Botrugno
Lecce a due facce: tre punti e poi… che spavento! Martedì 4 Benassi e Bogliacino a Botrugno
Benassi salva il Lecce. I giallorossi, in vantaggio 3-0, rischiano di gettare alle ortiche 2 punti ma alla fine incamerano la vittoria. Incontro con i tifosi a Botrugno martedì 4 settembre

Benassi protagonista. Il portiere giallorosso al 38' evita il pari mettendo in angolo il calcio di rigore tirato da Le Noci
Esordio casalingo e prima in Lega Pro per il Lecce che davanti a poco più di 5mila spettatori batte la Cremonese 3-2. Primo tempo che illude i padroni di casa in vantaggio per 3-0 e assoluti padroni del campo. Nella ripresa i giallorossi non ci sono più e la Cremonese prima segna due volte con Djuric e poi fallisce un calcio di rigore a 7’ dalla fine.
Molta curiosità per le scelte di Lerda riguardo l’11 iniziale. L’allenatore giallorosso ha schierato un 4-2-3-1 con Benassi tra i pali; Vanin, Diniz, Esposito e Legittimo a comporre la linea difenziva; Giacomazzi e Memushaj diga a centrocampo e Falco, Bogliacino e Pià a sostegno dell’unica punta Jeda.
Vantaggio giallorosso al 12’ con un bel pallonetto di Bogliacino dopo una veloce combinazione con Jeda. Appena 3’ e arriva il raddoppio con Jeda che indirizza in rete un bel cross di Vanin. Giallorossi addirittura sul 3-0 al 30’: Memushaj capitalizza al massimo una respinta della barriera dopo un calcio di punizione di Falco.
Tutt’altra musica nel secondo tempo col Lecce che compie l’errore di aver già vinto la partita e la Cremonese in gol al 1’ e all’8’ (due volte Djuric). Al 38’ i lombardi sciupano un calcio di rigore con Benassi super su Le Noci. Nell’occasione vengono espulsi l’allenatore giallorosso Lerda e il suo collega della Cremonese, Brevi.
L’Unione sportiva Lecce con una nota sul proprio sito ufficiale comunica che continuano gli incontri con i tifosi, dopo Diso, Miggiano e Lecce sarà la volta di Botrugno. Martedí 4 settembre, alle ore 20, in piazza Guarini saranno ospiti Benassi e Bogliacino, presenterà la serata Silvia Famularo.
Appuntamenti
La Scuola di Paesaggio per le Comunità nel Parco Agricolo dei Paduli
“Costruire”, “Coltivare” e “Abitare” il paesaggio. Attorno a questi tre gesti fondativi, tra Botrugno e San Cassiano nasce la Scuola di Paesaggio per le Comunità nel Parco Agricolo dei Paduli. A novembre si avviano due dei suoi tre ambiti tematici: la “Scuola Naturale Terra dei Bambini” e la “Scuola Giardinieri – Custodi del Paesaggio”
Con la Scuola Naturale Terra dei Bambini e con La Scuola Giardinieri – Custodi del Paesaggio prende ufficialmente il via la Scuola di Paesaggio per le Comunità, una scuola popolare nata tra Botrugno e San Cassiano in provincia di Lecce per realizzare modelli di “cura” del patrimonio paesaggistico del Parco Agricolo dei Paduli attorno alle aree tematiche del “Costruire”, “Coltivare” e “Abitare” il paesaggio.
Declinata in tre ambiti (“Scuola Naturale Terra dei Bambini”, “Scuola Giardinieri – Custodi del Paesaggio” e “Scuola di Agritettura” – di prossima attivazione), la Scuola presenta i suoi percorsi formativi con un approccio multidisciplinare, con il coinvolgimento attivo di professionisti, organizzazioni e istituzioni locali, ma anche di partner sovralocali che permetteranno l’incontro tra il sapere locale e il sapere esperto, e con l’attivazione di azioni di cooperazione interterritoriale.
L’Obiettivo è formare alla pratica di alternative concrete per ripensare il paesaggio degradato del Parco Paduli, in seguito al disseccamento epocale del patrimonio arboreo derivante dal batterio Xylella fastidiosa e, di riflesso, reagire alla crisi dei tratti identitari e culturali che ne è scaturita.
La Scuola di Paesaggio per le Comunità è uno spazio condiviso di educazione, formazione e rigenerazione, dove il paesaggio è visto come oggetto e soggetto del processo educativo. Un’esperienza collettiva che intreccia educazione, ecologia e comunità, con l’obiettivo di ricostruire un nuovo patto tra persone e territori, in armonia con la natura e con la memoria dei luoghi.
Il paesaggio del Parco Agricolo Multifunzionale dei Paduli può essere ancora una volta un laboratorio a cielo aperto, in cui riprogrammare la relazione tra comunità e ambiente. La crisi ambientale ha inciso profondamente sulla produzione olivicola e sul suo indotto: oggi, la ricostituzione del paesaggio rurale diventa occasione per immaginare filiere innovative, diversificate e sostenibili, capaci di valorizzare il capitale umano locale e interterritoriale e di affrontare le sfide economiche, ambientali e sociali in un’ottica di inclusione e crescita sostenibile.
La Scuola nasce nell’ambito del progetto “Il Paesaggio che sono io”, iniziativa di rigenerazione culturale e sociale promossa dai Comuni di San Cassiano e Botrugno nell’ambito del Bando Borghi – Linea B, finanziato dal Ministero della Cultura – PNRR M1C3, Investimento 2.1 – Attrattività dei borghi storici.
Info: www.ilpaesaggiochesonoio.it
LA SCUOLA NATURALE “TERRA DEI BAMBINI”
La Scuola Naturale “Terra dei Bambini”, itinerante in cargo bike, è condotta dalla Cooperativa Sociale Magnolia
Coinvolge famiglie, scuole e comunità locali in un percorso educativo rivolto a bambini e bambine dai 12 ai 36 mesi (massimo dieci partecipanti).
L’obiettivo è promuovere un modello educativo innovativo, centrato sulla relazione tra bambino, natura e territorio, contribuendo alla rigenerazione culturale e sociale del Parco dei Paduli.
Attraverso il contatto quotidiano con la natura, il gioco libero e la manipolazione di materiali naturali, i bambini imparano a conoscere sé stessi, gli altri e il mondo, diventando custodi consapevoli del paesaggio che abitano.
Le attività si svolgeranno dal lunedì al venerdì (ore 8–13), con campo base presso l’Oratorio di San Cassiano e aule all’aperto nel Parco Agricolo dei Paduli, raggiunte quotidianamente in cargo bike.
Info e contatti: 3201921562 (Stefania); coop.magnolia21@gmail.com; https://ilpaesaggiochesonoio.it/naturale/
LA SCUOLA GIARDINIERI – CUSTODI DEL PAESAGGIO
Con la Lectio Magistralis del professor Fabio Caporali, pioniere dell’agroecologia in Italia, in programma sabato 22 novembre, presso il Palazzo Ducale di San Cassiano, prenderà il via la Scuola Giardinieri – Custodi del Paesaggio, condotta da Manes – Scuole Naturali, in collaborazione con IISS Egidio Lanoce di Maglie e con la partecipazione di Istituto comprensivo Botrugno Nociglia San Cassiano Supersano.
Il percorso formativo si svolgerà tra San Cassiano e Botrugno dal 21 novembre 2025 al 6 giugno 2026, con lezioni, esperienze outdoor e laboratori dedicati alla cura e alla rigenerazione del paesaggio.
La scuola mira a formare nuove figure professionali e sociali capaci di tutelare, rigenerare e valorizzare il patrimonio paesaggistico e naturale del territorio, attraverso un approccio multidisciplinare, partecipativo e inclusivo.
Due i profili formativi previsti: Il Giardiniere del Paesaggio, con competenze tecniche nella manutenzione, rigenerazione e valorizzazione ecologica degli spazi aperti; Il Custode del Paesaggio / Educatore Naturale, orientato alla progettazione di esperienze educative, intergenerazionali e inclusive legate alla natura e al paesaggio.
Il percorso prevede una prima fase comune dedicata agli strumenti di lettura del territorio e ai fondamenti del paesaggio culturale e ambientale, seguita da una seconda fase professionalizzante per la specializzazione nei due profili.
Il corpo docente comprende esperti e formatori di livello nazionale insieme a persone della comunità locale portatrici di saperi tradizionali, in un dialogo tra sapere scientifico e conoscenza locale. Tutti i percorsi sono gratuiti e aperti alla partecipazione della cittadinanza.
Info e iscrizioni (dal 21 novembre 2025 – 6 giugno 2026) 3495524003 (Sonia); info@scuolenaturali.it. Programma completo: su https://ilpaesaggiochesonoio.it/giardinieri-custodi-del-paesaggio/
Appuntamenti
Da Botrugno a Muro Leccese, Favole Sommerse
Teatro, gioco e magia: serata clou a Muro Leccese dopo una settimana di full immersion con i bambini a Botrugno
Quella appena vissuta è stata una settimana intensa, colorata, piena di sogni e risate: si è concluso con grande entusiasmo il laboratorio teatrale full immersion organizzato dall’associazione Sunny Days, rivolto ai bambini dalla prima alla quinta classe della scuola primaria di Botrugno e dei paesi limitrofi.
Un progetto ambizioso e coinvolgente, patrocinato dal Comune di Botrugno e dalla Parrocchia Spirito Santo, che ha visto come protagonisti due volti molto amati del teatro e della TV: Lorenzo Branchetti e Barbara Abbondanza, ovvero Milo Cotogno e Orchessa Orchidea de La Melevisione.
Il laboratorio si è svolto negli spazi accoglienti dell’oratorio della parrocchia, trasformato per l’occasione in un vero e proprio palcoscenico creativo, dove ogni angolo ha respirato arte, emozioni, e tanta voglia di mettersi in gioco.
I bambini, provenienti anche dai comuni vicini, sono stati coinvolti in attività teatrali, giochi espressivi, improvvisazioni e piccoli momenti di riflessione sul valore della fantasia e del lavoro di squadra.
Altrettanto fondamentale è stato il supporto delle famiglie: genitori presenti, collaborativi, entusiasti, che hanno creduto nel valore educativo e formativo del progetto, accompagnando e sostenendo i giovani partecipanti in questo piccolo-grande viaggio artistico.
Momento clou questa sera alle ore 18, quando i piccoli attori, sul palco del “Mercato delle idee” a Muro Leccese, portano in scena lo spettacolo finale dal titolo “Favole sfasate”: una rilettura ironica e fantasiosa delle fiabe classiche, rivisitate con ironia, freschezza e tanta creatività.
“Favole sfasate” promette di essere molto più di una rappresentazione: un’occasione per applaudire non solo il talento dei bambini, ma anche la forza di un progetto che ha saputo unire arte, educazione e territorio.
Un’iniziativa che lascia il segno e che dimostra, ancora una volta, quanto il teatro possa essere uno strumento potente per crescere, insieme.
Appuntamenti
LeMeglioGioventù di Botrugno
Continuano gli appuntamenti non convenzionali dell’associazione culturale Yourope con il talk sperimentale che domenica 31 agosto sarà ospitato nel Palazzo Marchesale
Dopo l’evento tenuto a Casina Còpini a Spongano, il talk sperimentale de LEMEGLIOGIOVENTÙ sarà ospitato nel Palazzo Marchesale di Botrugno, nella cornice del giardino del Museo delle Forze Armate.
Il nuovo appuntamento sarà domenica 31 agosto alle ore 21,30 nella formula Random Talk 3×4.
Il format creato dall’associazione culturale Yourope si pone l’obiettivo di sperimentare e confrontare le differenze generazionali, facendo interloquire proprio i rappresentanti delle generazioni su temi e idee, portando a nudo le esperienze personali degli ospiti intervenuti e stimolando la riflessione e la condivisione.
Il confronto partirà da 4 gruppi generazionali differenti (15-25 / 25-40 / 40-50 / over 50) composti da persone che non si conoscono tra loro e che non verranno presentate al pubblico, se non alla fine dell’esperienza, in modo da focalizzare l’attenzione sul pensiero espresso e non su chi lo esprime.
Gli ospiti saranno chiamati a riflettere e confrontarsi sul significato delle parole e su ciò che le stesse stimolano in loro.
Le parole verranno estratte da una bowl in maniera casuale, in modo da sfruttare l’effetto sorpresa e costruire sul momento il dialogo tra gli ospiti, senza sceneggiature preimpostate e lasciandosi guidare dal flusso di coscienza, in una sperimentazione totale del pensiero e delle emozioni.
“Con le attività della nostra Associazione, tocchiamo con mano l’esigenza di espressione che sta attraversando questo tempo, dove ogni persona si sente stritolata da ciò che ha intorno” dichiara Fabrizio Puce, presidente di Yourope, “con questo talk sperimentale, vogliamo permettere a tutti di confrontarsi con gli altri e con se stessi, per raggiungere nuovi livelli di consapevolezza”.
Ingresso libero e gratuito.
-
Cronaca3 settimane faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca1 settimana faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca1 settimana faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Cronaca3 settimane faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Attualità2 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca2 settimane faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Casarano1 settimana faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Attualità2 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”


