Connect with us

Appuntamenti

Mercato del Giusto col climatologo a Melpignano

Venerdì 24 giugno tra cielo e terra. Cambiamenti climatici, nuovi paesaggi e transizione ecologica: intervista a Luca Mercalli

Pubblicato

il

Spazi agricoli di comunità, cambiamenti climatici, produzione energetica diffusa e condivisa, misura territoriale. Sono alcuni dei temi sui quali si aprirà un confronto pubblico nelle prossime date del Mercato del Giusto, a giugno e luglio in piazza a Melpignano.


Con l’estate gli appuntamenti del Mercato del Giusto tornano serali: il venerdì, a partire dal tramonto, i banchi dei produttori consapevoli si dispongono lungo i portici della piazza, abbracciando il dibattito e gli ospiti. Ad accompagnare ciascun appuntamento un’esibizione di musica dal vivo.


Domani, venerdì 24 giugno, a partire dalle ore 19, in Piazza San Giorgio, Tra cielo e terra – Cambiamenti climatici, nuovi paesaggi e conversione ecologica. Francesco Minonne (membro del comitato esecutivo Parco Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase), intervista in diretta il climatologo Luca Mercalli, presidente dell’associazione Società Meteorologica Italiana, giornalista e divulgatore scientifico.


«Il paesaggio a cui siamo affezionati potrà mutare rapidamente per effetto dei cambiamenti climatici. In terre già assetate la desertificazione è dietro l’angolo, l’agricoltura come la conosciamo potrebbe essere costretta a fare scelte che comprometterebbero i nostri prodotti della tradizione, gli eventi estremi potrebbero rendere più difficile la nostra vita e le nostre attività. Dobbiamo agire prima possibile sia per ridurre le nostre emissioni di gas serra in modo da evitare lo scenario climatico peggiore, sia per investire risorse sull’adattamento a quella parte di danno climatico già in corso», anticipa Luca Mercalli in vista dei suoi interventi.


Durante la serata, la restituzione (in musica!) del lavoro che i ragazzi della classe I della scuola secondaria di primo grado “Oriolo e Ceccato” hanno svolto all’interno del progetto Giovani Ambasciatori di Sostenibilità ambientale, promosso dal Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino e condotto dai dipartimenti DISTEBA e DSSSU dell’Università del Salento.


Per darsi appuntamento al prossimo Mercato del Giusto: DOIS BATUTAS, un viaggio nel repertorio della musica brasiliana attraversando i classici della bossa nova, con incursioni nella tradizione popolare dello choro e choriño, nel samba, e nella musica colta di Villa Lobos. I Dois Batutas sono Lorenzo Lorenzoni (trombone), Fabio Moschettini (chitarra) e Alessandro Chiga (percussioni).

Programmazione musicale in collaborazione con Associazione Art&Lab Lu Mbroia.



I prossimi appuntamenti

Il calendario degli appuntamenti del Mercato del Giusto andrà avanti nell’estate.


VENERDÌ 8 LUGLIO, a partire dalle ore 19.30, in Piazza San Giorgio: Comunità energetica di Melpignano – condivisione, solidarietà ed energia pulita: un nuovo modello di produzione energetica per le comunità del futuro; dibattito con Angela Barbanente (professoressa ordinaria di Tecnica e Pianificazione Urbanistica al Politecnico di Bari – DICATECh), Sara Capuzzo (presidente énostra – fornitore elettrico cooperativo), Ruggero Ronzulli (Legambiente Puglia) e altri ospiti da annunciare.


A seguire: l’esibizione di Michele Cortese, con “La sera dei miracoli – Viaggio attraverso la canzone italiana”, apre il Mercato mentre il dibattito segue il concerto. La formazione di questo progetto che omaggia i capostipiti della canzone d’autore è: Michele Cortese chitarra e voce, Mattia Carluccio alla chitarra, Matteo Bemolle al pianoforte, Edoardo D’Ambrosio alla batteria.

Programmazione musicale in collaborazione con Associazione Art&Lab Lu Mbroia.


VENERDÌ 15 LUGLIO, a partire dalle ore 19.30, in Piazza San Giorgio: A passo lento – raccontare il territorio, dare voce alle piccole comunità; ne parla Patrizio Roversi, conduttore televisivo, travel blogger da prima che esistessero i blog e promotore del turismo sostenibile. Altri ospiti e attività da annunciare.

A seguire, il concerto di James Maddock & Brian Mitchell: il grande songwriter-chitarrista britannico accompagnato al piano da una leggenda del cantautorato americano (pianista e fisarmonicista che ha lavorato, tra gli altri, con Bob Dylan).


Il Mercato del Giusto


Il Mercato del Giusto è un’idea del Comune di Melpignano: da sei anni, nella cornice dei portici rivive lo spirito dell’antico mercato tessile del ‘500 con bancarelle di produttori ortofrutticoli, caseari e nuovi “maestri di bottega”, ma anche associazioni e realtà attive per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica nel territorio salentino.


