Connect with us

Attualità

Cutrofiano plasma il futuro

Multiforme Mediterraneo: percorso in tre tappe e l’incontro tra i maestri ceramisti del territorio i maestri ceramisti del territorio ed esperienze e competenze di Spagna, Tunisia e Grecia

Pubblicato

il

Dopo le prime due tappe dedicate a Spagna e Tunisiafino a sabato 30 novembre a Cutrofiano, con gli appuntamenti riservati alla Grecia, si conclude “Multiforme Mediterraneo: plasmare il futuro“.


La rassegna è pensata intorno all’argilla, uno dei materiali più antichi utilizzati dall’umanità e sfruttata in diverse forme, dall’arte all’architettura, dall’artigianato al design, evolvendosi in tecniche raffinate e continuando ad essere un materiale fondamentale nella ceramica contemporanea.

Oggi, in mattinata, i laboratori riservati alle studentesse e agli studenti dell’Istituto comprensivo “Don Bosco” di Cutrofiano e Sogliano Cavour e dell’Istituto Comprensivo di Cursi, Bagnolo e Cannole e al Museo della Ceramica e Biblioteca Comunale in Piazza Municipio (orari d’apertura 8,30 – 13,30 e 15 – 20) con l’inaugurazione di “Sfumature d’argilla. Storie e identità per il futuro”.


La mostra è promossa all’interno del progetto GEA – Global, Green, Generative and Equal Educational Activities, coordinato dal GUS – Gruppo Umana Solidarietà, che ha l’obiettivo di sviluppare le competenze necessarie a promuovere comunità inclusive, libere da discriminazioni, stereotipi e pregiudizi.


Le opere vanno intese come simboli tangibili di storie e tematiche capaci di stimolare la riflessione sul tema dell’intersezionalità.


Questo concetto è stato indagato anche da un laboratorio di narrazione a cura di Gaia Barletta (esperta in Diversity, equity e inclusion management) per il progetto “AA.VV. Autori Vari – Storie e visioni del Patrimonio Culturale Pugliese raccontato dai ragazzi“,  finanziato dall’Unione europea che coinvolge ECCOM – Centro europeo per l’organizzazione e il management culturalePolo BiblioMuseale di Lecce34° Fuso APSCooperativa Sociale ARCI Lecce e l’Istituto Don Tonino Bello di Tricase.

Domani, venerdì 29 novembre (dalle 18 alle 21 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria museobibliotecacutrofiano@gmail.com – 3278773894) sempre al Museo della Ceramica e Biblioteca Comunale spazio al workshop di ceramica graffita con le artiste e ceramiste greche Aglaia PapailiaMaria Vandorou Angelika Drossaki.


Durante il laboratorio, i partecipanti realizzeranno su piccole piastrelle in terracotta motivi decorativi con lo sgraffito, una tecnica di decorazione utilizzata già nell’Antica Grecia.


Dopo aver steso uno strato di barbottina, si lascia asciugare e poi con uno strumento appuntito si incide, o meglio, si graffia la ceramica stessa per far emergere il colore di base.


L’attività sarà preceduta da una breve presentazione dell’evoluzione dei vasi greci antichi con l’obiettivo di introdurre alle tecniche di costruzione e decorazione.


Sabato 30, la serata finale prenderà il via alle 19 da Piazza Municipio con una passeggiata nel borgo di Cutrofiano, guidata da Salvatore Matteo, direttore onorario del Museo della Ceramica.


Alle 20 (ingresso libero) nel vicino Mercato della Cultura in via Milite Ignoto 16, incontro pubblico dal titolo “Forme ceramiche nella storia e nuove prospettive” con le artiste greche Aglaia PapailiaMaria Vandorou e Angelika Drossaki, Stefania Galante (docente di Design all’Accademia di Belle Arti di Lecce), Marco Leo Imperiale (direttore scientifico del Museo) e Andrea Vitti (giovane designer locale e direttore di A new local age Academy), per fare un excursus che partirà dalle forme ceramiche antiche, in particolare quelle greche, fino ad arrivare alle nuove prospettive nel mondo del design, approfondendo nuovi bisogni e funzioni.


Al termine della discussione, la rassegna si concluderà con una festa con assaggini culturali di moussaka a base di lenticchie a cura di Salento Km0 (riservata ai soci di 34° Fuso APS – info e dettagli 3278773894 – museobibliotecacutrofiano@gmail.com) e con la musica di Mattia Manco ed Artemis Skarmoutsos.


In scaletta brani originali e della tradizione musicale ellenica, da pezzi e canzoni provenienti dalle isole più remote del mar Egeo ad altre forme musicali di carattere festoso e da ballo.


