi di concessione della cittadinanza” e invita “tuttə a recarsi e votare a favore dei referendum e in particolare per quello sulla cittadinanza”.
Il comitato promuoverà incontri pubblici, iniziative nelle piazze, momenti di approfondimento e distribuzione di materiali informativi sui quesiti referendari perché tutte e tutti riconoscano l’importanza della partecipazione.
Tutte le forze associative, i partiti, le cittadine ed i cittadini che vogliano aderire al Comitato referendario possono scrivere a referendum25.lecce@gmail.com
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