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Cronaca

Ruba 4mila euro alle poste ma viene bloccato dai carabinieri

Alcuni dipendenti hanno accusato un malore a seguito dell’evento. Sul posto i Carabinieri della stazione di Lecce

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Ancora una rapina presso l’ufficio postale di via Pietro Vincenti a Lecce ma questa volta al rapinatore è andata male. Braccato dai carabinieri lo hanno tratto in arresto. Si tratta di Carlo Martena, 50enne di Lecce. Intorno alle 14.30 l’uomo, travisato da un cappuccio e da una t-shirt avvolta attorno al collo si è introdotto all’interno dell’ufficio postale e, minacciando gli impiegati con un cacciavite, li ha costretti a consegnargli il denaro in cassa.


Riempitesi le tasche, si è dato alla fuga in via Benedetto Croce dove però è stato notato dai carabinieri della stazione di Lecce. I militari allertati anche da alcuni passanti lo hanno inseguito e bloccato dopo pochi metri, all’altezza di Piazza Partigiani. Ad acciuffare il rapinatore, il comandante della stazione luogotenente Luigi Petrone assieme ad uno dei suoi uomini.


Dopo le dovute indagini sono state sequestrate le banconote rubate, circa 4000 euro. Il denaro, una volta sequestrato, è stato restituito all’ufficio postale derubato dove intanto era giunta un autoambulanza a seguito di un malore accusato da due dipendenti dopo la tentata rapina. Accusato di rapina aggravata, su disposizione del magistrato di turno Dott. NEGRO per Martena si sono aperte le porte del carcere.

Il Comandante provinciale carabinieri di Lecce, Colonnello Giampaolo Zanchi, si è personalmente complimentato con i militari operanti per i quali ha avuto parole di apprezzamento evidenziando il coraggio e la determinazione con la quale hanno operato assicurando alla giustizia il rapinatore.


Cronaca

Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi

La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane

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Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.

Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.

La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.

I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.

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Cronaca

Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale

Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…

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La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri

Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.

Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.

Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.

Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.

Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso. 

Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.

Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni. 

Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.

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Cronaca

15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?

Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri

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l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.

Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.

Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.

Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.

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