Appuntamenti

Santa Cesarea, splendore e disperazione

L’ultimo lavoro documentaristico di Alfredo De Giuseppe che graffia la realtà per mostrare un Salento più vero o, almeno, meno patinato del solito. Lunedì 6 maggio sarà proiettato, in anteprima assoluta, al CinePlex Paradiso di Tricase (proiezione unica ore 20,30)

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

In 40 minuti, tra immagini sorprendenti e importanti interviste storiche, nel suo docu-film “Santa Cesarea, splendore e disperazione”, il regista Alfredo De Giuseppe ci trascina dentro un paradigma perfetto, quello di Santa Cesarea Terme.

In questa cittadina, di per sé bellissima e dotata di medicali acque sulfuree, si intuiscono al meglio le dinamiche del mancato sviluppo di tante aree della nostra provincia, con tanti spunti socio-economici, ma in definitiva anche poetici.

Un video, frutto di un’idea indipendente del lavoro storico/cinematografico, che rimane sospeso nel tempo dove c’è la storia, la didattica, le mancate programmazioni, le politiche privatistiche, le opere inutili, le divisioni campanilistiche che fin dall’Unità d’Italia appesantiscono il vivere quotidiano del nostro Sud.

Lunedì 6 maggio, in anteprima assoluta, prima di prendere la strada di importanti festival in Italia e all’estero, sarà proiettato al CinePlex Paradiso di Tricase (proiezione unica ore 20,30).

È una produzione Supergulli Media, in collaborazione con Salento Cinema e LAAD Associazione. Scritto e diretto da Alfredo De Giuseppe; direttore fotografia Manuel Lopez; montaggio Studio LYnx; voce narrante Donato Chiarello; musiche originali di Guglielmo Lai; ricerche foto storiche Antonio Chiarello.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Diso, il paese più piccolo la festa più grande

Fino al 3 maggio i festeggiamenti per i Santi Apostoli Filippo e Giacomo. Celebrata da più di un secolo, la festa patronale registra, ogni anno, migliaia di presenze

Pubblicato

il

In corso i solenni festeggiamenti in onore dei protettori Santi Apostoli Filippo e Giacomo, l’evento da sempre considerato dai disini come il più importante dell’anno.

Celebrata da più di un secolo, la Festa patronale di Diso, registra ogni anno migliaia di presenze, grazie al ricco programma civile e religioso. A caratterizzarla le imponenti luminarie, appositamente create dalle ditte incaricate ed installate lungo le vie del piccolo centro urbano e lo spettacolo unico, offerto dal festival dei fuochi pirotecnici, che vede sfidarsi le più importanti aziende italiane del settore. La devozione in loco per i due Apostoli affonda le radici nella leggenda: secondo la quale le pesanti statue dei Santi, arrivate dal mare a Castro, si alleggerirono soltanto quando furono i disini a sollevarle.

La leggenda si tramanda di generazione in generazione.

Come spesso si usa definirla si tratta del “paese più piccolo con la festa più grande”.

La Festa dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo non può essere intesa come una semplice festa patronale e non costituisce soltanto un giorno dedicato al culto dei patroni, racchiuso nei confini del paese.

È un evento che ha assunto una rilevanza tale tanto da essere considerato uno strumento di destagionalizzazione del turismo.

«Una festa che unisce tantissime comunità», l’ha più volte definita il parroco, Don Adelino Martella.

Quest’anno le celebrazioni si protrarranno fino al 3 maggio.

Prologo molto sentito alla festa, quello di domenica 21 aprile con Santa Messa alle 8 in confraternita e, alle 10, quella solenne con esposizione delle statue degli apostoli Filippo e Giacomo alla venerazione dei fedeli.

Sempre alle 10 una salva di botti della Fireworks Salento saluterà i Santi. La giornata sarà allietata dal Gran Concerto Bandistico Città di Taviano.

Questa sera inaugurazione ufficiale con l’accensione delle luminarie, alle ore 20.

Domani, alle 6,30, dolce risveglio con i fuochi della Fireworks Salento.

Sante Messe alle 7, 17, 17,45 e 18,30.

Alle 9, tradizionale processione per le principali vie del paese.

Alle 10,45, il Festival Pirotecnico, gara pirotecnica diurna tra rinomate e pluripremiate ditte del settore.

Alle 13 la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Otranto, Mons. Francesco Neri con la partecipazione di numerosi sacerdoti e diaconi.

Il programma della giornata prevede anche le esibizioni del Grande Concerto Bandistico Città delle Grotte di Castellana e dello Storico Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Conversano.

Giovedì 2 maggio, Sante Messe alle 18 (presso la Cappelluccia per tutti i devoti ai santi) e alle 19 (chiesa parrocchiale).

In serata, dalle 21,30, in piazza Carlo Alberto si ballerà con le dance hit degli anni ’70 – ’80 – ’90 dei Nine Beat.

Venerdì 3, Sante Messe alle 8, 10,30 (solenne, con riflessioni sull’attualità della testimonianza dei Santi, presentate da don Adelino Martella).

Dal palco di piazza Carlo Alberto I, dalle 21,30, il divertentissimo cabaret de I MalfAttori che faranno tappa a Diso con il Tour 2024 Show Case.

A seguire, il concerto degli Accasaccio con il loro Fuori Controllo Tour.

Le celebrazioni religiosi e continueranno sabato 4 con Sante Messe alle 17,30, presso il cimitero, in suffragio ai defunti della comunità, e alle 18,30, presso la chiesa parrocchiale.

Epilogo domenica 9 giugno, alle 19,30, con al Santa Messa Solenne e la reposizione delle statue dei Santi e trasporto della statua della Madonna dell’Uragano in confraternita.

Continua a Leggere

Appuntamenti

Cinema e arte a Melpignano

Il Gusto della Terra e l’artista Mario Pellegrino. Il 1° maggio ultimo giorno della personale “La San Giorgio e la sua Terra”. Giovedì 2 maggio proiezione del film “Come Semi al Vento”

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Il Gusto della Terra, la rassegna cinematografica all’interno del Palazzo Marchesale di Mepignano dedicata alle culture alimentari e all’abitare, si conclude giovedì 2 maggio con la proiezione di “Come Semi al Vento” un documentario di Tommaso Faggiano e Francesca Casaluci (Italia, 2019, 53 min).

La rassegna di documentari e lungometraggi è stata organizzata dal Comune di Melpignano, in collaborazione con il Master in Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies (Università del Salento e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo).

Ha rivolto lo sguardo alle piccole comunità in relazione stretta con i luoghi che abitano e preservano, per far scoprire che sapore ha il cibo della nostra Terra e comprendere che l’esperienza del gusto non si può misurare in solitaria, ma si crea nel corso di una relazione che abbraccia gli ecosistemi nei quali viviamo.

Alle 19,30 sarà proiettata a Melpignano l’ultima di cinque pellicole che hanno raccontato del legame intrinseco tra uomo, cibo e natura con storie di piccoli produttori, di territori di periferia, di lavoratori ai margini, ma anche buone pratiche agroalimentari provenienti da varie parti del mondo, selezionate da Valentina Cancelli, agricoltrice, curatrice di festival cinematografici tra Vienna e il Salento e allieva del Master. Giovedì 2 maggio, alla presenza del regista Tommaso Faggiano sarà proiettato “Come semi al vento“, realizzato da Meditfilm e tratto dal libro “Coltivatori di cambiamento“, che racconta le storie di un Salento rurale e resiliente, ripercorrendo le tappe cruciali della filiera agricola, insieme ai protagonisti: Salento Km0, Ciàula, Cantina Supersanum, Diritti a Sud, Oltre Mercato Salento, Casa delle AgriCulture, Parco dei Paduli, Karadrà.

C’è un percorso immaginario che un seme compie per diventare cibo e tutto quello che succede lungo questo percorso può decidere le sorti del pianeta e degli esseri viventi che lo abitano.

Ambientato in una regione ferita dal degrado ambientale e dalle brutalità legate all’agro-industria un gruppo di associazioni e contadini rifondano i paradigmi dell’agricoltura moderna, per difenderne la sovranità alimentare. Lo scambio di semi, la tutela del paesaggio, la fertilità della terra, la difesa dei diritti dei lavoratori e il mutualismo delineano un nuovo sistema di valori su cui basare la produzione di un cibo sano e giusto.

La rassegna ha sottolineato le molteplici sfaccettature di una questione ecologica trasversale, che deve interrogarsi con sincerità sui modi di produrre, distribuire e consumare il cibo e mettere al centro il rispetto della vita sul Pianeta per garantirsi il futuro.

Il 1° maggio, invece, è l’ultimo giorno per visitare la bellissima mostra La San Giorgio e la sua Terra” di Mario Pellegrino (9-13/16-21).

La personale dell’artista salentino è una descrizione contemporanea del territorio, un viaggio tra opere materiche, intense e coloratissime, dedicate alla sua terra, riletta in chiave mitica, utilizzando un mix di tecniche e tanti materiali diversi, a partire da tessuti antichi, foglia oro, fibre, sete, corde, cuciture, intrecci, nodi.

Itinerari lungo le coste e i porti del Salento, reali e immaginari, che mettono insieme riferimenti storici e letterari, testi antichi, forme e colori, segni essenziali, cromie raffinate, astrazioni, soluzioni scultoree, così cariche di energia, che sembrano trascendere la materia e diventare vive. Classe 1957, originario di Collepasso, Pellegrino dopo aver frequentato il Liceo Artistico Statale di Lecce e studiato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, si è specializzato in restauro architettonico e riuso dei centri storici presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e ha partecipato anche al progetto di restauro funzionale e conservativo di piazza Duomo a Lecce.

Ha frequentato il corso di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce, dagli anni ’90 al 2003 si è occupato di consulenza e restauro di opere d’arte antica nella Galleria Antiquaria Arké, aprendo i propri spazi a mostre di arte contemporanea, sua vera passione che coltiva da sempre.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus