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Tricase

“Caro Presidente, stai infangando il calcio tricasino!”

Caro Direttore, chiedo la sua ospitalità per proporle alcune riflessione su quanto accaduto, o sta accadendo in questi ultimi giorni al calcio tricasino. Siamo alla follia:

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Caro Direttore, chiedo la sua ospitalità per proporle alcune riflessione su quanto accaduto, o sta accadendo in questi ultimi giorni al calcio tricasino. Siamo alla follia: stiamo assistendo a degli atteggiamenti inconcepibili per chi come me, da quando avevo 8/9 anni, accompagnato da mio padre al “Campo Vecchio”, ha iniziato a seguire ininterrottamente fino a qualche anno fa le sorti del Tricase. Chiunque assuma l’impegno di guidare una Società di calcio intitolata al nome della città non deve assolutamente dimenticare che oltre ad essere il Presidente di un sodalizio sportivo, rappresenta, suo malgrado, il nome e la storia di una città, e proprio per questo non ha il diritto di infangare con i propri atteggiamenti ciò che rappresenta. Il calcio negli ultimi anni ha subito un forte cambiamento; è diventato per merito (anche se io dico per colpa) delle pay tv un vero e proprio business Lo spezzatino fatto di anticipi, posticipi, post posticipi, le interminabili dirette nel dopopartita, le restrizioni con la tessera del tifoso e le difficoltà oggettive legate all’ingresso negli stadi hanno di fatto trasformato il tifoso da stadio in tifoso da poltrona. L’unico mondo in cui tutto questo non accade è la galassia del calcio dilettantistico, dove ancora si può respirare il calcio di altri tempi, dove solo chi va allo stadio ha il “privilegio” di assistere alla partita. Ma se anche questo mondo viene contaminato da novelli “Zamparini”, allora tutto finisce; finisce perché il Presidente di una Società dilettantistica non può e non deve dimenticare, lo ripeto, quello che rappresenta! Il presidente Alfredo Stefanelli dovrebbe dare uno sguardo alla lunga e gloriosa storia del Tricase Calcio, alla cui guida si sono succeduti numerosi dirigenti, dal grande e immenso Gino Fachechi (che, come ricordano gli appassionati, riuscì a coinvolgere tutta la città e anche il capo di Leuca per finanziare la “squadra”) a quelli dei momenti bui delle retrocessioni in Prima Categoria degli anni ’80, per poi passare ai dirigenti degli anni di gloria con la scalata all’Interregionale e poi ancora la discesa fino dei primi anni ’90 fino agli indimenticabili anni dell’era di Adelchi Sergio ed a quelli altrettanto belli e duri della presidenza di Andrea Sodero, momento in cui è finita per molti appassionati la storia del Tricase, prima dell’avvento di una Società ex novo. Il presidente Stefanelli dovrebbe prendere esempio da questi personaggi e dal loro operato, sempre mirato al bene del Tricase e mai alla finalizzazione dei capricci personali. Finanziare la squadra intitolata alla città non dà il diritto di ridicolizzarla: la Maglia Rosso-Blu si ama e si rispetta, si rispettano i Tifosi, si rispettano i Cittadini, si rispettano anche i critici per natura. I più attenti avevano già previsto tutto questo, osservando il quadro dirigenziale in cui spiccano delle anomalie per la categoria, e mi riferisco alle cariche di vice Presidente (comandiamo noi!), Direttore Generale (a cosa serve in un campionato di Eccellenza?, forse per utilizzare il calcio come vetrina personale?), responsabile delle relazioni istituzionali (?). Unica nota felice, la passione e l’amore per questi colori da parte dell’inossidabile segretario Rocco Maglie. Chi come me ha girato tutta la regione prima e tutta l’Italia meridionale poi, per seguire il Tricase, sacrificando tante domeniche, riesce a capire cosa significhi vivere una settimana in funzione della partita della domenica, cosa significhi fare interminabili viaggi in pullman, in auto e addirittura in treno, per due ore di partita, sapendo di rappresentare la propria città in grandi palcoscenici calcistici come Foggia, Taranto, Campobasso, Benevento, Catania, ma anche in piccole realtà come Pineto, Melfi, Sant’Egidio alla Vibrata, Torre del Greco, solo per fare alcuni esempi; e sa anche che tutti questi sacrifici, tutta la passione del popolo sportivo tricasino, tutto il rispetto acquisito in questi anni non può essere distrutto e cancellato dall’attuale comportamento, da padrone, di un presidente improvvisato. La Tricase calcistica non può accettare tutto questo. Rivolgo un appello al presidente Stefanelli, che considero un eroe per il coraggio che ha nel cimentarsi in questi tempi di crisi economica in quest’avventura sicuramente dispendiosa: caro Presidente, hai un ruolo importante, rappresenti la nostra città nel mondo calcistico; rappresentala in modo degno!


Rocco Martella – Nucleo Ultras Tricase 1992

Attualità

A Tricase la collezione Scolozzi apre le porte a Cimeetrincee

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Significativo incontro in questi giorni in quel di Tricase.

Il consigliere dell’Associazione Storica Cimeetrincee, Daniele Lissoni, ha fatto visita alla collezione di militaria curata dal tricasino Paolo Scolozzi, rimanendo particolarmente colpito dalla varietà della raccolta di cimeli.

“Ci auguriamo che all’orizzonte si profili un’interessante collaborazione tra le due realtà – Cimeetrincee è un’associazione di ricerca storica, con sede a Venezia e con soci distribuiti su tutto il territorio nazionale, che si occupa di conservare la memoria in relazione ai fatti accaduti durante la Grande Guerra -, che dia risalto anche alla storia passata del nostro territorio salentino”, ha commentato Scolozzi.

Nelle foto alcuni momenti dell’incontro.

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Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Cronaca

Rocambolesco incidente nel centro abitato di Tricase

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Incidente stradale con cappottamento nel centro abitato di Tricase (le foto a fine articolo).

Due le vetture protagoniste del sinistro ad un incrocio in via Vespasiano, in prossimità della zona 167.

Si tratta di una Alfa Romeo Giulietta e di una Fiat Panda. Pochi minuti dopo le 16 l’incidente che ha visto la Panda ribaltarsi e restare capovolta sull’asfalto.

Una chiamata ai numeri di soccorso ha portato sul posto un’ambulanza ed il personale della Polizia Locale.

Una delle persone coinvolte è stata soccorsa dal 118. Fortunatamente nessuno dei protagonisti sarebbe in condizioni critiche.

La Polizia Locale, oltre a gestire il traffico, si è occupata dei rilievi utili alla ricostruzione della dinamica e delle responsabilità del sinistro.

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