Il progetto, ideato da 34° Fuso APS in collaborazione con comune di Cutrofiano, Ecomuseo della Pietra Leccese e delle Cave di Cursi, InRete, il supporto tecnico di Mercato della Cultura e il contributo della Regione Puglia, è ispirato alla Convenzione dell’Unesco del 2003 per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, considerato primario nel riavvicinare gli esseri umani e assicurare gli scambi e l’intesa fra di loro.


Multiforme Mediterraneo propone un percorso in tre tappe che ha fatto incontrare i maestri ceramisti del territorio con esperienze e competenze di Spagna, Tunisia e Grecia.


A NEW LOCAL AGE


Il progetto “Multiforme Mediterraneo: plasmare il futuro” è pensato in forte connessione con le attività previste dal nodo locale di Galattica – Rete Giovani Puglia, misura della sezione Politiche Giovanili della Regione Puglia e dell’ARTI – Agenzia Regionale Tecnologia e Innovazione.


Il comune di Cutrofiano, con un partenariato formato da 34° Fuso aps, Confartigianato Imprese Lecce, Sud Ethnic, Pro Loco di Cutrofiano APS, InRete aps, Ramdom, Ventinovenove Soc Coop Impresa Sociale Ets, Spazio Evolutivamente APS, porta avanti, infatti, “A new local Age“.


Un percorso di workshop e laboratori, pensati per porre l’accento su progettazione e design per la creazione di opportunità in ambito professionale e di sviluppo d’impresa partendo dalla ceramica come materia prima specifica di un territorio.


MUSEO DELLA CERAMICA – BIBLIOTECA COMUNALE


Istituito nel 1985 come semplice esposizione di terrecotte tradizionali prodotte in passato dagli artigiani locali, il Museo della Ceramica di Cutrofiano si è arricchito nel tempo attraverso donazioni e acquisti, svolgendo un ruolo importantissimo per la valorizzazione di un’attività che sin dall’antichità ha caratterizzato l’economia locale. Dalla sua fondazione convive con la Biblioteca comunale, in cui esiste una sezione speciale dedicata agli studi sulla ceramica. Suddivisa per tipologie, la collezione abbraccia un arco cronologico che va dal Neolitico al secolo scorso e si compone di quattro distinte sezioni che raccolgono materiale ceramico e strumenti di lavoro proveniente dal territorio di Cutrofiano e da altri centri vicini.


📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui






Attualità

Tricase, Elezioni 2026: Claudio Pispero per il centrodestra?

Il diretto interessato non ha ancora sciolto le riserve ma è lui il prescelto. Antonio Forte, coordinatore di FdI: «Capacità, esperienza politica e affidabilità. È il profilo giusto che in questi mesi le varie componenti del centrodestra di Tricase stavano cercando»

Pubblicato

il

Alla tornata elettorale in cui i tricasini saranno chiamati a scegliere sindaco e consiglio comunale manca ancora più di un anno, ma il quadro comincia a delinearsi.

Come anticipato da queste colonne, di sicuro si ricandiderà il sindaco uscente Antonio De Donno che lo ha annunciato più volte pubblicamente; il centrosinistra (Partito democratico, AVS, Tricase che fare? e Cantiere Civico) prova a fare fronte comune ed ha annunciato che ricorrerà alle Primarie nel caso non ci fosse unanimità intorno al nome prescelto come candidato sindaco; Vincenzo Errico, dovrebbe essere a capo della lista del movimento Tricase Insieme.

Della tornata elettorale dovrebbe tornare a far parte anche il centrodestra (assente nel 2020), che avrebbe individuato in Claudio Pispero il suo candidato sindaco.

Una mezza conferma arriva anche da Antonio Forte coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia secondo cui l’ipotesi, «all’interno delle forze politiche del centrodestra di Tricase sta raccogliendo sempre più consensi. È una possibilità che sta prendendo sempre più corpo».

Secondo il coordinatore di FdI, «Claudio Pispero rappresenta il profilo giusto che in questi mesi le varie componenti del centrodestra di Tricase stavano cercando: capacità, esperienza politica, affidabilità, appartenenza indiscutibile nell’area di centro destra e capacità di portare al di fuori dei confini di Tricase gli interessi della Città con i giusti referenti sia a livello provinciale, sia regionale che nazionale».

Va detto, però, che l’avvocato tricasino «pur ringraziando gli amici dei partiti del centrodestra che hanno dimostrato la loro fiducia», ha però smentito di aver accettato una qualsiasi candidatura, confermando, però, che il centrodestra, con in testa il partito di Fratelli d’Italia della Presidente Giorgia Meloni, gli ha chiesto di «prendere in seria considerazione l’investitura a sindaco per l’intero centrodestra di Tricase».

A quanto pare Claudio Pispero ci starebbe riflettendo e, come annuncia Antonio Forte, «la decisione non è stata ancora presa».

Staremo a vedere se alla fine scioglierà le riserve o il candidato sarà un altro.

Quel che è certo è che il centrodestra questa volta non resterà estraneo alla competizione elettorale.

Giuseppe Cerfeda

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Tap, accordo da 6 milioni per Melendugno

Il Comune mette la parola fine al contenzioso. il sindaco Maurizio Cisternino: «Svolta storica per il nostro Comune che sembrava destinato ad ospitare gli impianti della TAP senza ottenere in cambio alcuna compensazione»

Pubblicato

il

Il Comune di Melendugno mette la parola fine al contenzioso con la TAP e porta a casa, a titolo di compensazione, 6milioni e 50mila che dovranno essere utilizzati per scopi ambientali e sociali.

La Giunta comunale ha approvato la delibera con cui autorizza il sindaco Maurizio Cisternino, a sottoscrivere l’accordo (che è parte integrante della delibera) con il quale rinuncia alla costituzione di parte civile nel processo penale a carico di Tap, la cui udienza è fissata per il 12 maggio, e accetta di non partecipare ai negoziati per ottenere nuove compensazioni per l’ulteriore ampliamento del gasdotto Tap fino a 20 miliardi di metri cubi annui, in corso di autorizzazione. Resta salvo, però, il diritto del Comune di beneficiare di eventuali misure compensative che la Regione Puglia dovesse comunque destinare al territorio comunale, in caso di ampliamento dell’impianto.

«È una pagina storica per il nostro Comune, che sembrava ormai destinato a dover “ospitare” gli impianti della TAP senza ottenere in cambio alcuna compensazione», commenta il sindaco Maurizio Cisternino, «ogni tavolo di negoziazione era ormai saltato a causa di una presa di posizione molto forte che aveva impedito il dialogo tra la multinazionale e le istituzioni, cosa che è sempre doverosa, soprattutto nei momenti di maggiore tensione, nell’interesse di tutta la collettività.  Lo scopo dell’accordo è di costruire un dialogo costruttivo che vada a vantaggio della crescita del nostro territorio, normalizzare i rapporti con Tap e conseguire risultati per il bene e lo sviluppo di Melendugno e di tutto il suo territorio».

La delibera parte da queste premesse: «La Trans Adriatic Pipeline AG, società che ha realizzato e gestisce l’opera, ha manifestato disponibilità a definire in via transattiva ogni questione pendente mediante corresponsione di un contributo economico a favore del Comune pari a complessivi € 6milioni e 5° mila euro, per finalità̀ ambientali e sociali, a fronte della rinuncia del Comune alla costituzione di parte civile nel procedimento penale in corso e della rinuncia alla partecipazione a eventuali negoziati relativi alle misure di riequilibrio ambientale con riferimento all’ampliamento attualmente in corso di autorizzazione».

L’accordo ha superato l’esame del segretario comunale Maria Elena Megha e dell’avvocato Francesco Calabro, che difende il Domune in sede penale.

«Lo schema di accordo originariamente proposto è stato oggetto di istruttoria tecnico-amministrativa e di parere favorevole a firma congiunta del Segretario comunale e dell’avv. Francesco Calabro, legale incaricato della difesa dell’Ente nel procedimento penale di cui sopra, agli atti della presente deliberazione», si legge in delibera, «la definizione transattiva appare coerente con l’interesse pubblico perseguito dall’Ente, finalizzato a normalizzare i rapporti con il soggetto proponente e a conseguire risorse da destinare a interventi ambientali e sociali nel territorio comunale»

«L’accordo», si specifica, «non comporta rinuncia generalizzata ai benefici compensativi, rimanendo impregiudicato il diritto del Comune a beneficiare di eventuali future misure di riequilibrio ambientale che la Regione Puglia dovesse destinare al territorio comunale».

Lunedì 12 maggio il sindaco Maurizio Cisternino si presenterà presso il Tribunale di Lecce per formalizzare davanti ai giudici, la rinuncia alla costituzione di parte civile.

Tap, nel giro di 15 giorni verserà la prima tranche di 3milioni e 50mila euro. In luglio verrà versata la seconda tranche.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Il sindaco di Melendugno Maurizio Cisternino

Continua a Leggere

Attualità

Papa Leone XIV

Il nuovo Pontefice è Robert Prevost, primo americano a salire sul Soglio di Pietro

Pubblicato

il

Il nuovo Papa è l’americano Robert Prevost, si chiamerà Leone XIV.

Nato il 14 settembre 1955 a Chicago, Prevost era considerato come un papabile “di compromesso”, tra quelli che potrebbero riuscire nel difficile compito di unire le diverse e spesso contrastanti anime di una Chiesa cattolica che sta attraversando grandi cambiamenti.

La sua carriera inizia ufficialmente nel 1977, quando è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino, nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio, nella città di Saint Louis (Missouri).

I voti solenni arrivano il 29 agosto 1981.

Studente presso la Catholic Theological Union di Chicago, si è diplomato in Teologia.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti